Calcoli colecisti
buongiorno,
ho una ventina di microcalcoli di diamtero medio pari a 5 mm nella colecisti. Non ho mai avuto coliche biliari con fitte e dolori ma accuso dispepsia, inappetenza e stipsi. Ho avuto un paio di episodi di vomito ma senza alcun dolore.
Per tentare il loro scioglimento, un gastroenterologo mi ha consigliato l'assunzione di 900mg/giorno di acido ursodesossicolico, mentre un chirurgo mi ha espressamente confermato che l'acido ursodesossicolico non ha nessun effetto sullo sciogimento dei calcoli e che l'unica strada da percorrere sarebbe la colecistectomia.
Voi cosa mi consigliate?
grazie
saluti
ho una ventina di microcalcoli di diamtero medio pari a 5 mm nella colecisti. Non ho mai avuto coliche biliari con fitte e dolori ma accuso dispepsia, inappetenza e stipsi. Ho avuto un paio di episodi di vomito ma senza alcun dolore.
Per tentare il loro scioglimento, un gastroenterologo mi ha consigliato l'assunzione di 900mg/giorno di acido ursodesossicolico, mentre un chirurgo mi ha espressamente confermato che l'acido ursodesossicolico non ha nessun effetto sullo sciogimento dei calcoli e che l'unica strada da percorrere sarebbe la colecistectomia.
Voi cosa mi consigliate?
grazie
saluti
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Medico Chirurgo
Salve,
i calcoli che sono dissolti, nel lungo periodo, dall'acido Ursodesossicolico, sono quelli a costituzione colesterinica.
La presenza di depositi di sali di calcio o di altri componenti rende la terapia inutile.
Dunque l'affermazione del chirurgo è solo parzialmente vera.
Il problema è un altro: la sua colecisti è piena di microcalcoli e se li riduce ancora è possibile che prima o poi qualcuno passi nelle vie escretrici e lei abbia la colica.
Inoltre nella migliore delle ipotesi, la sua colecisti funziona male ed è litogenica: per cui anche se i calcoli si sciogliessero come neve al sole dovrebbe continuare a vita l'acido biliare o correrebbe il rischio di una recidiva della litiasi.
In coscienza le consiglierei di togliere con un intervento in elezione la sua colecisti: perchè tra le altre evenienze c'è quella che poi debba fare un intervento di urgenza.
Ma ovviamente questo deve deciderlo lei:nessuno la può obbligare.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
i calcoli che sono dissolti, nel lungo periodo, dall'acido Ursodesossicolico, sono quelli a costituzione colesterinica.
La presenza di depositi di sali di calcio o di altri componenti rende la terapia inutile.
Dunque l'affermazione del chirurgo è solo parzialmente vera.
Il problema è un altro: la sua colecisti è piena di microcalcoli e se li riduce ancora è possibile che prima o poi qualcuno passi nelle vie escretrici e lei abbia la colica.
Inoltre nella migliore delle ipotesi, la sua colecisti funziona male ed è litogenica: per cui anche se i calcoli si sciogliessero come neve al sole dovrebbe continuare a vita l'acido biliare o correrebbe il rischio di una recidiva della litiasi.
In coscienza le consiglierei di togliere con un intervento in elezione la sua colecisti: perchè tra le altre evenienze c'è quella che poi debba fare un intervento di urgenza.
Ma ovviamente questo deve deciderlo lei:nessuno la può obbligare.
Cordiali saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 22/07/2017.
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