La diagnosi é quindi

Buongiorno dottori,
scrivo per aggiornare il mio post precedente di Novembre 2015. A distanza di quasi due anni dall'esordio dei sintomi, ho eseguito tutti gli accertamenti diagnostici (inclusa colonscopia) che hanno accertato la mancanza di cause organiche ai miei disturbi (allergie ed intolleranza al lattosio erano stati già esclusi). Ad oggi la diagnosi é quindi di un disturbo funzionale. I miei sintomi attuali sono costanti e abbastanza fastidiosi. Il sintomo piu' importante è un gonfiore addominale notevole, costante anche lontano dai pasti, oltre ad una defecazione a volte irregolare, e una sensazione di residui di cibo in gola. Gradirei davvero poter trovare un modo per quanto meno alleviare i sintomi. Ho provando controllando l'alimentazione ma senza notare cambiamenti. Cosa mi consigliate? Particolari cibi da evitare? Vi ringrazio per l'attenzione.
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Di farsi seguire da un gastroenterologo.
L'intestino irritabile non guarisce ma si può tenere "dormiente".
Senza visitarla non posso darle consigli terapeutici.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

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