Terapia rcu con infliximab ?
Illustri Gastroenterologi di MEDICITALIA,
Mi permetto di disturbare, per sottoporVi un mio problema che si è manifestato poco più di un mese fa quando ho avvertito forti dolori addominali e stitichezza, seguìti successivamente da perdite di sangue dal retto. A sèguito di pancolonscopia mi è stata diagnosticata una R.C.U. in fase attiva.
La TERAPIA assegnatami:
Pentacol 800 cps 3 volte al dì
Flantadin 30 cps per 30 gg a decrescere
Topster clismi schiuma per 15 gg. 2 volte al dì
Sospeso il Topster si è rimanifestata una perdita di sangue, per cui è stato riassegnato il
Topster clismi schiuma per 15 gg. 2 volte al dì
con l'aggiunta di
Pentacol 2 g clismi per due mesi 1 volta dl dì
La DIETA assegnatami: mangiare tutto, tranne fritture, insaccati e alcolici.
A PROPOSITO DI COLITE ULCEROSA, nel numero 65 de "Il giornale" del 18-03-2006 pagina 37 (http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=74982) è stato pubblicato l'articolo di Redazione "Contro la colite ulcerosa" che riporto di seguito per intero:
" Sono oggi più sicure le terapie per la colite ulcerosa che si manifesta con frequenti dolori addominali e gravi ulcerazioni. L'ente europeo per l'approvazione dei farmaci (Emea) ha autorizzato il trattamento di questa malattia con un nuova sostanza biologica (infliximab) che riesce a cicatrizzare le lesioni e ad ottenere la remissione clinica della malattia. In Europa i pazienti che soffrono di colite ulcerosa sono più di 600mila. A Bologna, all'ospedale Sant'Orsola, il Centro per le malattie infiammatorie gastro-intestinali è all'avanguardia nel trattamento di questa patologia. I professori Massimo Campieri, Paolo Gionchetti e Fernando Rizzello applicano questo nuovo trattamento confortati dai risultati già ottenuti a Lovanio (Belgio) e negli Stati Uniti. La colite ulcerosa è in forte aumento e resiste alle cure con i cortisonici. Il professor Campieri, in particolare, si dichiara ottimista e ricorda che infliximab ha già dato ottimi risultati nella terapia della malattia di Crohn ed in quella dell'artrite reumatoide ".
Mi pare che nessun Vs. consulto presente su www.medicitalia.it prevede l’utilizzo di infliximab nella terapia della colite ulcerosa, ma solo nei casi di artrite reumatoide.
Di quest’esperienza specifica dei citati Professori del Sant'Orsola trovo notizia solo in alcuni siti web americani di Medicina.
Vi chiedo, pertanto, un Vs. illuminante parere in generale sul trattamento della colite ulcerosa con questa “nuova sostanza biologica” e, in particolare, se ritenete che sia una terapia adattabile alla mia situazione.
Ringrazio per la Vs. attenzione e per il lodevole e qualificato impegno di MEDICITALIA.
Mariarosa, anni 51
26 marzo 2006
Mi permetto di disturbare, per sottoporVi un mio problema che si è manifestato poco più di un mese fa quando ho avvertito forti dolori addominali e stitichezza, seguìti successivamente da perdite di sangue dal retto. A sèguito di pancolonscopia mi è stata diagnosticata una R.C.U. in fase attiva.
La TERAPIA assegnatami:
Pentacol 800 cps 3 volte al dì
Flantadin 30 cps per 30 gg a decrescere
Topster clismi schiuma per 15 gg. 2 volte al dì
Sospeso il Topster si è rimanifestata una perdita di sangue, per cui è stato riassegnato il
Topster clismi schiuma per 15 gg. 2 volte al dì
con l'aggiunta di
Pentacol 2 g clismi per due mesi 1 volta dl dì
La DIETA assegnatami: mangiare tutto, tranne fritture, insaccati e alcolici.
