Da qualche tempo soffro di dolore addominale nella parte destra
Buongiorno,
Scrivo qui in quanto il mio medico curante pecca di disponibilità al dialogo. Sono una giovane donna di 27 anni (ecco spiegato il motivo del mio medico: sono un soggetto giovane).
Da qualche tempo soffro di dolore addominale nella parte destra (grosso modo corrispondente all'altezza del fegato). È un dolore sia interno che esterno, nel senso che al tatto provo abbastanza fastidio. Il dolore è spesso associato a senso di fame e nausea insieme (prima il tipico "dolore" da fame.. Come quando la fame è così intensa da dare fastidio; subito dopo nausea come da gravidanza). Ho spesso associato il disturbo a difficoltà di digestione o a colon irritabile (di cui soffro). Ultimamente mi sveglia nel cuore della notte (come oggi) e dura circa 30 minuti. Poi comincia a scemare senza che io faccia realmente qualcosa (ho bevuto acqua). Non nego che mi spaventa, nonostante io non tema particolarmente le malattie e riesco a sopportare abbastanza bene il dolore. Ultimamente ho temuto fosse il fegato, in quanto al tatto sento un rigonfiamento.
Preciso che non ho la milza (splenectomia nel 2014 a seguito di incidente stradale), ho partorito quasi 5 mesi fa (con taglio cesareo a seguito di due induzioni fallite), e attualmente allatto esclusivamente.
Nel 2014, dopo splenectomia, mi hanno diagnosticato contusione al fegato e proibito una vita troppo carica di carne, alcool, fritture e grassi. Da dopo la gravidanza la mia dieta non è più così bilanciata...
Resto in attesa di riscontro.
Grazie mille
Scrivo qui in quanto il mio medico curante pecca di disponibilità al dialogo. Sono una giovane donna di 27 anni (ecco spiegato il motivo del mio medico: sono un soggetto giovane).
Da qualche tempo soffro di dolore addominale nella parte destra (grosso modo corrispondente all'altezza del fegato). È un dolore sia interno che esterno, nel senso che al tatto provo abbastanza fastidio. Il dolore è spesso associato a senso di fame e nausea insieme (prima il tipico "dolore" da fame.. Come quando la fame è così intensa da dare fastidio; subito dopo nausea come da gravidanza). Ho spesso associato il disturbo a difficoltà di digestione o a colon irritabile (di cui soffro). Ultimamente mi sveglia nel cuore della notte (come oggi) e dura circa 30 minuti. Poi comincia a scemare senza che io faccia realmente qualcosa (ho bevuto acqua). Non nego che mi spaventa, nonostante io non tema particolarmente le malattie e riesco a sopportare abbastanza bene il dolore. Ultimamente ho temuto fosse il fegato, in quanto al tatto sento un rigonfiamento.
Preciso che non ho la milza (splenectomia nel 2014 a seguito di incidente stradale), ho partorito quasi 5 mesi fa (con taglio cesareo a seguito di due induzioni fallite), e attualmente allatto esclusivamente.
Nel 2014, dopo splenectomia, mi hanno diagnosticato contusione al fegato e proibito una vita troppo carica di carne, alcool, fritture e grassi. Da dopo la gravidanza la mia dieta non è più così bilanciata...
Resto in attesa di riscontro.
Grazie mille
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Non è facile esprimersi via web sul dolore addominale. Dovrebbe almeno fare un'ecografia per escludere problemi alla colecisti. Ad ogni modo potrebbe anche trattarsi di colon irritabile con distensione meteorica dell'angole destro del colon, ma serve una visita diretta per capire.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#4]
Utente
Gent.mo dottore,
Mi hanno già prenotato una ecografia addome completo tra un paio di giorni. Nel frattempo, per aggiornarla, ho avuto episodi di diarrea e crampi. Il dolore di cui le parlavo sembra persistente (non forte come l'altro giorno. È più un dolore sordo).
Secondo lei i due episodi sono correlati?
Mi hanno già prenotato una ecografia addome completo tra un paio di giorni. Nel frattempo, per aggiornarla, ho avuto episodi di diarrea e crampi. Il dolore di cui le parlavo sembra persistente (non forte come l'altro giorno. È più un dolore sordo).
Secondo lei i due episodi sono correlati?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 28/08/2017.
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