Senso di costrizione al petto e allo sterno improvvisi, fame d'aria, reflusso
Buogiorno,
Da circa un mese e mezzo ho iniziato ad avere problemi di stomaco e di reflusso (di cui non avevo mai sofferto), probabilmente dovuti alla forte ansia e allo stress dell'ultimo periodo.
Fortissimi bruciori al petto, allo sterno, sotto i seni,accompagnati anche da fitte o dolori, fatica a respirare a volte anche notevole che mi accompagnava tutto il giorno, mentre camminavo, mangiavo o stavo semplicemente seduta, qualche fastidio o bruciore alla gola.
Alla fine il medico mi ha dato delle bustine e mi ha consigliato di andare dal gastroenterologo che mi ha prescritto alcune analisi, l'esame di feci (calprotectina), urine e una cura con pantorc e pentacol da iniziare successivamente. Le analisi le ho fatte proprio ieri e da oggi ho iniziato la cura.
Questa settimana sono stata un pò sfortuna perchè bloccata con la schiena e costretta spesso a stare sdraiata per molto tempo (cosa che mi hanno detto non aiuti molto in questi casi).
Ma quello che più mi preoccupa sono stati due episodi brutti accaduti questa settimana. Qualche giorno fa mentre ero al supermercato ho sentito all'improvviso una forte oppressione estesa a tutto il petto, non riuscivo più a respirare e ci ho messo molto tempo a riprendermi. Non avevo mai avuto un attacco così forte e improvviso, nonostante mi fossi quasi abituata ai picchi di bruciori e dolori sternali. Mi sono molto spaventata ma ho pensato fosse il reflusso (avevo fatto da poco colazione) unito all'ansia che mi accompagna da un pò.
Proprio ieri un altro episodio ancora più brutto e questa volta a stomaco vuoto. Stavo sistemando delle cartelle in ufficio quando ho iniziato a sentire una morsa allo sterno fortissima, non riuscivo più a respirare, mi sentivo bloccata tutta la fascia sotto i seni come se qualcuno mi stesse stritolando lo sterno. Ho provato a sedermi e calmarmi ma ci ho messo anche qui due tre ore per sentirmi meglio e ancora sentivo la zona indolenzita. Anche questa volta ho attribuito tutto all'ansia e al reflusso.
E' possibile che problemi di questi tipo comportino episodi così forti e terribili?
Ho già contattato il medico e sono in attesa di una sua risposta ma nel frattempo sono molto spaventata e non so se ho sbagliato a non andare al pronto soccorso o altro.
Da circa un mese e mezzo ho iniziato ad avere problemi di stomaco e di reflusso (di cui non avevo mai sofferto), probabilmente dovuti alla forte ansia e allo stress dell'ultimo periodo.
Fortissimi bruciori al petto, allo sterno, sotto i seni,accompagnati anche da fitte o dolori, fatica a respirare a volte anche notevole che mi accompagnava tutto il giorno, mentre camminavo, mangiavo o stavo semplicemente seduta, qualche fastidio o bruciore alla gola.
Alla fine il medico mi ha dato delle bustine e mi ha consigliato di andare dal gastroenterologo che mi ha prescritto alcune analisi, l'esame di feci (calprotectina), urine e una cura con pantorc e pentacol da iniziare successivamente. Le analisi le ho fatte proprio ieri e da oggi ho iniziato la cura.
Questa settimana sono stata un pò sfortuna perchè bloccata con la schiena e costretta spesso a stare sdraiata per molto tempo (cosa che mi hanno detto non aiuti molto in questi casi).
Ma quello che più mi preoccupa sono stati due episodi brutti accaduti questa settimana. Qualche giorno fa mentre ero al supermercato ho sentito all'improvviso una forte oppressione estesa a tutto il petto, non riuscivo più a respirare e ci ho messo molto tempo a riprendermi. Non avevo mai avuto un attacco così forte e improvviso, nonostante mi fossi quasi abituata ai picchi di bruciori e dolori sternali. Mi sono molto spaventata ma ho pensato fosse il reflusso (avevo fatto da poco colazione) unito all'ansia che mi accompagna da un pò.
Proprio ieri un altro episodio ancora più brutto e questa volta a stomaco vuoto. Stavo sistemando delle cartelle in ufficio quando ho iniziato a sentire una morsa allo sterno fortissima, non riuscivo più a respirare, mi sentivo bloccata tutta la fascia sotto i seni come se qualcuno mi stesse stritolando lo sterno. Ho provato a sedermi e calmarmi ma ci ho messo anche qui due tre ore per sentirmi meglio e ancora sentivo la zona indolenzita. Anche questa volta ho attribuito tutto all'ansia e al reflusso.
E' possibile che problemi di questi tipo comportino episodi così forti e terribili?
Ho già contattato il medico e sono in attesa di una sua risposta ma nel frattempo sono molto spaventata e non so se ho sbagliato a non andare al pronto soccorso o altro.
[#1]
Non capisco la richiesta della calprotectina e la terapia con 5-ASA.......
Cosa hanno a che fare con il reflusso?
Per il resto, spesso, l'ansia gioca brutti scherzi.
Farei una gastroscopia.
Cordiali saluti.
Cosa hanno a che fare con il reflusso?
Per il resto, spesso, l'ansia gioca brutti scherzi.
Farei una gastroscopia.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Ex utente
Ho esposto al gastroenterologo tutti i miei sintomi e l'ipotesi del medico, mi ha visitato, mi ha detto che qualcosa c'è di aspettare i risultati e fare la cura che mi avrebbe fatto stare meglio.
Mi faceva male quasi tutto quello che mangiavo, ho eliminato praticamente tutto e anche con il riso in bianco la mattina dopo continuo ad andare male in bagno (questo mi ero dimenticata di scriverlo).
La gastroscopia non l'ha nemmeno nominata e in effetti anche il medico si è stupito.
Sinceramente non ho mai avuto di questi problemi quindi mi sono fidata senza pensarci.
Mi faceva male quasi tutto quello che mangiavo, ho eliminato praticamente tutto e anche con il riso in bianco la mattina dopo continuo ad andare male in bagno (questo mi ero dimenticata di scriverlo).
La gastroscopia non l'ha nemmeno nominata e in effetti anche il medico si è stupito.
Sinceramente non ho mai avuto di questi problemi quindi mi sono fidata senza pensarci.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 11.1k visite dal 28/07/2017.
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