Mal di stomaco e colite

Buonasera,
vi scrivo per sottoporvi la mia situazione: a fine maggio ho iniziato ad avvertire un bruciore toracico sul lato sinistro, che sembrava irradiarsi anche al collo, con una sensazione di oppressione al torace e difficoltà all'inspirazione. Il mio medico di base mi ha diagnosticato reflisso gastroesofageo (anche se non ho mai avuto letteralmente la sensazione di reflusso di acido) e prescritto Lucen 20mg, che dopo due settimane, data la mancanza totale di miglioramenti, ha aumentato a 40mg.
La situazione non è migliorata, anzi: a questa sensazione toracica, che si manifestava per lo più all'inizio della digestione, si sono abbinati dei crampi all'altezza dello stomaco, sul lato sinistro, che comparivano in momenti diversi della giornata, spesso immediatamente all'inizio dei pasti, e per i quali non notavo miglioramenti con l'assuzione di Riopan o Gaviscon.
Mi sono sottoposta a ecografica addominale completa, che non ha evidenziato nulla.
Ho effettuato test fecale per la ricerca dell'Helicobapter Pylori, risultato negativo.
Ho così fissato una visita dal gastroenterologo, che ha sospeso la prescrizione di inibitori di pompa in vista di una gastroscopia da effettuare entro un mese e mi ha consigliato di assumere Hepilor + un integratore a base di papaya fermentata. Siamo a questo punto alla fine di luglio, e i dolori addominali continuavano.
Dopo qualche giorno, ai dolori alla zona dello stomaco si sono abbinati degli episodi di colite, o meglio, dolori addominali che mi costringono a correre in bagno, o ad aspettare con sudori freddi per quale minuto, dolori alla zona sinistra all'altezza dei reni, una sensazione di gonfiore e problemi di regolarità intestinale mai avuti in vita mia.
Non mi trovo attualmente in un periodo di particolare stress, eppure la situazione non migliora. Attualmente mi sento sempre indolenzita nella zona addominale e sono comparsi alcuni piccoli linfonodi sull'addome (percepibili al tatto). Inoltre, il mio apparato digerente sembra diventato ipersensibile: nonostante io abbia eliminato tutti i cibi sconsigliati per gastrite-colite, all'assunzione di qualsiasi cibo (nell'esatto momento in cui inizio a mangiare) inizio a sentire dei "movimenti intestinali" che mi causano dolori e forte disagio, specialmente quando sono a mangiare fuori.
Vorrei chiedervi consiglio su come procedere, ringraziandovi sentitamente.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
Con i limiti del consulto a distanza penserei ad un colon irritabile e ad eventuali intolleranza alimentari (lattosio ?).


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
grazie della risposta.
Ultimamente ho effettuato una gastroscopia, che ha evidenziato una gastrite eritematosa in sede antrale con tracce di bile.
Purtroppo i sintomi sono altalenanti: giorni in cui sto meglio, con semplici disturbi allo stomaco, e giorni in cui oltre a un evidente gonfiore e indolenzimento in tutto l'addome, ho anche episodi di forte colite.
Non so più che strade tentare, mentre il mio gastroenterologo non mi ha suggerito una strada specifica, ma solo di continuare Hepilor e fermenti lattici per due mesi.
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Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.8k 2.3k
In questo articolo ci possono essere le cause dei suoi disturbi:

https://www.medicitalia.it/blog/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/6487-colon-irritabile-o-altro-intolleranze-sibo-lgs-ecc.html

Cordialmente
Felice Cosentino - Milano


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