Delucidazioni su terapia per mrge

Chiedo scusa se riposto la domanda a seguito di una mia richiesta di consulto, recente.
Stando a quanto ho letto, l'esofago di barret è causato da elevate quantità di succhi gastrici che dovrebbero restare a contatto con l'esogfago anche per tempi abbastanza lunghi, generando forti bruciori retrosternali, con dosi di esoeprazolo( 10 mg al dì oppure 20 mg al momento del bisogno) così basse,consigliatami dal medico, visto che tale dosaggio è stato sufficiente, come terapia di mantenimento ad eliminare l'esofagite ed i sintomi tipici, potrei non accusare sintomi di tali aggressioni importanti da parte degli acidi sviluppando, però,, senza accorgermene l'esofago di barret??
Premetto che ho tenuto sempre conto, come campanello di allarme, della pirosi che accuso se dimentico di prendere il lucen.
Quindi mi premerebbe di sapere se posso associare un'aggressività importante, tale da provocare il barret , al mio tipico forte bruciore se non prendo il farmaco e se con dosaggi così bassi posso stare tranquillo..

Nel ringraziarla per la cortese attenzione, attendo una sua risposta..
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Dr. Alessandro Scuotto Gastroenterologo, Perfezionato in medicine non convenzionali, Dietologo 7.2k 215
Gentile signore,
l'esofago di barrett è una diagnosi endoscopica-istologica, non clinica; quindi non è correlata alla sintomatologia. Richiede pertanto regolari e periodici (ogni 12-24 mesi) controlli endoscopici e istologici.
La terapia farmacologica attualmente praticata, se applicata con continuità, mi sembra del tutto sufficiente.
Cordiali saluti.

Alessandro Scuotto, MD, PhD.