Intestino distrutto dove gastroenterite avuta circa un anno fa
Salve,
scrivo per un problema che come da titolo mi affligge da quasi un anno.
A metà Settembre dell'anno scorso ho avuto una brutta gestroenterite venuta con dolori fortissimi e febbre alta durati per circa tre giorni, e prolungatasi per quasi due settimane con diarrea e forte spossatezza ma senza vomito; il tutto è stato curato con dieta in bianco, Imodium e fermenti lattici, che da allora dietro consiglio della gastroentereloga da me consultata assumo tuttora ogni mattina.
In seguito a questo episodio, ho effettuato ricerca per HP e per il sangue occulto fecale, entrambi risultati negativi; ho fatto le analisi per gli anticorpi della celiachia, e anche questi sono risultati negativi.
Ciò nonostante, è come se da quel maledetto Settembre qualcosa si fosse "squassato" in me.
Come ho detto da allora assumo tutti i giorni Enterolactis Plus; malgrado ciò, ecco che qualche mese fa provo a mangiare un gelato, che mi fa stare male, con flatulenza, borborigmi e due puntate al bagno; da lì, dietro consiglio di uno gentile specialista consultato qui, e sempre dietro consiglio della già citata gastroenterologa, elimino il lattosio dalla mia dieta (peccato che io stessa già a Novembre le avessi chiesto di poter fare il Breath test per l'intolleranza al lattosio e costei mi abbia detto che secondo il suo parere non ce n'era bisogno), nella speranza che si tratti di un'eventuale intolleranza transitoria.
Peccato che ieri sera mi sono "azzardata" a mangiare un gelato Valsoia completamente privo di lattosio (almeno stando all'etichetta), e stessa storia: dolori intestinali, sempre ai due lati dell'ombelico, difficoltà digestiva, pesantezza durate tutta la notte, e stamattina in bagno.
Sono avvilita ed estremamente depressa. Possibile che una semplice gastroenterite risalente a un anno fa, con febbre solo i primi tre giorni e senza vomito, mi abbia distrutto a tale livello l'intestino?
Sono diventata intollerante a tutto?
Sono forse celiaca nonostante le analisi negative?
Vi prego, aiutatemi a capire, a sapere cosa devo fare per avere una diagnosi (il Breath test ora ho quasi paura a farlo), perché ho già mille altri problemi di salute, e grazie a questi aggiunti disturbi intestinali sto passando l'estate più avvilente della mia vita; prima perlomeno mangiavo tutto e senza fastidi.
Grazie da subito,
cordiali saluti
scrivo per un problema che come da titolo mi affligge da quasi un anno.
A metà Settembre dell'anno scorso ho avuto una brutta gestroenterite venuta con dolori fortissimi e febbre alta durati per circa tre giorni, e prolungatasi per quasi due settimane con diarrea e forte spossatezza ma senza vomito; il tutto è stato curato con dieta in bianco, Imodium e fermenti lattici, che da allora dietro consiglio della gastroentereloga da me consultata assumo tuttora ogni mattina.
In seguito a questo episodio, ho effettuato ricerca per HP e per il sangue occulto fecale, entrambi risultati negativi; ho fatto le analisi per gli anticorpi della celiachia, e anche questi sono risultati negativi.
Ciò nonostante, è come se da quel maledetto Settembre qualcosa si fosse "squassato" in me.
Come ho detto da allora assumo tutti i giorni Enterolactis Plus; malgrado ciò, ecco che qualche mese fa provo a mangiare un gelato, che mi fa stare male, con flatulenza, borborigmi e due puntate al bagno; da lì, dietro consiglio di uno gentile specialista consultato qui, e sempre dietro consiglio della già citata gastroenterologa, elimino il lattosio dalla mia dieta (peccato che io stessa già a Novembre le avessi chiesto di poter fare il Breath test per l'intolleranza al lattosio e costei mi abbia detto che secondo il suo parere non ce n'era bisogno), nella speranza che si tratti di un'eventuale intolleranza transitoria.
Peccato che ieri sera mi sono "azzardata" a mangiare un gelato Valsoia completamente privo di lattosio (almeno stando all'etichetta), e stessa storia: dolori intestinali, sempre ai due lati dell'ombelico, difficoltà digestiva, pesantezza durate tutta la notte, e stamattina in bagno.
Sono avvilita ed estremamente depressa. Possibile che una semplice gastroenterite risalente a un anno fa, con febbre solo i primi tre giorni e senza vomito, mi abbia distrutto a tale livello l'intestino?
Sono diventata intollerante a tutto?
Sono forse celiaca nonostante le analisi negative?
Vi prego, aiutatemi a capire, a sapere cosa devo fare per avere una diagnosi (il Breath test ora ho quasi paura a farlo), perché ho già mille altri problemi di salute, e grazie a questi aggiunti disturbi intestinali sto passando l'estate più avvilente della mia vita; prima perlomeno mangiavo tutto e senza fastidi.
Grazie da subito,
cordiali saluti
[#1]
Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.8k 2.3k
Gentilissima, non farei più il BT al lattosio se ha trovato beneficio dalla sospensione di tale zucchero. Evidentemente nel gelato consumato c'era del lattosio, anche se in dose minima. Per evitare questi problemi potrebbe assumere prima di un pasto con presenza (sospetta o certa) di lattosio 2-3 compresse di un integratore con enzima lattasi....
