Dolore acuto bocca dello stomaco
Buona sera mi chiamo Francesco e ho 24 anni...da circa 2 anni a distanza di 2 o 3 mesi circa si presenta un dolore molto forte alla bocca dello stomaco che si protrae anche per più di 12 ore...mi decido a farmi vedere e il medico di famiglia mi prescrive per 2 mesi pantoprazolo da 40 1 compressa prima di colazione. una volta passati i 2 mesi interrompo la terapia ma il dolore dopo poco riappare. con il pantoprazolo la situazione era bellissima, niente più dolori di stomaco. Una volta ripresentato il dolore mi decido a fare una serie di esami tra cui gastroscopia, esami del sangue, esami delle urine, usami della celiachia e del lattosio:
gastroscopia esito: piccola ernia da scivolo e gastrite, non lesioni ne mucosa alterata helicobacter p negativo
esame celiachia negativo
esame lattosio positivo
esami del sangue e delle urine perfetti.
Un anno prima di fare questi esami sono stato ricoverato a Pontedera sempre per il suddetto dolore. ecografia fatta e niente rilevato tranne che la milza un po ingrossata ( sono portatore sano di anemia mediterranea). ora il gastroenterologo con cui sono in cura mi ha fatto fare la cura del pantoprazolo di due mesi da 40 mg. Finita la cura circa 2 settimane fa interrompo e inizialmente tutto ok sto bene ma dopo poco si presente un acidità di stomaco la mattina appena alzato, comunico tutto al gastroenterologo e lui mi prescrive ranitidina da 300 mg. la mattina l'acidità sparisce ma con il passare dei giorni l'acidita aumenta di pomeriggio tanto che mi torna in gola, acidità molto amara e forte. ieri sera mi si ripresenta i primi sintomi del tanto odiato dolore alla bocca dello stomaco, inizia a gonfiare leggermente la pancia e inizia un dolore leggero alla bocca dello stomaco che va sempre aumentando fino a diventare insopportabile. Il dolore dura anche più di 12 ore, un dolore insopportabile. oggi mi ripresento dal gastroenterologo che mi riconferma la cura di pantoprazolo e ranitidina per 15 giorni, dopo 15 giorni devo interrompere la ranitidina ma mantenere il pantoprazolo....il gastroenterologo di Pisa (molto bravo a detta di molti) mi assicura che non ho niente di grave visto tutti gli esami fatti che sono negativi, però ancora oggi non si riesce a trovare una soluzione a questo dolore che mi viene. Sembra quasi una coltellata, un cazzotto, un dolore molto forte mi riesce anche poco spiegarlo a parole. una volta che il dolore cala si sposta nella pancia lasciandomi per tutto il giorno dopo e anche più tutto contratto.ho notato anche che una volta venuto il dolore non riesco proprio a digerire tanto è che una semplice pasta all'olio mi ritorna su con un sapore molto anomalo, quasi marcio....chiedo il vostro aiuto sono molto preoccupato grazie anticipate
gastroscopia esito: piccola ernia da scivolo e gastrite, non lesioni ne mucosa alterata helicobacter p negativo
esame celiachia negativo
esame lattosio positivo
esami del sangue e delle urine perfetti.
Un anno prima di fare questi esami sono stato ricoverato a Pontedera sempre per il suddetto dolore. ecografia fatta e niente rilevato tranne che la milza un po ingrossata ( sono portatore sano di anemia mediterranea). ora il gastroenterologo con cui sono in cura mi ha fatto fare la cura del pantoprazolo di due mesi da 40 mg. Finita la cura circa 2 settimane fa interrompo e inizialmente tutto ok sto bene ma dopo poco si presente un acidità di stomaco la mattina appena alzato, comunico tutto al gastroenterologo e lui mi prescrive ranitidina da 300 mg. la mattina l'acidità sparisce ma con il passare dei giorni l'acidita aumenta di pomeriggio tanto che mi torna in gola, acidità molto amara e forte. ieri sera mi si ripresenta i primi sintomi del tanto odiato dolore alla bocca dello stomaco, inizia a gonfiare leggermente la pancia e inizia un dolore leggero alla bocca dello stomaco che va sempre aumentando fino a diventare insopportabile. Il dolore dura anche più di 12 ore, un dolore insopportabile. oggi mi ripresento dal gastroenterologo che mi riconferma la cura di pantoprazolo e ranitidina per 15 giorni, dopo 15 giorni devo interrompere la ranitidina ma mantenere il pantoprazolo....il gastroenterologo di Pisa (molto bravo a detta di molti) mi assicura che non ho niente di grave visto tutti gli esami fatti che sono negativi, però ancora oggi non si riesce a trovare una soluzione a questo dolore che mi viene. Sembra quasi una coltellata, un cazzotto, un dolore molto forte mi riesce anche poco spiegarlo a parole. una volta che il dolore cala si sposta nella pancia lasciandomi per tutto il giorno dopo e anche più tutto contratto.ho notato anche che una volta venuto il dolore non riesco proprio a digerire tanto è che una semplice pasta all'olio mi ritorna su con un sapore molto anomalo, quasi marcio....chiedo il vostro aiuto sono molto preoccupato grazie anticipate
[#1]
Mi sembra che si tratti di un dolore acido-correlato e che risponde bene alla terapia con pantoprazolo. E' così ? Quindi non resta che continuare la terapia per un periodo più lungo (4-6 mesi) e poi valutare.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.3k visite dal 18/07/2017.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia alimentare
L'allergia alimentare è una reazione eccessiva e immediata scatenata dal sistema immunitario verso un alimento: come si manifestano e quali sono i cibi responsabili.