Biopsia con helicobattery pylori e terapia antibiotica necessaria?

Salve, mia moglie 56 anni da circa 10 anni assume pantoprazolo 20 per un reflusso gastroesofageo.
Ora dopo 10 anni e un episodio di gastralgia acuto ha finalmente rifatto la grastroscopia (in sedazione profonda) causa paura da soffocamento. (esofago regolare.cardias in sede inperfettamente continente. stomaco rivestito da mucosa edematosa con plicatura appianata. biopsie. in sede bulbare esiti cicatriziali di pregressa lesione peptica)
in attesa del risultato della biopsia effettuata, il medico gli ha prescritto al posto del pantoprazolo, levopraid gg e riopan prima dei pasti.
Dalle analisi del sangue effettuate prima risultano alcuni valori "sballati" e precisamente :
acido folico 34,6 ( vn 15-20)
vit B12 < 150 (vn 200-950)
gli altri nella norma.
esito della biopsia;
Frammenti di mucosa gastrica (2) antrale con focolai erosivi superficiali. Regolare quota e morfologia ghiadolare. discreto infiltrato flogistico linfoplasmacellulare e aggregati linfatico nodulari del corion.
Gastrite attiva.
Positiva la ricerca dell'h. pylori (+) metodo giemsa.

Lo specialista ha prescritto terapia antibiotica x 10gg.
esomeprazolo 20 x 2 al di
amoxicillina 1000 x 2 al di
levofloxacina 250 x 2 al di

multivinaminico 3 al di
adexil 2 al di
Secondo voi è indicato fare questa terapia di eradicazione con questa diagnosi visti gli effetti collaterali degli antibiotici?
Grazie
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Assolutamente si.
Quali effetti teme?

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per l'immediata risposta, gli effetti collaterali che teme di più sono quelli legati ai disturbi intestinali, (diarrea, dolori ecc) in quanto già sofferente di proctite con sanguinamento .
Ne approfitto per chiedere se secondo Lei la terapia prescritta con levofloxacina 250 di prima intenzione è corretta, visto che diversi medici indicano come prima scelta la Claritromicina 500 .
Inoltre secondo lei la carenza di vit. b12 è conseguenza dell'utilizzo prolungato di IPP? e il caso di una integrazione di b12?
Grazie
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Prenda dei fermenti lattici per 4 settimane iniziando insieme agli antibiotici.
La terapia va bene anche se oggi c'è di meglio.
Vit.B12 si è causata dall'uso di poi è deve essere reintegrata.
[#4]
Utente
Utente
Grazie ancora per l'immediatezza, le posso chiedere quale combinazione di antibiotici è secondo Lei più efficace?
Se fosse cosi, perchè questa terapia non viene prescritta di prima intenzione?
L'integrazione di B12 la posso intraprendere in conteporanea con la terapia antibiotica e con quali dosaggi?
Grazie
[#5]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Esiste una terapia sequenziale (superiore va quella a lei prescritta).
La più efficace, attualmente, è il sistema Pylera.
Non chieda a me i motivi della scelta di altri.
La Vit. B12 può essere iniziata in qualsiasi momento. Per il dosaggio deve chiedere al curante che conosce la persona.
[#6]
Utente
Utente
Grazie della risposta, Le chiedo un altro chiarimento vista la sua disponibilità, l'antibiotico si potrebbe prendere dopo colazione e cena per attenuare eventuali effetti collaterali, o è necessario prenderlo a stomaco vuoto?
A tal riguardo ho letto indicazioni opposte.
Grazie e buona giornata
[#7]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Può essere assunto dopo i pasti
[#8]
Utente
Utente
La ringrazio moltissimo Buon fine settimana
Reflusso gastroesofageo

Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.

Leggi tutto