Colonscopia? Colon Irritabile?
Salve,
ho gia' aperto una discussione in materia ma poiche' sono ancora qui ad affliggermi ripropongo la questione.
Mi trovo in Australia per motivi di studio e la data prevista per il mio ritorno e' il 15 di Dicembre.
Problema: da Aprile 2017 le mie feci sono SOLTANTO molli, a volte anche diarroiche. Anche quando non vado in bagno per due giorni, invece di essere dure o caprine, si presentano poltigliose come polenta. Benche' siano molli, a volte faccio fatica ad espellere e mi sembra ci sia ancora qualcosa dentro. Di conseguenza ho prurito e bruciore anale. Durante l'arco della giornata quando mi passo la carta igienica la trovo sporca di liquido giallo dall'odore fecale (anche dopo essermi lavata). Di recente, inoltre, ho iniziato ad avere un forte bruciore nella zona sacrale dopo aver evacuato, che spesso si estende anche ai femori delle gambe e alle ovaie (come se fosse una sindrome premestruale). Infine, ho tenesmo.
Il ferro era a 13 (penso per i cicli abbondanti), ma da quando prendo gli integratori si sta alzando (26 ora), la vitamina b12 e i sierofolati normali, ricerca sangue occulto negativa, colostrum dificile negativo, emoglobina normale.
Io non ero minimamente preoccupata fino a quando il medico di base australiano mi ha mandata a fare la visita specialistica dal gastroenterologo che sentiti i miei sintomi mi ha detto che devo fare una colonscopia di urgenza per scongiurare qualcosa di brutto, tipo tumore.
Da allora mi sono spaventata e non dormo piu' la notte dall'ansia.
Vi chiedo cortesemente:
- POSSO ASPETTARE di rientrare in Italia a meta' dicembre per fare la colonscopia o devo interrompere il mio visto studente e tornare a casa a quanto prima? Se avessi qualcosa di brutto, aspettare due mesetti per la colonscopia farebbe tanta differenza?
- Posso essere celiaca anche se la vitamina b12 e' nella norma?
- Io sono sempre stata regolare, al massimo ho sofferto di stipsi prima del ciclo: puo' il colon irritabile insorgere d'improvviso ed essere costante?
- il fatto di essere sempre sporca di questo liquido giallo di odore fecale puo' far pensare ad una fistola? O e' dovuto alla consistenza molliccia delle feci?
- Questi sintomi sono davvero allarmanti?
- il post bruciore al sacro post defecazione e' compatibile con la sindrome del colon irritabile?
- Possono aver avuto un ruolo numerosi antibiotici presi all'inizio dell'anno?
Vi prego di aiutarmi perche' essere dall'altra parte del mondo rende le cose piu' complicate.
Grazie infinite.
p.s. solo una volta ho trovato delle goccioline di sangue nelle mutande nella zona dell'ano.
ho gia' aperto una discussione in materia ma poiche' sono ancora qui ad affliggermi ripropongo la questione.
Mi trovo in Australia per motivi di studio e la data prevista per il mio ritorno e' il 15 di Dicembre.
Problema: da Aprile 2017 le mie feci sono SOLTANTO molli, a volte anche diarroiche. Anche quando non vado in bagno per due giorni, invece di essere dure o caprine, si presentano poltigliose come polenta. Benche' siano molli, a volte faccio fatica ad espellere e mi sembra ci sia ancora qualcosa dentro. Di conseguenza ho prurito e bruciore anale. Durante l'arco della giornata quando mi passo la carta igienica la trovo sporca di liquido giallo dall'odore fecale (anche dopo essermi lavata). Di recente, inoltre, ho iniziato ad avere un forte bruciore nella zona sacrale dopo aver evacuato, che spesso si estende anche ai femori delle gambe e alle ovaie (come se fosse una sindrome premestruale). Infine, ho tenesmo.
Il ferro era a 13 (penso per i cicli abbondanti), ma da quando prendo gli integratori si sta alzando (26 ora), la vitamina b12 e i sierofolati normali, ricerca sangue occulto negativa, colostrum dificile negativo, emoglobina normale.
