Aiutami a capire
Salve a tutti, avrei bisogno di un vostro consulto per quanto riguarda il mio problema.
Mi hanno ricoverato in seguito a forti coliche addominali con seguente vomito, passate grazie a delle flebo. Dopo aver effettuato un' ecografia è risultato un discreto versamento libero in addome, dalla tac (con contrasto) presenza di versamento intraperitoneale lungo la doccia parietocolica destra e raccolto nello scavo pelvico; lungo segmentario ispessimento parietale di un'aansa tenuale preterminale localizzata nel mesogastrio, a descorso trasversale di aspetto rigido con stratificazione per l'edema sottomucoso ed evidenza di soffusione periviscerale; alcune anse a monte collocate in ipocondrio- fianco sinistro presentano alcuni livelli idroaerei nel contesto del lume. Quanto segnalato è indicativo di patologia infiammatoria del piccolo intestino.
Con la cura antibiotica il liquido presente, si è riassorbito quasi del tutto, impedendo al medico di poterlo prelevare ed analizzare. La gastroscopia è andata bene, anche la colonscopia e gli esami tumorali. Mi hanno dimesso ma senza una cura, con la diagnosi verosimile perivescerite da processo infiammatorio del piccolo intestino. In conclusione io avverto ancora dei piccoli dolori addominali e le mie feci,da quando ho fatto la colonscopia (19 giorni), sono sottilissime.
Vorrei sapere se questa diagnosi è giusta e cos'altro dovrei fare. Grazie mille in anticipo, spero possiate aiutarmi.
Mi hanno ricoverato in seguito a forti coliche addominali con seguente vomito, passate grazie a delle flebo. Dopo aver effettuato un' ecografia è risultato un discreto versamento libero in addome, dalla tac (con contrasto) presenza di versamento intraperitoneale lungo la doccia parietocolica destra e raccolto nello scavo pelvico; lungo segmentario ispessimento parietale di un'aansa tenuale preterminale localizzata nel mesogastrio, a descorso trasversale di aspetto rigido con stratificazione per l'edema sottomucoso ed evidenza di soffusione periviscerale; alcune anse a monte collocate in ipocondrio- fianco sinistro presentano alcuni livelli idroaerei nel contesto del lume. Quanto segnalato è indicativo di patologia infiammatoria del piccolo intestino.
Con la cura antibiotica il liquido presente, si è riassorbito quasi del tutto, impedendo al medico di poterlo prelevare ed analizzare. La gastroscopia è andata bene, anche la colonscopia e gli esami tumorali. Mi hanno dimesso ma senza una cura, con la diagnosi verosimile perivescerite da processo infiammatorio del piccolo intestino. In conclusione io avverto ancora dei piccoli dolori addominali e le mie feci,da quando ho fatto la colonscopia (19 giorni), sono sottilissime.
Vorrei sapere se questa diagnosi è giusta e cos'altro dovrei fare. Grazie mille in anticipo, spero possiate aiutarmi.
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Chirurgo vascolare
Gentile utente la diagnosi che le hanno fatto e' molto verosimile e vista l'ansa interessata parrebbe risultare compatibile con una "ILEITE"(infiammazione dell'ileo di verosimile natura batterica con aspetti radiografici compatibili con occlusione/subocclusione funzionale) risoltasi grazie al tempestivo intervento dei medici.Al momento non farei nulla di particolare se non seguire una dieta leggera magari associandola per qualche giorno con dei buoni fermenti lattici(tipo Lacto 5 1capsula al di').Utile monitoraggio ecografico addominale per valutare l'ispessimento dell'ansa e nulla piu'.
Auguri!
Auguri!
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Si affidi ad un gastroenterologo: occorre indagare per il sospetto di malattia di Crohn (almeno da quanto raccontato e a distanza, sospetterei questo).
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#3]
Utente
Dr. Zanca, tra una settimana eseguirò un'ulteriore ecografia di controllo. Grazie mille, le farò sapere.
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Dr. Bacosi, ho fatto una visita privata dal gastroenterologo e ha dato la stessa diagnosi dei medici dell'ospedale..
Cosa posso fare? Inoltre vorrei aggiungere che sono 5 mesi che avverto un fastidio al retto ma non ho ne emorroidi ne ragadi e ne altro, questo può essere collegato anche alla sindrome di Crohn? Grazie mille.
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Dr. Bacosi, ho fatto una visita privata dal gastroenterologo e ha dato la stessa diagnosi dei medici dell'ospedale..
Cosa posso fare? Inoltre vorrei aggiungere che sono 5 mesi che avverto un fastidio al retto ma non ho ne emorroidi ne ragadi e ne altro, questo può essere collegato anche alla sindrome di Crohn? Grazie mille.
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Utente
Salve, nessuna biopsia effettuata, per quanto riguarda invece la colonscopia, l'esame è stato condotto sino al fono cecale con esplorazione di circa 20 cm di ileo terminale. Ileo con mucosa normale. La mucosa del retto e colon sino al cieco appare regolare con reticolo vasale ben visibile. Austratura colica normale con notevole tortuosità del colon destro (flessura epatica).
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 8.7k visite dal 16/07/2017.
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