Stipsi e problemi intestinali in concomitanza di prostatite
Salve gentilissimi dottori, ho 50 anni, sono magro, non bevo alcol e ho smesso di fumare da un anno e mezzo. Purtroppo ho un problema complesso da alcuni giorni e cercherò di essere sintetico. Mercoledì 23/08/2017 poiché non riuscivo a evacuare e avvertivo forti fitte e crampi nella zona anale durante i vari tentativi, mentre negli intervalli nemmeno riuscivo a sedermi dal dolore in quanto sentivo premere né, per esempio, riuscivo a piegarmi, su suggerimento del medico di famiglia ho messo invano due supposte di glicerina. Pertanto mi sono recato in visita dal medico che, dopo ecografia, ha riscontrato una forte prostatite (più del doppio della normalità) prescrivendomi la seguente terapia: Nimesulide per 5 giorni, supposte di Beclometasone dipropionato per 10 giorni una al dì, l'antibiotico Prulifloxacina per 10 giorni una al dì, Serenoa Repens (repentina) una al dì (che tra l'altro temo che mi stia facendo sparire le erezioni) e un gastroprotettore. Praticamente ha concentrato tutta l'attenzione sulla prostatite, tralasciando i problemi intestinali poiché, secondo lui, erano una conseguenza. Senonché nei successivi due giorni non sono riuscito a evacuare, nei vari dolorosi tentativi usciva solamente gas, un po' di liquido a schizzi marroncini e ogni tanto qualche pallina di feci. Venerdì, all'improvviso, quando ormai ero quasi rassegnato ad andare al Pronto Soccorso poiché sospettavo di avere un fecaloma, sono riuscito a evacuare. Tuttavia ora spessissimo ho la fastidiosa esigenza di andare al bagno in quanto quasi sempre fuoriesce solamente aria e una specie liquido, che io, anche dall'odore, sospetto che sia la glicerina delle supposte. Invece, quando escono, le feci sono un po' scomposte e mi sembra di non evacuare completamente. Nel frattempo sto mangiando leggero, ho sostituito il caffè con l'orzo, evito spezie e cibi piccanti, mangio molte verdure, pane e pasta integrale, pesce e carni magre, frutta, bevo molta acqua...Come posso risolvere questa impasse?
Grazie in anticipo per la gentilezza
Grazie in anticipo per la gentilezza
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Potrebbe utilizzare dello psyllium e qualche bustina di polietilenglicole. In tal modo aumenta la massa fecale che diventa anche più morbida.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.7k visite dal 27/08/2017.
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