Gastrite, carenza di ferro, nausea, indigestione, vomito

Buongiorno e ringrazio anticipatamente chi si interessera a questa discussione.
Chiedo consulto parlerò di quello che so e mi scuso se non uso termini e nomi dei farmaci corretti perché non li so.
Questo è quello che è successo:

Questa primavera era sempre molto stanco e pallido. Dalle analisi del sangue è risultato che aveva una forte anemia ed ha fatto 5 trasfusioni di ferro a lento rilascio più ogni giorno un integratore di ferro. Cosi pian pianino ha ripreso forze e colore.

Oltre a questo ogni tanto lamentava dolori alla pancia quando mangiava cibi come banane o frutti con semi. Ha fatto una gastroscopia e gli hanno diagnosticato una gastrite. Che, secondo il medico,sarebbero quindi la causa dell anemia. In pratica giorno dopo giorno avrebbe perso sangue nelle feci (le analisi hanno trovato sangue occulto) ( ma si può perdere ogni giorno, senza accorgersene, più sangue di quanto se ne riesca a produrre? Non deve esserci qualche altro problema che impedisca di produrne di nuovo? )

È passato un po di tempo e le trasfusioni hanno fatto effetto, stava meglio. Ogni tanto si ripresentavano i dolori alla pancia e ha cercato di fare attenzione a cosa mangiava e eliminare i cibi che lui riteneva gli dessero problemi ( frutti con semi tipo ribes more lamponi, semi dei pomodori, melanzane).

Nella ultime settimane invece ha iniziato a soffrire di indigestione, nausea e vomito. Anche se evita i cibi che gli danno fastidio e mangia poco alla volta. Domani credo che tornerà dal dottore ma io vivo scrivo per avere un consulto in più e un parere esterno.
Inoltre è dimagrito molto ma in maniera molto graduale (da aprile).grazie