Ernia iatale, ansia, gastrite cronica o...?
Salve a tutti,
Sono una ragazza di 23 anni ed ultimamente sto sperimentando sintomi particolari.
E' cominciato tutto sabato scorso. Era il secondo giorno di ciclo (premetto di avere il ciclo molto abbondante in quanto a perdite) ed ho lavorato sei ore a partire dalla mattina presto. Faccio un lavoro abbastanza pesante che mi toglie molte energie fisicamente. Da quel giorno, dopo che ero tornata a casa ho iniziato ad accusare i seguenti sintomi in maniera importante. Sono sintomi che nei mesi scorsi ho già sperimentato ma in maniera molto saltuaria. Dopo l'inizio della mia attività lavorativa si sono intensificati e da sabato scorso li ho tutti i giorni:
- Bruciore di stomaco
- Tensione e dolore ad entrambe le spalle ed il collo
- Eruttazioni durante e dopo il pasto
-Reflussi gastrici a volte leggeri ed a volte un po' più pesanti
- Sensazione di sbandamento
- Tachicardia dopo i pasti ed extrasistole dopo una cena abbondante se mi metto a letto subito
- A volte fame d'aria
- Crisi di panico, stati d'ansia immotivati e crisi di pianto
- Sensazione di formicolio al braccio sinistro, a volte un leggero dolore e per brevissimi attimi leggero formicolio anche ad un paio delle dita della mano
- Sensazione di stomaco sempre pieno e gonfiore addominale
- Una perdita abbastanza importante di capelli
-Lingua piuttosto bianca
- Stanchezza cronica e gambe pesanti (se piego le gambe per abbassarmi fatico a tornare eretta senza appoggiarmi a qualcosa).
Il mio medico mi ha fatto fare delle analisi per capire se io sia anemica per colpa del ciclo mestruale.
A volte questi sintomi svaniscono quando sono in una situazione di contentezza generale per qualche motivo, o quando chiacchiero al telefono col mio ragazzo parlando del più e del meno. Non capisco se possa essere semplice ansia (e a tal proposito vorrei dire che la settimana prossima inizierò degli incontri con uno psichiatra), un caso di gastrite cronica (la mamma di mia mamma ne soffre da quando era ventenne), un'ernia iatale (internet mi ha dato delucidazioni al riguardo) o... qualcosa di più grave.
Sono una persona estremamente ansiosa, emotiva e mi agito facilmente per nulla. Aggiungo anche di essere ESTREMAMENTE ipocondriaca. Al minimo segno di malessere penso subito che sia una cosa incurabile.
Ringrazio calorosamente chiunque mi saprà dare un minimo di risposta.
Sono una ragazza di 23 anni ed ultimamente sto sperimentando sintomi particolari.
E' cominciato tutto sabato scorso. Era il secondo giorno di ciclo (premetto di avere il ciclo molto abbondante in quanto a perdite) ed ho lavorato sei ore a partire dalla mattina presto. Faccio un lavoro abbastanza pesante che mi toglie molte energie fisicamente. Da quel giorno, dopo che ero tornata a casa ho iniziato ad accusare i seguenti sintomi in maniera importante. Sono sintomi che nei mesi scorsi ho già sperimentato ma in maniera molto saltuaria. Dopo l'inizio della mia attività lavorativa si sono intensificati e da sabato scorso li ho tutti i giorni:
- Bruciore di stomaco
- Tensione e dolore ad entrambe le spalle ed il collo
- Eruttazioni durante e dopo il pasto
-Reflussi gastrici a volte leggeri ed a volte un po' più pesanti
- Sensazione di sbandamento
- Tachicardia dopo i pasti ed extrasistole dopo una cena abbondante se mi metto a letto subito
- A volte fame d'aria
- Crisi di panico, stati d'ansia immotivati e crisi di pianto
- Sensazione di formicolio al braccio sinistro, a volte un leggero dolore e per brevissimi attimi leggero formicolio anche ad un paio delle dita della mano
- Sensazione di stomaco sempre pieno e gonfiore addominale
- Una perdita abbastanza importante di capelli
-Lingua piuttosto bianca
- Stanchezza cronica e gambe pesanti (se piego le gambe per abbassarmi fatico a tornare eretta senza appoggiarmi a qualcosa).
Il mio medico mi ha fatto fare delle analisi per capire se io sia anemica per colpa del ciclo mestruale.
A volte questi sintomi svaniscono quando sono in una situazione di contentezza generale per qualche motivo, o quando chiacchiero al telefono col mio ragazzo parlando del più e del meno. Non capisco se possa essere semplice ansia (e a tal proposito vorrei dire che la settimana prossima inizierò degli incontri con uno psichiatra), un caso di gastrite cronica (la mamma di mia mamma ne soffre da quando era ventenne), un'ernia iatale (internet mi ha dato delucidazioni al riguardo) o... qualcosa di più grave.
Sono una persona estremamente ansiosa, emotiva e mi agito facilmente per nulla. Aggiungo anche di essere ESTREMAMENTE ipocondriaca. Al minimo segno di malessere penso subito che sia una cosa incurabile.
Ringrazio calorosamente chiunque mi saprà dare un minimo di risposta.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.9k visite dal 17/07/2017.
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