Io non ero minimamente preoccupata fino a quando il medico di base australiano mi ha mandata a fare la visita specialistica dal gastroenterologo che sentiti i miei sintomi mi ha detto che devo fare una colonscopia di urgenza per scongiurare qualcosa di brutto, tipo tumore.
Da allora mi sono spaventata e non dormo piu' la notte dall'ansia.
Vi chiedo cortesemente:
- POSSO ASPETTARE di rientrare in Italia a meta' dicembre per fare la colonscopia o devo interrompere il mio visto studente e tornare a casa a quanto prima? Se avessi qualcosa di brutto, aspettare due mesetti per la colonscopia farebbe tanta differenza?
- Posso essere celiaca anche se la vitamina b12 e' nella norma?
- Io sono sempre stata regolare, al massimo ho sofferto di stipsi prima del ciclo: puo' il colon irritabile insorgere d'improvviso ed essere costante?
- il fatto di essere sempre sporca di questo liquido giallo di odore fecale puo' far pensare ad una fistola? O e' dovuto alla consistenza molliccia delle feci?
- Questi sintomi sono davvero allarmanti?
- il post bruciore al sacro post defecazione e' compatibile con la sindrome del colon irritabile?
- Possono aver avuto un ruolo numerosi antibiotici presi all'inizio dell'anno?
Vi prego di aiutarmi perche' essere dall'altra parte del mondo rende le cose piu' complicate.
Grazie infinite.
p.s. solo una volta ho trovato delle goccioline di sangue nelle mutande nella zona dell'ano.
[#1]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
A distanza e senza visita non mi sembra di vedere sintomi allarmanti.
Penserei ad un intestino irritabile e ad una patologia perianale (emorroidi/ragadi).
Ha fatto esami del sangue (emocromo, VES, PCR)?
Ha fatto calprotectina fecale?
Intanto inizierei ad assumere probiotici per 3-4 settimane!
Mi aggiorni se le fa piacere!
Penserei ad un intestino irritabile e ad una patologia perianale (emorroidi/ragadi).
Ha fatto esami del sangue (emocromo, VES, PCR)?
Ha fatto calprotectina fecale?
Intanto inizierei ad assumere probiotici per 3-4 settimane!
Mi aggiorni se le fa piacere!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Salve,
Grazie intanto per la considerazione.
No, gli esami da Lei nominati non li ho fatti, eccetto per la conta delle emoglobine che e' ok (nonostante il ferro basso).
Ora il dubbio e' se fare la colonscopia qui o a casa, a Dicembre.
Posso porLe delle domande?
Il dolore al coccige puo' essere legato all'intestino irritato? Da li mi prende anche alle gambe davanti e all'inguine.
Le perdite gialline dall'odore fecale che ho costantemente benche' mi lavi possono essere una fistola?
Grazie mille.
Grazie intanto per la considerazione.
No, gli esami da Lei nominati non li ho fatti, eccetto per la conta delle emoglobine che e' ok (nonostante il ferro basso).
Ora il dubbio e' se fare la colonscopia qui o a casa, a Dicembre.
Posso porLe delle domande?
Il dolore al coccige puo' essere legato all'intestino irritato? Da li mi prende anche alle gambe davanti e all'inguine.
Le perdite gialline dall'odore fecale che ho costantemente benche' mi lavi possono essere una fistola?
Grazie mille.
[#4]
Utente
AGGIORNAMENTO:
rammento innazitutto che da Aprile circa lamento feci molli (una evacuazione al giorno, la mattina dopo il caffe', feci poltigliose e maleodoranti ma non liquide) senza piu' aver visto le feci a cui sono abituata (consistenza asciutta e aspetto cilindrico), prurito anale, costante presenza di residui fecali anche dopo essermi lavata; la vitamina b12 e i folati e la conta dell'emoglobine va bene, negativa al colostro dificile;
Nelle ultime settimane pero' ho iniziato ad avere:
- un forte bruciore al coccige, che si irradia ai glutei dopo la defecazione e si protrae lungo tutta la giornata (si accentua se sto seduta e distesa, migliora un poco se cammino);
- bruciore e crampi all'inguine (molto simili ai dolori premestruali)
- dolore alle gambe, come si avessero pugnalata sui femori (e talvolta si estende al polpaccio e cavaglie)
- debolezza alle gambe
-senso di corpo estraneo al retto
- bruciore durante e dopo la defecazione
- sangue sulla carta igienica.
