Una colonscopia il cui esito

Buongiorno dottori, avrei bisogno di capire qualcosa riguardo diversi problemi che accuso da tempo.
Sono una ragazza di 23 anni,celiaca (scoperto di esserlo 4 anni fa).
Da circa un anno avverto molti problemi intestinali, ovvero meteorismo, dolori, e palpandomi sento proprio delle masse a salsicciotto, il cui gastroenterologo mi ha detto trattarsi di aria.
Il tutto però ha avuto un peggioramento negli ultimi 3 mesi, in cui e comparsa una fortissima stitichezza,con sensazione di non gonfiore, e l unico modo per sentirmi un po svuotata sono perette o forti lassativi.
Senza ausilio di questi possono passare anche settimane ma nulla.
Avverto, come la sensazione di non riuscire a spingere, come se l'intestino non percepisse la spinta e non riuscisse a mandare giu i residui di feci.
Sono stata in pronto soccorso a causa di dolori colici molto forti causati da aria,e stitichezza, e li mi hanno fatto un ecografia dal quale non sono emersi problemi, se non meteorismo.Mi hanno fatto inoltre un rx, e anche questa nella norma se non che mi hanno trovato residui fecali colici.
Mi e stata cosi prescritta una colonscopia il cui esito:
Esame eseguito previo monitoraggio della saturazione di O2 e della F.C.
Esame condotto fino al ceco e valvola ileo cecale in condizioni di buona preparazione intestinale. Dolicocolon.
NOn si osservano paologie degne di nota nei tratti esplorati.
La dottoressa che mi ha eseguito la colonscopia, mi ha seplicemente detto che l'esame era negativo, senza alcun segno patologico.
E mi ha consigliato di recarmi da un proctologo eseguendo una defecografia.
Io pero tornando a casa leggo nella diagnosi finale: DOLICOCOLON.
Volendo giungere a un punto,perche sto veramente passando giornate infernali,vittima di purghe talvolta pure inefficaci, sono andata su internet e ho scoperto trattasi di un colon piu lungo della norma il che puo provocare tutti i sintomi che avverto.
Ora non capisco come mai la dottoressa non mi ha informata di questa diagnosi, dicendomi semplicemente che l esame era negativo e io ero completamente sana.
Sapreste spiegarmi cos'e questa patologia e se puo recarmi i fastidi che accuso e se esistono cure?
Grazie millle.
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Lei non ha alcuna malattia!
Ha solo un colon un poco più lungo (e tanta ansia!).
Questa, tra l'altro, è una condizione anatomica assai frequente.
Parli con il gastroenterologo che la segue per la "terapia" specifica.
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la tempestiva risposta, Sono una ragazza abbastanza ansiosa ed e vero, pero questo problema mi sta molto invalidando ed abbattendo.
Mi sento sempre stanca,piena,gonfia,e a meno che non ricorra a potenti lassativi che sbloccano in parte,non riesco a espellere nulla.
Su internet ho letto che il dolicocolon e un colon molto piu lungo del normale, il doppio di una persona normale,e che questo puo darmi tutti questi fastidi,inoltre leggo essere una rara condizione.
E vero,sbaglio a vedere su internet,pero mi pare strano che nessuno mi ha psrlato di questa diagnosi,quando e la causa dei miei problemi.
[#3]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Rilegga la mia prima risposta.
[#4]
Utente
Utente
Buongiorno, mi scuso se disturbo, ma volevo riceve un consulto qui in attesa della vita dal gastroenterologo proctologo.
Dopo aver fatto la colonscopia per i problemi sopracitati, la dottoressa mi ha prescritto una cisto colpo defecografia con opacizzazione nel tenue.
Ho qui l esito :
Si procede a preventiva assunzione di pasto baritato per os e , in sede di esame , ad introduzione di bario semi fluido in cavità ampollare e vaginale e di mezzo di contrasto iodato non ionico in vescica.
Sensibilità ampollare soggettiva ridotta a 100cc.
Vescica in sede a riposo e sotto sforzo.
Piano perineale in sede a riposo e sotto sforzo.
Modesta la variazione dell'angolo retto-anale in contrazione volontaria.
In ponzamento si osserva dinamica evacuativa con ridotto sincrono rilasciamento sfinteriale anale e conseguente difficoltosa ed incompleta evacuazione, come da dissinergismo evacuativo.
Nelle fasi dinamiche evacuative si osserva rettocele anteriore di circa 2,5 cm senza invaginazione retto ampollare ne procidenza anale di prolasso mucoso anale.
Tortuosità del decorso rettale.
Non apprezzabile enterocele incidente sulla dinamica evacuativa.
Volevo sapere cosa significa tutto questo?
Grazie!
[#5]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Troppo difficile e lungo da spiegare qui.
Diciamo che i muscoli della sua provi di muovono in modo non perfettamente coordinato.
Si può fare fisioterapia.
[#6]
Utente
Utente
Sono stata oggi dal proctologo che mi ha dato delucidazioni e mi ha consigliato della ginnastica del pavimento pelvico perche mi ha detto che ho dissinergismo evacuativo e rettocele.
Ma e possibile a 23 anni avere questo e senza alcuna gravidanza? quali sono le cause?
Puo causare dolori durante i rapporti sessuali?
Scusi le molte domande ma questo problema mi sta creando molti fastidi!
[#7]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Come le avevo detto è spesso sufficiente fisioterapia del pavimento pelvico.
La gravidanza non è una causa.
La causa è spessissimo psicologica.
[#8]
Utente
Utente
Lei ritiene sia imputabile ad ansia?
Sono una ragazza ansiosa, ma non mi reputo a livelli cosi drastici da poter arrivare ad accusare sintomi cosi rilevanti.
E il rettocele come puo essere conseguenza di ansia?
Cmq farò questa fisioterapia,augurandomi di poter stare meglio.
La ringrazio molto per le tempestivissime risposte!
[#9]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
Non mi riferivo, ovviamente, al rettocele ma al movimento muscolare paradosso.
Il rettocele può essere dovuto ad una lassità congenita dei tessuti.
[#10]
Utente
Utente
Va bene.
Grazie mille per la sua attenzione e buonagiornata!
[#11]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
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