Da alcuni anni soffro di gastrite
Buongiorno Dottori,
ho 47 anni e da alcuni anni soffro di gastrite. Essendo un tipo ansioso, come mi dice il mio medico, alcuni sintomi della gastrite sono accentuati dallo stato di tensione. Recentemente, da circa tre settimane, mi capita al risveglio, ancora sdraiato a letto, di avere un dolore nella zona sotto lo sterno che a volte si abbassa verso l'ombelico, direi un dolore quasi "muscolare". Alzandomi e facendo colazione solitamente passa in circa mezz'ora anche se lo stomaco resta sempre un po' teso. Oltre a questo dolore ho anche costipazione intestinale, gonfiore e a volte leggera nausea. Mi è capitato piegandomi in avanti per raccogliere qualcosa da terra di sentire un po' di reflusso acido. L'appetito è un po' ridotto ma comunque mangio con un certo gusto.
Sono stato ieri dal medico che mi ha prescritto Pantoprazolo e Riopan gel. Sto mangiando in modo controllato evitando fritti, alcolici, caffè.
L'anno scorso ho effettuato in data 09/02/2016 una gastroscopia per motivi simili con questo esito:
Esame condotto fino in D2. Esofago di calibro. Cardias continente. Tale reperto è confermato anche dalla retroversione gastrica. Stomaco a clessidra, lago fundico biliare, superficie mucosa con erosione all'antro. Nulla al secondo duodeno con papilla di Vater regolare. Conclusioni: esofagite distale erosiva di grado A; gastropatia non atrofica. esito biopisia: gastrite cronica non attiva. Ricerca HP negativa. Il medico curante mi aveva prescritto del gastroprotettore dicendomi di controllare un po' la dieta e null'altro.
Devo rifare l'esame o una ecografia dell'addome?
I fastidi delle ultime settimane possono essere dovuti ad alimentazione scorretta o al gran caldo?
Molte grazie
ho 47 anni e da alcuni anni soffro di gastrite. Essendo un tipo ansioso, come mi dice il mio medico, alcuni sintomi della gastrite sono accentuati dallo stato di tensione. Recentemente, da circa tre settimane, mi capita al risveglio, ancora sdraiato a letto, di avere un dolore nella zona sotto lo sterno che a volte si abbassa verso l'ombelico, direi un dolore quasi "muscolare". Alzandomi e facendo colazione solitamente passa in circa mezz'ora anche se lo stomaco resta sempre un po' teso. Oltre a questo dolore ho anche costipazione intestinale, gonfiore e a volte leggera nausea. Mi è capitato piegandomi in avanti per raccogliere qualcosa da terra di sentire un po' di reflusso acido. L'appetito è un po' ridotto ma comunque mangio con un certo gusto.
Sono stato ieri dal medico che mi ha prescritto Pantoprazolo e Riopan gel. Sto mangiando in modo controllato evitando fritti, alcolici, caffè.
L'anno scorso ho effettuato in data 09/02/2016 una gastroscopia per motivi simili con questo esito:
Esame condotto fino in D2. Esofago di calibro. Cardias continente. Tale reperto è confermato anche dalla retroversione gastrica. Stomaco a clessidra, lago fundico biliare, superficie mucosa con erosione all'antro. Nulla al secondo duodeno con papilla di Vater regolare. Conclusioni: esofagite distale erosiva di grado A; gastropatia non atrofica. esito biopisia: gastrite cronica non attiva. Ricerca HP negativa. Il medico curante mi aveva prescritto del gastroprotettore dicendomi di controllare un po' la dieta e null'altro.
Devo rifare l'esame o una ecografia dell'addome?
I fastidi delle ultime settimane possono essere dovuti ad alimentazione scorretta o al gran caldo?
Molte grazie
[#1]
I sintomi sono da reflusso, patologia già nota e confermata dalla pregressa gastroscopia, deve solo procedere con la terapia prescritta dal suo medico e controllare l'alimentazione come riporto nel seguente articolo:
https://www.medicitalia.it/salute/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/44-reflusso-gastroesofageo.html
Inoltre, tranquillità e non pensare ad altre patologie.
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
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https://www.medicitalia.it/salute/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/44-reflusso-gastroesofageo.html
Inoltre, tranquillità e non pensare ad altre patologie.
Cordialmente
Felice Cosentino - Milano
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Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#3]
Utente
Buongiorno dott. Cosentino, la disturbo ancora per chiederle una cosa che non avevo inserito nella precedente richiesta. Ogni mattina, da circa due mesi, ossia da quando ho iniziato a prendere il pantoprazolo, noto che al risveglio mi ritrovo in un bagno di sudore, soprattutto sul collo, testa e spalle (il cuscino e proprio bagnato). Questo può essere correlato all'assunzione del pantoprazolo? Anche durante il giorno ho notato più facilità a sudare (tenga conto che io ho sempre sudato pochissimo) cosa che avevo imputato al grande caldo di questa estate. Precedentemente prendevo lansoprazolo e mi sembra di ricordare di non aver avuto situazioni simili.
Grazie
Grazie
[#5]
Utente
Salve Dott. Cosentino,
la aggiorno a distanza di un mese sull'evoluzione dei miei sintomi. Con l'uso del Pantoprazolo (1 pastiglia 20 mq al mattino) associato al Riopan gel (uno dopo i tre pasti principali) e alimentazione controllata la mia situazione è molto migliorata. Pancia sgonfia, dolori allo stomaco spariti (tranne quello che spesso mi viene poco prima di alzarmi - poi faccio colazione e passa), digestione senza problemi.
Ho preso i farmaci per 4 settimane e vorrei chiederle se è bene che continui ancora magari a dosaggi più bassi.
Inoltre ho notato che col Riopan mi è diminuita molto la dispnea che spesso accuso, senza motivi apparenti, e che, dopo molte visite e analisi, è stata considerata come dispnea da ansia generalizzata. In questa ultime settimane sento molta meno sensazione di fiato corto. Mi viene da dedurre che sia lo stomaco (forse) la causa della dispnea. Per due giorni ho provato a non prendere il Pantoprazolo e il Riopan e ho sentito la dispnea ricomparire.
Grazie
la aggiorno a distanza di un mese sull'evoluzione dei miei sintomi. Con l'uso del Pantoprazolo (1 pastiglia 20 mq al mattino) associato al Riopan gel (uno dopo i tre pasti principali) e alimentazione controllata la mia situazione è molto migliorata. Pancia sgonfia, dolori allo stomaco spariti (tranne quello che spesso mi viene poco prima di alzarmi - poi faccio colazione e passa), digestione senza problemi.
Ho preso i farmaci per 4 settimane e vorrei chiederle se è bene che continui ancora magari a dosaggi più bassi.
Inoltre ho notato che col Riopan mi è diminuita molto la dispnea che spesso accuso, senza motivi apparenti, e che, dopo molte visite e analisi, è stata considerata come dispnea da ansia generalizzata. In questa ultime settimane sento molta meno sensazione di fiato corto. Mi viene da dedurre che sia lo stomaco (forse) la causa della dispnea. Per due giorni ho provato a non prendere il Pantoprazolo e il Riopan e ho sentito la dispnea ricomparire.
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 18.7k visite dal 19/08/2017.
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