A PROPOSITO DI COLITE ULCEROSA, nel numero 65 de "Il giornale" del 18-03-2006 pagina 37 (http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=74982) è stato pubblicato l'articolo di Redazione "Contro la colite ulcerosa" che riporto di seguito per intero:
" Sono oggi più sicure le terapie per la colite ulcerosa che si manifesta con frequenti dolori addominali e gravi ulcerazioni. L'ente europeo per l'approvazione dei farmaci (Emea) ha autorizzato il trattamento di questa malattia con un nuova sostanza biologica (infliximab) che riesce a cicatrizzare le lesioni e ad ottenere la remissione clinica della malattia. In Europa i pazienti che soffrono di colite ulcerosa sono più di 600mila. A Bologna, all'ospedale Sant'Orsola, il Centro per le malattie infiammatorie gastro-intestinali è all'avanguardia nel trattamento di questa patologia. I professori Massimo Campieri, Paolo Gionchetti e Fernando Rizzello applicano questo nuovo trattamento confortati dai risultati già ottenuti a Lovanio (Belgio) e negli Stati Uniti. La colite ulcerosa è in forte aumento e resiste alle cure con i cortisonici. Il professor Campieri, in particolare, si dichiara ottimista e ricorda che infliximab ha già dato ottimi risultati nella terapia della malattia di Crohn ed in quella dell'artrite reumatoide ".
Mi pare che nessun Vs. consulto presente su www.medicitalia.it prevede l’utilizzo di infliximab nella terapia della colite ulcerosa, ma solo nei casi di artrite reumatoide.
Di quest’esperienza specifica dei citati Professori del Sant'Orsola trovo notizia solo in alcuni siti web americani di Medicina.
Vi chiedo, pertanto, un Vs. illuminante parere in generale sul trattamento della colite ulcerosa con questa “nuova sostanza biologica” e, in particolare, se ritenete che sia una terapia adattabile alla mia situazione.
Ringrazio per la Vs. attenzione e per il lodevole e qualificato impegno di MEDICITALIA.
Mariarosa, anni 51
26 marzo 2006
[#1]
Cara Mariarosa,
l'infliximab è certamente la più recente arma a nostra disposizione per il trattamento dell RCU. Il tratamento con tale farmaco è ancora riservato alle RCU gravi e che non rispondono agli altri farmaci. Questa indicazione è determinata anche dagli effetti collaterali della terapia che devono essere correttamente valutati in rapporto all'entità della patologia che si sta trattando, dal costo della terapia e dalla modalità di somministrazione. Il farmaco è solo per uso Ospedaliero e non può essere somministrato a domicilio. Nel suo caso la terapia che prescritta è quella indicata nella RCU non complicata, anche se in fase acuta e quindi le consiglio di continuarla. Probabilomente deve passare ancora un pò di tempo prima che la ricerca scientifica sciolga tutti i dubbi sull'uso dell'infliximab a larga scala nel trattamento della RCU e tutti noi siamo ottimisti.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
l'infliximab è certamente la più recente arma a nostra disposizione per il trattamento dell RCU. Il tratamento con tale farmaco è ancora riservato alle RCU gravi e che non rispondono agli altri farmaci. Questa indicazione è determinata anche dagli effetti collaterali della terapia che devono essere correttamente valutati in rapporto all'entità della patologia che si sta trattando, dal costo della terapia e dalla modalità di somministrazione. Il farmaco è solo per uso Ospedaliero e non può essere somministrato a domicilio. Nel suo caso la terapia che prescritta è quella indicata nella RCU non complicata, anche se in fase acuta e quindi le consiglio di continuarla. Probabilomente deve passare ancora un pò di tempo prima che la ricerca scientifica sciolga tutti i dubbi sull'uso dell'infliximab a larga scala nel trattamento della RCU e tutti noi siamo ottimisti.
Auguri
Dott. Attilio Nicastro
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