Nausea, inappetenza e perdita di peso
Salve dottori, sono un ragazzo di 30 anni e vorrei riepilogarvi la mia storia: soffro di problemi allo stomaco praticamente da sempre. Da piccolo, dopo aver convissuto per anni con un senso di nausea continua che spesso sfociava in vomito, finì in ospedale collassato. Lì mi ricoverarono, e dopo avermi effettuato i raggi, scoprirono che soffrivo di gastrite. Ricordo ancora la terapia (perchè fu quella che mi salvò la vita per quasi 17 anni); mi prescrissero Ranidil + Antepsin in sciroppo, abbinati al Be-total in sciroppo. Con quella terapia durata 2 settimane, non ebbi più quei problemi di nausea che mi condizionavano non poco la vita e non ho mai più vomitato. Questo fino ad un paio di anni fa, quando mi venne una gastroenterite. Prima di allora mangiavo di tutto, andavo in palestra, avevo recuperato quei 6 chili che volevo tanto avere (pesavo 55 x 1.72 ed ero arrivato a 61. Per me un record). Dopo quell'episodio di gastroenterite, ecco ritornare quella maledetta nausea che mi tormenta ormai da due anni a questa parte. Sono arrivato al punto che non riesco più a tollerare il cibo, anche quello più leggero. Mangio pochissimo, quasi niente, spesso la sera salto i pasti o mangio omogeneizzati per neonati, e nonostante ciò, spesso sto male ugualmente. Ora sono quattro giorni che la situazione è ulteriolmente peggiorata, ho nausea già appena sveglio, sono quattro giorni che non mangio, in questi anni ho perso chili, arrivando a pesarne 49. Ho fatto gastroscopia, raggi, ecografia, sono andato in diversi specialisti a pagamento, ma i dottori continuano a dirmi che non ho nulla. Ho assunto ogni tipo di gastroprotettori, procinetici e farmaci contro la nausea, ma niente! Allora cos'è tutto ciò? Vi confesso che ormai sono stanco di vivere così, perchè questa situazione mi condiziona la vita. Vorrei chiedervi se siete a conoscenza di qualche struttura specializzata, dove potrei ricoverarmi e fare altri eventuali accertamenti, perchè allo stato attuale, mi mandano sempre a casa. Nell'ultimo episodio, i medici di un pronto soccorso mi spedirono in psichiatria, facendomi quasi cadere in depressione. Io sono Di Noto (Siracusa). Conoscete strutture specializzate nei dintorni? Magari Catania? Vi scrivo comunque l'esito della gastroscopia:
Esofagite da reflusso di primo grado in MTC
Gastrite e duodenite superficiale HP+ (eradicato con antibiotici)
Aspetto vostri consigli e grazie.
Esofagite da reflusso di primo grado in MTC
Gastrite e duodenite superficiale HP+ (eradicato con antibiotici)
Aspetto vostri consigli e grazie.
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La questione non è indicarle una struttura dove ricovererai, ma essere correttamente inquadrato da un medico internista o gastroenterologo. Sarà poi lo specialista che deciderà su un eventuale ricovero mirato. Via web non è possibile gestire la sua problematica.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Gentile Dott. Cosentino, intanto grazie per la risposta. Il problema è proprio il fatto che, in questi due anni sono stato già seguito da diversi medici, gastroenterologo compreso. Il primo, mi ha prescritto una serie di controlli, tra cui grastroscopia, raggi ed ecografia, dandomi una terapia a base di Levopraid e Lexil (efficaci solo nelle prime settimane). Il secondo mi sostituì Levopraid con Motilex e Noremifa, il Motilex risultò più efficace del Levopraid, ma una volta interrotto, ritornava la nausea puntuale. Il terzo mi diede Motilium, con zero risultati, invitandomi a ripetere una secondo volta la gastroscopia. Ciò significa ulteriore perdita di tempo e di denaro (che non posso nemmeno permettermi), oltre a demorallizarmi sempre di più. Tornai dal primo, che arrivò alla conclusione si trattasse di ansia somatizzata, quindi mi prescrisse degli ansiolitici abbinati a degli antidepressivi (che non ho mai voluto assumere), consigliandomi anche delle sedute da una psicologa, sedute che ho fatto, ma che non mi hanno tratto chissà quale beneficio, solo un ulteriore spesa di denaro. Sono passato da normali controlli allo stomaco a ritrovarmi quasi depresso e incostante ansia, a tal punto da assumere Xanax per poterla placare. Questo vai e vieni dai dottori, le risposte date e il mio problema persistente non fanno altro che peggiorarmi la situazione. Riconosco l'ansia, perchè ce l'ho, ma non penso che i miei problemi di digestione e nausea siano causati solo da quella, perchè mi sembra assurdo. Da quanti medici dovrò farmi seguire prima che riescano a capire la fonte del problema? E quanti soldi dovrò ancora spendere in visite, controlli e medicine? L'aiuto che chiedo via web, è quello di un consiglio su dove indirizzarmi. Vi parlo da persona esausta, ma qui rispondete con un ''via web non è possibile gestire la sua problematica.'' Io non chiedo di essere aiutato dal web, ma di capire a chi rivolgermi o cosa fare. Se esistono strutture apposite per chi ha questi problemi o se devo semplicemente rassegnarmi, perchè mi creda, di medici ne ho già girati parecchi.
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Prima di trovare la struttura bisogna che un medico capisca a quale struttura inviarlo....Le ha necessità di uno specialista (che può anche essere un internista) che snoccioli il problema e non necessariamente potrà avere necessità della struttura.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5.2k visite dal 06/08/2017.
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