Io sono in Australia per motivi di studio. Ho pagato molti soldi per questo corso che finira' il 27 Novembre di quest'anno, quindi vi prego di capire che sono in una situazione difficile: la mia assicurazione medica copre solo una parte delle visite e delle terapie e io non vorrei interrompere il corso prima del suo completamento. Nel contempo questi problemi mi stanno rendendo difficile qualsiasi cosa: dallo stare seduta al computer (il mio corso e' di Screen and Media, quindi richiede ovviamente ore e ore davanti al pc) a lavorare come cameriera - specie per via del prurito anale e adesso anche dei dolori alle gambe.
Cosa posso fare? Come posso alleviare i sintomi? Posso aspettare secondo voi altri due mesi per tornare a casa per fare la colonscopia con il mio gastroenterologo di fiducia?
Leggo che i miei sintomi sono compatibili con il colon irritabile, ma SE in concomitanza a questo ci fosse un problema tipo ragade, emorroidi, fistola o polipo, devo intervenire il prima possibile o posso "sopportare" fino ai primi di Dicembre?
Mi piacerebbe almeno alleviare il dolore al coccige/gambe a questo punto.
p.s. quando mi pulisco con la carta igienica c'e' sempre del liquido dall'odore fecale, ma talvolta mi domando se possa iinvece essere pus.
rammento innazitutto che da Aprile circa lamento feci molli (una evacuazione al giorno, la mattina dopo il caffe', feci poltigliose e maleodoranti ma non liquide) senza piu' aver visto le feci a cui sono abituata (consistenza asciutta e aspetto cilindrico), prurito anale, costante presenza di residui fecali anche dopo essermi lavata; la vitamina b12 e i folati e la conta dell'emoglobine va bene, negativa al colostro dificile;
Nelle ultime settimane pero' ho iniziato ad avere:
- un forte bruciore al coccige, che si irradia ai glutei dopo la defecazione e si protrae lungo tutta la giornata (si accentua se sto seduta e distesa, migliora un poco se cammino);
- bruciore e crampi all'inguine (molto simili ai dolori premestruali)
- dolore alle gambe, come si avessero pugnalata sui femori (e talvolta si estende al polpaccio e cavaglie)
- debolezza alle gambe
-senso di corpo estraneo al retto
- bruciore durante e dopo la defecazione
- sangue sulla carta igienica.
Io sono in Australia per motivi di studio. Ho pagato molti soldi per questo corso che finira' il 27 Novembre di quest'anno, quindi vi prego di capire che sono in una situazione difficile: la mia assicurazione medica copre solo una parte delle visite e delle terapie e io non vorrei interrompere il corso prima del suo completamento. Nel contempo questi problemi mi stanno rendendo difficile qualsiasi cosa: dallo stare seduta al computer (il mio corso e' di Screen and Media, quindi richiede ovviamente ore e ore davanti al pc) a lavorare come cameriera - specie per via del prurito anale e adesso anche dei dolori alle gambe.
Cosa posso fare? Come posso alleviare i sintomi? Posso aspettare secondo voi altri due mesi per tornare a casa per fare la colonscopia con il mio gastroenterologo di fiducia?
Leggo che i miei sintomi sono compatibili con il colon irritabile, ma SE in concomitanza a questo ci fosse un problema tipo ragade, emorroidi, fistola o polipo, devo intervenire il prima possibile o posso "sopportare" fino ai primi di Dicembre?
Mi piacerebbe almeno alleviare il dolore al coccige/gambe a questo punto.
p.s. quando mi pulisco con la carta igienica c'e' sempre del liquido dall'odore fecale, ma talvolta mi domando se possa iinvece essere pus.
[#5]
Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
Cara amica, pur comprendendo le sue difficoltà, lei deve capire che senza una visita diretta è impossibile dare un giudizio e relativi consigli.
Il fare diagnosi via web è sempre foriero di enormi guai.
Faccia una visita gastroenterologica presso un grande ospedale!
Il fare diagnosi via web è sempre foriero di enormi guai.
Faccia una visita gastroenterologica presso un grande ospedale!
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.6k visite dal 08/10/2017.
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.