Malattia da reflusso?
Salve, ho 44 anni. Non ho mai sofferto di particolari disturbi gastrointestinali fino a 4-5 anni fa, quando, specialmente ai cambi di stagione, ho iniziato ad accusare per svariati giorni bruciore allo stomaco. Giusto 3 anni fa, in piena notte e dopo un periodo in cui mi sentivo spesso sazio precocemente, mi sono svegliato in preda ad una crisi con grave difficoltà respiratoria, tosse violenta e sensazione di grande acidità in gola, cessate dopo vomito alimentare abbondante. Ho sottovalutato l'episodio, attribuendolo a gastrite. Circa un mese e mezzo fa, è comparsa piano piano la sensazione di un corpo estraneo alla base del collo (dove inizia lo sterno), fissa, indipendente dai pasti e molto fastidiosa, senza problemi nella deglutizione. Qualche giorno dopo, ho avuto due episodi di risveglio notturno nella stessa notte con acidità in gola e tosse (la prima volta), solo grande acidità (la seconda). Il gastroenterologo ha diagnosticato un'esofagite da reflusso,e ora da 3 settimane assumo Pantorc 20mg mattina e sera, e prima Levopraid 50, ora Peridon 2-3 volte al giorno. La sensazione di corpo estraneo è decisamente migliorata (alcuni giorni mi sembra di non aver mai avuto nulla!), ma in sostanza persiste, anche se ridotta ed "abbassata" nella localizzazione.
La domanda è: quando posso attendermi la risoluzione dei sintomi? In quanto tempo? E' necessaria una gastroscopia?
La domanda è: quando posso attendermi la risoluzione dei sintomi? In quanto tempo? E' necessaria una gastroscopia?
L' indicazione alla gastroscopia può nascere dalla mancata risposta alla terapia che dovrebbe essere efficace in tempi brevi, ne parli eventualmente col collega che la segue. Auguri!
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.7k visite dal 08/12/2008.
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