Reflusso - stomaco- residuo alimentare nelle feci

Buongiorno a tutti, ho 30 anni, vi scrivo in quanto è qualche mese che sto avendo problemi vari legati allo stomaco.
Era iniziato con dolore allo stomaco, tachicardia quando mi sdraiavo a letto, reflusso non acido. A volte ho la sensazione di mancanza di aria. Ho molto spesso meteorismo. Ho fatto una visita con il gastroenterologo, che mi ha messo in cura con il Lucen, una pastiglia da 20 la mattina ed una la sera. Poi dopo ogni pasto devo assumere insieme Riopalm e Gaviscon Advance.
Ho fatto l'ecografia dell'addome superiore, era tutto quanto in regola. Non nego che sto passando un periodo molto ansioso dopo diversi avvenimenti della mia vita.
Avevo notato tempo fa che per una quindicina di giorni le mie feci erano verdognole.
Ho fatto anche il breath test per l'intolleranza al lattosio, risultato positivo. E' una ventina di giorni che non assumo latte-latticini e delattoisati.
Inizialmente andava molto bene, sono pero' poi iniziati gli attacchi di panico. Ora sono in cura con lo Xanax e probabilmente oggi, dopo la visita con il mio medico, mi verra' dato anche un antidepressivo.
Il punto è questo.
Ultimamente sto notando spesso nelle feci residui alimentari. ( Mai pasta, riso o simili, sempre vegetali o fibre, tipo carote, bucce di uva, bucce di zucchine).
Ma la cosa che mi ha fatto impanicare è stato aver visto ieri su alcune parti una leggera colorazione " rosastra" ed ho pensato subito al peggio.
Poi avevo pensato che il giorno prima avevo mangiato tonno non cotto e wustel.
Stamattina ho ricontrollato e c'erano solamente altri residui di cibo ( buccia d'uva , piccoli pezzi di carote ecc).
Vi scrivo perchè la situazione comincia a preoccuparmi davvero.
Ho letto che i residui di cibo possano dipendere da un cattivo malfunzionamento del pancreas, o del fegato.. ma se cosi' fosse, non sarebbe dovuto risultare qualcosa dall'ecografia addominale che ha visionato tutti questi organi?
Vi ringrazio per la risposta.