Non si può escludere che lei abbia sviluppato altre intolleranze, come quella per il glutine. Potrebbe eseguire i markers per la celiachia ma in caso di negatività tenga conto che si può essere ugualmente intolleranti (in modo reversibile) al glutine:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
Cordialmente
Felice Cosentino
Non si può escludere che lei abbia sviluppato altre intolleranze, come quella per il glutine. Potrebbe eseguire i markers per la celiachia ma in caso di negatività tenga conto che si può essere ugualmente intolleranti (in modo reversibile) al glutine:
https://www.medicitalia.it/minforma/gastroenterologia-e-endoscopia-digestiva/1040-celiachia-no-gluten-sensitivity-ipersensibilita-al-glutine.html
Cordialmente
Felice Cosentino
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
[#2]
Ex utente
Buonasera, grazie per l'interessamento.
Il Breath test ho paura, sì, ma preferisco farlo prima o poi; chissà mai che come dice qualcuno non è tutta autosuggestione, anche per vedere il grado dell'eventuale intolleranza.
Come ho scritto i markers per la celiachia li ho già effettuati; tra questi vi erano anche i famosi AGA Deamidata iga e igg, che penso avrebbero dovuto perlomeno avere un minimo di alterazione in caso di intolleranza non celiaca al glutine, che purtroppo conosco bene visto che mi sto facendo una cultura in fatto di intolleranze alimentari e spiacevolezze simili.
I gelati Valsoia dovrebbero essere TOTALMENTE privi di lattosio, altrimenti non potrebbero scriverlo bello grande sulla confezione come invece fanno, penso; e allora sono diventata intollerante anche alla soia, che in teoria è un evento raro? Al nichel, che so?
Oppure potrei avere qualche problema di altro tipo all'intestino?
Dimenticavo che ho notato che sembra darmi fastidio anche la farina di mandorle, che però fortunatamente si trova molto raramente.
Non ci capisco più nulla, sto letteralmente impazzendo :( .
Il Breath test ho paura, sì, ma preferisco farlo prima o poi; chissà mai che come dice qualcuno non è tutta autosuggestione, anche per vedere il grado dell'eventuale intolleranza.
Come ho scritto i markers per la celiachia li ho già effettuati; tra questi vi erano anche i famosi AGA Deamidata iga e igg, che penso avrebbero dovuto perlomeno avere un minimo di alterazione in caso di intolleranza non celiaca al glutine, che purtroppo conosco bene visto che mi sto facendo una cultura in fatto di intolleranze alimentari e spiacevolezze simili.
I gelati Valsoia dovrebbero essere TOTALMENTE privi di lattosio, altrimenti non potrebbero scriverlo bello grande sulla confezione come invece fanno, penso; e allora sono diventata intollerante anche alla soia, che in teoria è un evento raro? Al nichel, che so?
Oppure potrei avere qualche problema di altro tipo all'intestino?
Dimenticavo che ho notato che sembra darmi fastidio anche la farina di mandorle, che però fortunatamente si trova molto raramente.
Non ci capisco più nulla, sto letteralmente impazzendo :( .
[#4]
Ex utente
Ok, ho capito, ma non vedo perché, essendo sempre stato gentile in passato, lei mi debba liquidare -pur cordialmente- a fronte di una richiesta d'aiuto piuttosto articolata, e dettata da forte scoraggiamento in un momentaccio -quello del pre-Ferragosto- in cui ci si ritrova letteralmente in mezzo al nulla, purtroppo. Io l'ho inviata qui perché mi è parso il settore specialistico più appropriato; non so mai quale medico può rispondermi visto che siete in tanti, ma mi imbatto sempre in lei.
Mi creda, non è una questione personale di doverla infastidire, e non sto inventando nulla di quanto scrivo. Semmai è difficile tanto esprimere una richiesta quanto un parere tramite consulto online, ma questo io lo metto sempre nel conto, quindi ripeto che non vedo perché debba essere liquidata e auguroni.
In caso avessi sbagliato settore, potrei provare a postare la medesima domanda altrove, o a consultare un altro specialista del sito; se lei in questo volesse gentilmente indirizzarmi glie ne sarei grata.
Cordiali saluti.
Mi creda, non è una questione personale di doverla infastidire, e non sto inventando nulla di quanto scrivo. Semmai è difficile tanto esprimere una richiesta quanto un parere tramite consulto online, ma questo io lo metto sempre nel conto, quindi ripeto che non vedo perché debba essere liquidata e auguroni.
In caso avessi sbagliato settore, potrei provare a postare la medesima domanda altrove, o a consultare un altro specialista del sito; se lei in questo volesse gentilmente indirizzarmi glie ne sarei grata.
Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
71.8k 2.3k
È lei che ha LIQUIDATO le mie risposte. Rilegga quello che ha scritto. Lei si aggiorna sul web per cui pretende di saperne più dei medici specialisti.
Io non ho fatto altro che riconfermare quanto ho scritto. Sono certamente sempre gentile, ma rispondo a tono a chi non comprende.
Cordialmente
Io non ho fatto altro che riconfermare quanto ho scritto. Sono certamente sempre gentile, ma rispondo a tono a chi non comprende.
Cordialmente
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.2k visite dal 13/08/2017.
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