Cardias incontinente può essere asintomatico

Buongiorno,
ho appena ritirato il referto di una gastroscopia effettuata a causa di un riscontro di sangue occulto nelle feci (fatto anche colonscopia), riporto di seguito alcuni parametri rilevati dal gastroenterologo:
Esofago regolare per calibro e mucosa
Giunzione squamo colonnare a 40cm da denti cardias incontinente
Stomaco ampio, secreto limido
Mucosa del corpo gastrico interessata da 2 erosioni di 3/4 mm
Mucosa antrale marezzata esente da lesioni focolai
Biopsie antrali n1, al corpo n2, e al fondo gastrico n3 per trofismo
Piloro transitabile
Bulbo e seconda porzione duodenale nei limiti della norma
Conclusioni: Gastrite erosiva

Capisco bene che ogni certezza non può che arrivare dalle biopsie richieste, pertanto non chiedo pareri sulla diagnosi in base dei dati sopra riportati, volevo però sapere se possibile che significato ha la distanza di 40cm dai denti relativamente alla giunzione squamo colonnare, è tanto...è poco...è un problema ...è solo un dato...ecc.?
Mucosa antrale marezzata, se non ho capito male dovrebbe intendere un'infiammazione della stessa(?)
Quello che però mi ha lasciato stupito è l'aver riscontrato il cardias incontinente (ma questo probabilmente dipende dalla mia ignoranza in materia) in quanto non riscontro alcuno dei sintomi più comuni in chi è affetto da reflusso, ne soffre mia moglie e so bene cosa vuol dire, (inoltre anche dall'esame si riscontra che l'esofago è regolare per calibro e mucosa), pertanto Vi chiedo: è possibile avere un cardias incontinente e non accusare i sintomi da reflusso?
Grazie per il tempo che vorrete dedicarmi
Pino
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Certamente!
Del resto lei ha un quadro verosimilmente di gastrite e non accusa fastidi.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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