Una sindrome del colon irritabile
Salve dottori,
sono 2 anni che cerco di risolvere il mio problema ma senza successo e spero di ottenere da voi qualche informazione aggiuntiva in merito al mio disturbo.
Premetto di essere una ragazza di 25 anni molto ansiosa e sempre nervosa e da sempre ho avuto uno stomaco abbastanza delicato ma nell'ultimo periodo ho cominciato ad avere dei disturbi sempre più frequenti che mi hanno convinta ad indagare.
I sintomi sono diarrea con 7-8 scariche continue ogni giorno alternata a periodi di stipsi anche lunghi tipo una settimana, poi meteorismo, dolori addominali soprattutto nella parte finale dell'intestino quindi fianco sinistro e reflusso gastroesofageo.
Sono andata da un primo gastroenterologo che mi ha prescritto un breath test al lattosio e al glucosio; il primo è risultato positivo mentre il secondo negativo.
Pensavo di aver risolto il mio problema eliminando gli alimenti contenenti lattosio ma il disturbo non se ne andava.
Allora ho fatto diverse analisi x la celiachia che sono risultate negative.
Mi reco da una seconda dottoressa che mi prescrive l'esame della calprotectina fecale (valore 15) e un' ecografia delle anse intestinali per sospetto Morbo di Crohn che però non riesco ad effettuare poichè mi dicono che non esiste!
La dottoressa mi ha dato anche una terapia da fare x 10 giorni con Normix e 10 giorni con fermenti lattici.
Durante la terapia con il primo farmaco sono stata bene ma appena ho preso il VSL3 mi sono sentita male poichè è un fermento lattico contenente lattosio.
Gliel'ho comunicato alla dottoressa che mi ha prescritto Dicoflor 60 ma avendo letto che anche questo conteneva lattosio non l'ho preso e ho comprato Prolife grazie al quale sono stata meglio.
Ho eseguito anche un' ecografia dell'addome completo dalla quale non è risultata nessuna anomalia.
Sono tornata dalla dottoressa che mi ha prescritto un' ultima cura perchè sospetta una sindrome del colon irritabile: Debridat per 20 giorni dopodichè mi toccherà effettuare una gastroscopia cosa che sinceramente vorrei assolutamente evitare.
Stamattina sono andata dall'ennesimo gastroenterologo che facendomi una visita di 2 minuti mi ha detto solo che ho tanta aria, carenza di vitamine e che devo fare per forza la gastroscopia sospetta celiachia senza leggere i referti precedenti e le analisi.
Ora io so che online non si può fare una diagnosi ma vorrei sapere se prima di fare la gastroscopia ci sono ulteriori esami da fare per escludere il Morbo di Crohn ed eventualmente fare una diagnosi di colon irritabile per prendere poi dei provvedimenti.
Mi scuso per essermi dilungata ma questo problema sta diventando un' ossessione!
Ringrazio anticipatamente tutti i medici che avranno la pazienza di leggere il mio messaggio e rispondermi!
Grazie
Buona giornata
Evacua mai di notte?
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Comunque si diciamo che mi capita di evacuare di notte ma questo mi succedeva anche prima di scoprire l'intolleranza, ad esempio se prendo freddo o bevo una cosa fredda mi sento subito male e ho la diarrea fino al giorno seguente!
Tutti questi dottori mi hanno prescritto la gastroscopia perché sono convinti che sono celiaca nonostante le analisi sono negative.
Dato che la pratica mi spaventa un po' e che secondo me leggendo anche in rete e sentendo le esperienze di conoscenti soffro di colon irritabile c'è un esame da fare per escludere questo disturbo?
Grazie di nuovo
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Approfondimento su Colon irritabile
Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.