Sangue nelle feci, posso aspettare?

Buongiorno, ho 30 anni e vivo in Asia. Da circa 2 anni soffro di reflusso gastroesofageo (che non posso curare con i prazoli perche mi danno orticaria e per cui assumo solo gaviscon e sto attento alla dieta).
Ho una vita sedentaria e nelle ultime settimane ho avuto una intensificazione dei sintomi, anche a livello intestinale.
Avverto molta nausea, reflusso acido. Alterno giorni in cui non vado in bagno a giorni in cui vado piu volte al giorno facendo feci non formate e di forma leggermente schiacciata. Finita l'evacuazione si intensifica la nausea e mi sento spossato. A volte avverto brividi di freddo.

Anche dopo pasti leggeri mi sembra di aver esagerato col cibo. L'appetito non mi e' mai mancato ma forse per un po' di ansia in questi giorni ne ho meno. Ieri ho visto una macchia di sangue rosso vivo sulla carta. Il sangue non sembra frammisto alle feci ma non lo posso giurare.

Oggi nel corso di due evacuazioni non avevo piu sangue ma nella tazza le feci erano come se circondate da un alone rosso. Non ho mangiato cibi di colore rosso in questi giorni. Preciso anche che da 4/5 mesi e' presente nelle mie feci anche abbondante muco mai avuto prima

Mi sono molto allarmato e voglio chiedere questo. Cosa fare? Vorrei eseguire una gastroscopia di controllo e una colonscopia in Italia ma ci tornero solo tra un mese e mezzo. Posso aspettare?

Ha senso fare una ricerca di sangue occulto nelle feci nel frattempo? O consigliate di fare comunque una colonscopia qui (Vietnam)? Credete sia urgente?

Il sangue da cosa puo' derivare? A parte problemi legati all'intestino basso (gravi e non) e' possibile che sia sangue dello stomaco che transita molto velocemente e arriva senza essere stato digerito? Lo chiedo perche' mi era stato detto che le pareti gastriche erano iperemiche e due giorni prima dell'episodio del sangue lo stomaco mi bruciava come mai prima d'ora.

Resto in attesa di una risposta e vi ringrazio anticipatamente

p.s. Per la prima volta qualche mese fa sono andato in ospedale perche avevo gli occhi un po gialli e mi e' stato detto che soffro di anemia emolitica autoimmune dovuta a carenza di G6PD. Avevo i valori della bilirubina e di questo enzima alterati. Mai pero' me lo avevano detto prima. Hanno anche trovato una splenomegalia. Tutto questo puo' centrare qualcosa? Possono essersi sbagliati e anziche anemia emolitica e' una anemia normale? O e' impossibile? Grazie