Bruciore di stomaco e diarrea
salve a tutti.
Sono una ragazza di 19 anni e dall'ottobre 2007 ho disturbi gastrointestinali.
nel dicembre 2007 poco dopo il pasto sentivo le pareti dello stomaco come scoppiarmi,avevo un fortissimo dolore,così la mia dottoressa mi disse di prendere la Riopan Gel.Dopo aver fatto la cura non ho avuto più quel sintomo,ma tanti altri sono continuati,quali bruciore all'esofago,allo stomaco e diarrea.. Ho così continuato a prendere la Riopan gel e la Malox,ma i disturbi continuavano.
A settembre 2008 a tutti questi sintomi(mai passati) mi si è aggiunta la nausea.Decido quindi di fare il test leococitotossico per le intolleranze alimentari,e risulto intollerante a 6 alimenti.Sono già 2 mesi che faccio la dieta priva di questi alimenti,prendo i fermenti lattici,ma continuo ad avere gli stessi sintomi(quasi tutti i giorni i bruciori e in media ogni 10 giorni la diarrea).
Cosa può essere?E' davvero intolleranza?Aiutatemi perchè dopo più di 1 anno non ce la faccio più a stare male.
Inoltre la dottoressa la scorsa settimana mi ha dato da prendere un antidiarroico,che è servito a stringermi parecchio e a farmi sentire ancora più male,così l'ho sospeso.
Tutto questo malessere fisico mi fa star male anche psicologicamente.In questi due mesi di dieta non ho ottenuto risultati,continuo a stare male,dovrei lasciar stare le intolleranze e fare una gastroscopia?Potrebbe essere la causa l'helicobacter pylori?
Grazie mille a tutti,spero davvero in una vostra risposta.
Sono una ragazza di 19 anni e dall'ottobre 2007 ho disturbi gastrointestinali.
nel dicembre 2007 poco dopo il pasto sentivo le pareti dello stomaco come scoppiarmi,avevo un fortissimo dolore,così la mia dottoressa mi disse di prendere la Riopan Gel.Dopo aver fatto la cura non ho avuto più quel sintomo,ma tanti altri sono continuati,quali bruciore all'esofago,allo stomaco e diarrea.. Ho così continuato a prendere la Riopan gel e la Malox,ma i disturbi continuavano.
A settembre 2008 a tutti questi sintomi(mai passati) mi si è aggiunta la nausea.Decido quindi di fare il test leococitotossico per le intolleranze alimentari,e risulto intollerante a 6 alimenti.Sono già 2 mesi che faccio la dieta priva di questi alimenti,prendo i fermenti lattici,ma continuo ad avere gli stessi sintomi(quasi tutti i giorni i bruciori e in media ogni 10 giorni la diarrea).
Cosa può essere?E' davvero intolleranza?Aiutatemi perchè dopo più di 1 anno non ce la faccio più a stare male.
Inoltre la dottoressa la scorsa settimana mi ha dato da prendere un antidiarroico,che è servito a stringermi parecchio e a farmi sentire ancora più male,così l'ho sospeso.
Tutto questo malessere fisico mi fa star male anche psicologicamente.In questi due mesi di dieta non ho ottenuto risultati,continuo a stare male,dovrei lasciar stare le intolleranze e fare una gastroscopia?Potrebbe essere la causa l'helicobacter pylori?
Grazie mille a tutti,spero davvero in una vostra risposta.
[#1]
Gentile signora,
la sintomatologia che presenta, considerata la risposta parziale al tipo di terapia propoata e la durata nel tempo, ha bisogno di una valutazione endoscopica innanzitutto, in quella occasione si può rilevare l'eventuale presenza di Helicobacter e decidere per la terapia più opportuna.
Cordiali saluti.
la sintomatologia che presenta, considerata la risposta parziale al tipo di terapia propoata e la durata nel tempo, ha bisogno di una valutazione endoscopica innanzitutto, in quella occasione si può rilevare l'eventuale presenza di Helicobacter e decidere per la terapia più opportuna.
Cordiali saluti.
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
Ex utente
grazie per avermi risposto.
Ho eseguito la esofagogastroduodenoscopia e i risultati sono stati :
ESOFAGO: regolarmente canalizzato e rivestito da mucosa endoscopicamente normale;cardias in sede,apparentemente continente in corso d'esame.
STOMACO: lago mucoso chiaro,rilievo plicale regolare;rivestimento mucoso presentante minute chiazze di eritema a livello antrale; test all'ureasi: NEGATIVO; piloro pervio ed in asse.
DUODENO: bulbo morfologicamente regolare,rivestito da mucosa di aspetto normale;nulla a carico del 2° duodeno.
DIAGNOSI: ANTRITE LIEVE HP-NEGATIVA.
Potreste darmi maggiori delucidazioni su questa diagnosi?
Inoltre per 3 settimane mi hanno dato la cura da seguire,e posso riprendere l'alimentazione regolare escludendo i cibi piccanti,le verdure in fiore,le spezie,i legumi e gli agrumi.
Un'altra domanda: avendo seguito per due mesi una dieta priva di 6 alimenti(ai quali ero risultata intollerante),devo inserirli nella mia alimentazione un poco alla volta per evitare ulteriori disturbi?
grazie mille per la disponibilità.
Ho eseguito la esofagogastroduodenoscopia e i risultati sono stati :
ESOFAGO: regolarmente canalizzato e rivestito da mucosa endoscopicamente normale;cardias in sede,apparentemente continente in corso d'esame.
STOMACO: lago mucoso chiaro,rilievo plicale regolare;rivestimento mucoso presentante minute chiazze di eritema a livello antrale; test all'ureasi: NEGATIVO; piloro pervio ed in asse.
DUODENO: bulbo morfologicamente regolare,rivestito da mucosa di aspetto normale;nulla a carico del 2° duodeno.
DIAGNOSI: ANTRITE LIEVE HP-NEGATIVA.
Potreste darmi maggiori delucidazioni su questa diagnosi?
Inoltre per 3 settimane mi hanno dato la cura da seguire,e posso riprendere l'alimentazione regolare escludendo i cibi piccanti,le verdure in fiore,le spezie,i legumi e gli agrumi.
Un'altra domanda: avendo seguito per due mesi una dieta priva di 6 alimenti(ai quali ero risultata intollerante),devo inserirli nella mia alimentazione un poco alla volta per evitare ulteriori disturbi?
grazie mille per la disponibilità.
[#3]
Gentile signora,
si tratta di una gastrite di lieve entità circoscritta ad una parte dello stomaco (l'antro, appunto). La durata della terapia farmacologica (suppongo con un farmaco inibitore di pompa) e le raccomandazioni dietetiche sono condivisibili.
Per quel che riguarda la reintroduzione di alimenti precedentemente esclusi, è raccomandabile la gradualità.
Cordiali saluti.
si tratta di una gastrite di lieve entità circoscritta ad una parte dello stomaco (l'antro, appunto). La durata della terapia farmacologica (suppongo con un farmaco inibitore di pompa) e le raccomandazioni dietetiche sono condivisibili.
Per quel che riguarda la reintroduzione di alimenti precedentemente esclusi, è raccomandabile la gradualità.
Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 52.5k visite dal 08/12/2008.
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