Il mio ematologo sospettava una gatrite cronica atrofica, anche perché mio nonno ha sempre avuto
Salve, da 5 anni mi hanno riscontrato un'anemia sideropenica e i dottori non sono mai riusciti a trovarne la causa. Nonostante abbia assunto ferro in questi anni l'anemia non è mai migliorata. Gli ultimi esami del sangue sono risultati positivi agli ab anti-cellule parietali gastriche. Il mio ematologo sospettava una gatrite cronica atrofica, anche perché mio nonno ha sempre avuto problemi allo stomaco e ora ha il cancro a stomaco e intestino. Ho fatto la gastroscopia con biopsia e ho appena ricevuto i risultati, la diagnosi istologica è la seguente:
-gastrite non atrofica dell'antro (flogosi linfomonocitaria= +--)
-biopsia del corpo= gastrite atrofica (di tipo metaplasico e non metaplasico) della mucosa ossintica, attiva, con iperplasia lineare delle cellule endocrine di tipo enterocromaffine (flogosi linfomonocitaria= +++; attività= +--; MI=+--; atrofia non metaplasica= ++-)
-biopsia del fondo= gastrite atrofica di tipo metaplasico della mucosa ossintica, attiva, con iperplasia lineare delle cellule endocrine di tipo enterocromaffine (flogosi lingomonocitaria = ++-; attività= +--; metaplasia intestinale - - - ; metaplasia pilorica +++)
-negatività per H. pylori
-Stadiazione della gastrite A=0, C=3 : Stadio II
-ipotesi etiologica: reperto istologico compatibile con gastrite autoimmune (Hp-vo)
Devo ancora andare a mostrare i risultati al dottore in quanto c'è una lunga lista di attesa, quindi intanto vorrei gentilmente porvi alcune domande: cosa sono tutte quelle descrizioni tra parentesi con + e -? L'iperplasia è grave, e in generale c'è il rischio che degeneri in cancro (considerato che ho solo 20 anni)? Inoltre qual è la cura? Su internet ho trovato iniziezioni di B12 per curare l'anemia, ma di quante iniezioni si parla? Una al mese, all'anno ecc?
Grazie in anticipo per la disponibilità
-gastrite non atrofica dell'antro (flogosi linfomonocitaria= +--)
-biopsia del corpo= gastrite atrofica (di tipo metaplasico e non metaplasico) della mucosa ossintica, attiva, con iperplasia lineare delle cellule endocrine di tipo enterocromaffine (flogosi linfomonocitaria= +++; attività= +--; MI=+--; atrofia non metaplasica= ++-)
-biopsia del fondo= gastrite atrofica di tipo metaplasico della mucosa ossintica, attiva, con iperplasia lineare delle cellule endocrine di tipo enterocromaffine (flogosi lingomonocitaria = ++-; attività= +--; metaplasia intestinale - - - ; metaplasia pilorica +++)
-negatività per H. pylori
-Stadiazione della gastrite A=0, C=3 : Stadio II
-ipotesi etiologica: reperto istologico compatibile con gastrite autoimmune (Hp-vo)
Devo ancora andare a mostrare i risultati al dottore in quanto c'è una lunga lista di attesa, quindi intanto vorrei gentilmente porvi alcune domande: cosa sono tutte quelle descrizioni tra parentesi con + e -? L'iperplasia è grave, e in generale c'è il rischio che degeneri in cancro (considerato che ho solo 20 anni)? Inoltre qual è la cura? Su internet ho trovato iniziezioni di B12 per curare l'anemia, ma di quante iniezioni si parla? Una al mese, all'anno ecc?
Grazie in anticipo per la disponibilità
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1) i segni più e meno indicano la gravità del singolo parametro (1+ lieve 2+ medio 3+ grave)
2)il rischio esiste e per questo deve fare controlli periodici
3) dipende dal dosaggio della fiala (1000 o 5000 unità) e dalla risposta del singolo. In genere 5000 unità al mese vanno bene.
Cordiali saluti.
2)il rischio esiste e per questo deve fare controlli periodici
3) dipende dal dosaggio della fiala (1000 o 5000 unità) e dalla risposta del singolo. In genere 5000 unità al mese vanno bene.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
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Utente
Grazie per la risposta dottore. Ieri sono stata dal mio medico di base che non sembrava saperne molto sull'argomento, ha detto che la mia anemia non ha proprio nulla a che fare con la gastrite, e non sapendo cosa altro dirmi mi ha dato l'impegnativa per andare dall'ematologo. Nonostante l'assunzione di ferro (sideral forte) per 5 anni ho sempre avuto bassi i valori del ferro, ferritina, ematocrito, emoglobina, mcv, mch, mchc. In ogni caso devo prendere appuntamento dall'ematologo, ma intanto le chiedo secondo lei si può concludere dopo tutto questo tempo che la gastrite sia la causa di questa mia anemia? Ed esiste una cura? Quale è la terapia della gastrite autoimmune?
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.7k visite dal 18/07/2017.
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