Probelma nella defecazione.

Gentili dottori, sono un ragazzo di 21 anni.
circa una settimana fa ho avvertito una serie di disturbi nella regione iliaca sinistra. Ho attribuito la sintomatologia (di breve intensità) ad una sindrome de colon irritabile magari dovuta al fatto che sono un ragazzo che tende a somatizzare l'ansia.
Andando avanti coi giorni ho notato alterazioni nella defecazione che consistevano nella emissioni di piccoli pezzi di feci.
Oggi da circa 2 giorni non riesco a defecare, palpando la regione iliaca sinistra e seguendo il corso del colon ascendente riesco a percepire il colon stesso e muovendo la mano sento come se ci fosse dell'acqua bloccata in questa zona. Nom avverto dolori, non avverto peristalsi o peristalsi dolorosa, non ho subito cali nell'appetito, avverto però un senso di pensantezza nella regione del colon ascendente come se qualcosa fosse bloccata lì e non riuscisse ad andare avanti.
Ciò che avverto è stanchezza dovuta presumibilmente alle tante ore di studio.
Stamattina mentre provavo a defecare, sono uscite piccole quantità di feci nastriformi con leggere striature di sangue e abbondanza presenza di muco (ho fatto dei lavaggi intestinali con un kit di idrocolon terapia casalinga in maniera moderata per vedere se il blocco fosse a livello del sigmoideo o del discendente, ho effettuato anche una esplorazione rettale tramite l'indice ma la regione è completamente libera).
Sono particolarmente spaventato, come precisavo non avverto movimenti intestinali. Temo per il peggio, temo per un'ostruzione di tipo tumorale in prossimità del colon ascendente.
Terrei a precisare che sono in cura con albendazolo eseguita con somministrazioni di zentel ogni 12 ore per le prime 3 compresse seguite da 1 capsula al giorno per i seguenti 2 giorni a causa di un infezione da parassiti quali elminti/ascaridi.
Sono molto spaventato, ho paura di andare incontro ad una sepsi batterica.
Nel caso in cui non riuscissi ad evacuare entro la giornata di domani ho deciso di recarmi al pronto soccorso.
Attendo dei pareri. Cordiali saluti
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Mi pare che lei sia un tipo un po' ansioso.
Visto lutilizzo disinvolto della terminologia medica dovrebbe sapere che in questi casi è bene farsi visitare piuttosto che affidarsi a consigli via web o al "fai da te".
Si rechi dal curante per un controllo!
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la sua risposta.
So bene che il fai da te non è mai utile.
Questa mattina sono riuscito a defecare, con qualche piccolo sforzo dati alcuni borborigmi intestinali (peristalsi?). Le feci si presentavano di una buona consistenza a discapito della forma nastriforme.
In questi giorni vedrò il mio medico di base.
Dottore parlando di statistica, quanto è probabile un tumore colon-retto all'età di 21 anni?
Premetto che negli ultimi anni ho abusato di alimenti quali formaggi stagionati, ma sempre nel contesto di una dieta sana. Sono anche 5 anni che ho rimosso dall'alimentazione i salumi, wurstel e carne rossa favorendo il consumo di pesce, frutta secca, legumi, pasta e riso e 1-2 volte alla settimana carne bianca di pollo.
In ogni caso se dopo la mia visita la situazione non necessita di ulteriori indagini, vorrei eseguire privatamente una colonscopia. Quanto la raccomanderebbe? È reale il pericolo di perforazione intestinale?
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
Credo che la cosa migliore sia che lei interrompa le sue letture sul web.
Colon irritabile

Il colon irritabile (o sindrome dell'intestino irritabile) è un disturbo funzionale che provoca dolore addominale, stipsi, diarrea, meteorismo: cause, cure e rimedi.

Leggi tutto