Disturbo stomaco e stanchezza

Buonasera gentili Dottori,
Ho 27 anni, premetto che sono un soggetto fortemente ansioso, in cura con paroxetina che da 2 mesi avevo portato a 2 gocce e stavo bene.
Detto questo, è da aprile/maggio (inizio della stagione lavorativa alberghiera), che ho notato un calo del mio peso, dai 75/76 agli attuali 70/71. Non ci facevo caso, ma dall'inizio del caldo intenso, metà maggio ho iniziato a sentire come un peso dietro lo sterno, nello stomaco più o meno soprattutto in piedi e nel fare le cose avevo questo peso "accentuato".
Ho dopo poco tempo iniziato a sentirmi stanco, sempre di più, ora per esempio appena posso mi metto a sedere.
L'attività fisica mi rimane ora difficile da fare, non so se per il caldo. Giocavo molto a tennis prima.
L'altra sera poi durante una partita non riuscivo a respirare a fondo, a tirare un sospiro, mi sono recato al pronto soccorso e mi hanno detto che era ansia. Ora però da qualche giorno, dopo i pasti principali mi sento lo stomaco come scoppiare e lo sento lavorare e mi sto un po' preoccupando, perché non riesco, nemmeno mangiando tanto e tanti "troiai" a prendere un etto, anzi, mi sembra che giorno dopo giorno peso sempre un po' meno. La Dottoressa mi ha, per lo stomaco segnato pantoprazolo 20mg, ma ho un po' timore a prenderlo. Posso smetterlo quando voglio? O crea dipendenza?
Ho fatto anche analisi del sangue ad aprile, con la tiroide, normale.
Sono molto in pensiero, questo si riflette anche a lavoro e con la ragazza. Cosa potrebbe essere? Grazie e scusate la lunghezza
Ps il medico di base pensa ad una gastrite (senza bruciori)
Può qualcosa a livello di stomaco causare il respiro corto che provo durante l'attività fisica?