Dolore in sede ombelicale
Gent.mi Dottori,
vi scrivo per chiedervi un consulto su un problema che mi sta affliggendo da circa 1 mese. Circa un mese fa ho iniziato ad avere fenomeni di fitte vicino alla zona ombelicale il dolore era fisso e durava circa 2-3 ore a volte a sinistra a volte a destra a volte sotto l'ombelico con distanza variabile di circa 2-3 cm, poi dopo alcuni giorni ho avuto altri fenomeni più distanti dalla zona ombelicale nello specifico nella parte destra dell'addome vicino, un dolore pulsante durato almeno 8 ore e fastidioso a tal punto da farmi svegliare nella notte per il fastidio, e la stessa tipologia di dolore si è presentata giorni dopo nella parte bassa a sinistra dell'addome, anche in questo caso mi sono svegliato nella notte per il fastidio.
Nel frattempo ho riscontrato problemi di feci non formate, con presenza di muco, anche abbondante in alcuni casi e meteorismo. Oltre questo ho avuto anche dei dolori a destra e a sinistra della bocca dello stomaco (a destra il dolore era pulsante mentre a sinistra fisso con un senso quasi di infiammazione e gonfiore).
Oltre gli episodi di dolori su elencati ho riscontrato anche che effettuando delle pressioni sull'addome avvertivo dolore e gonfiore.
In tutto questo periodo ho iniziato a mangiare meno, eliminando grassi, mangiando yogurt e consumando fermenti lattici di vario tipo (kijimea,lactoflorene).
Mi sono anche chiesto quale potesse essere stato l'evento scatenante di questa situazione, circa 2 settimane prima di questi episodi avevo mangiato al Sushi, 1 settimana prima avevo consumato del cibo molto piccante ed infine dei frutti di mare cotti con del grano, e sempre alcuni giorni prima avevo fatto uso di dulcolax e microclismi (che di base fino a questa situazione usavo abitualmente).
Ora sinceramente non so se ci posso essere delle correlazioni con il problema riscontrato in seguito, fatto sta che dopo circa 3 settimane il problema sembrava essere risolto almeno in parte, infatti i dolori sembravano essere fermati rimanendo solo meteorismo, feci non formate e dolore alla pressione.
Purtroppo negli ultimi 4 giorni invece ho iniziato ad avere un dolore fisso a 3 cm sotto l'ombelico leggermente spostato verso sinistra, il dolore da prima fisso, e andato man mano diminuendo ed oggi si presenta lievemente solo quando mi alzo dalla sedia o in alcuni casi quando sono seduto, ma solo per alcuni istanti.
Le feci sembrano più formate di prima, seppur sempre di consistenza molle, e permane il meteorismo ma almeno non vedo più presenza di muco abbondante.
Chiaramente in tutto questo mi sono recato da un gastroenterologo che ha giustificato il tutto con dispepsia funzionale e mi ha prescritto:Duspatal, Enterolactis, Pariet per 30 gg e normix per 7 gg ogni 8 ore.
Ora quello che mi e Vi chiedo è questo dolore a sinistra in basso a sinistra dell'ombelico, che se pur diminuito non va via, è compatibile con la diagnosi del Gastroenterologo, purtroppo si è presentato post visita.
grazie mille!
vi scrivo per chiedervi un consulto su un problema che mi sta affliggendo da circa 1 mese. Circa un mese fa ho iniziato ad avere fenomeni di fitte vicino alla zona ombelicale il dolore era fisso e durava circa 2-3 ore a volte a sinistra a volte a destra a volte sotto l'ombelico con distanza variabile di circa 2-3 cm, poi dopo alcuni giorni ho avuto altri fenomeni più distanti dalla zona ombelicale nello specifico nella parte destra dell'addome vicino, un dolore pulsante durato almeno 8 ore e fastidioso a tal punto da farmi svegliare nella notte per il fastidio, e la stessa tipologia di dolore si è presentata giorni dopo nella parte bassa a sinistra dell'addome, anche in questo caso mi sono svegliato nella notte per il fastidio.
Nel frattempo ho riscontrato problemi di feci non formate, con presenza di muco, anche abbondante in alcuni casi e meteorismo. Oltre questo ho avuto anche dei dolori a destra e a sinistra della bocca dello stomaco (a destra il dolore era pulsante mentre a sinistra fisso con un senso quasi di infiammazione e gonfiore).
Oltre gli episodi di dolori su elencati ho riscontrato anche che effettuando delle pressioni sull'addome avvertivo dolore e gonfiore.
In tutto questo periodo ho iniziato a mangiare meno, eliminando grassi, mangiando yogurt e consumando fermenti lattici di vario tipo (kijimea,lactoflorene).
Mi sono anche chiesto quale potesse essere stato l'evento scatenante di questa situazione, circa 2 settimane prima di questi episodi avevo mangiato al Sushi, 1 settimana prima avevo consumato del cibo molto piccante ed infine dei frutti di mare cotti con del grano, e sempre alcuni giorni prima avevo fatto uso di dulcolax e microclismi (che di base fino a questa situazione usavo abitualmente).
Ora sinceramente non so se ci posso essere delle correlazioni con il problema riscontrato in seguito, fatto sta che dopo circa 3 settimane il problema sembrava essere risolto almeno in parte, infatti i dolori sembravano essere fermati rimanendo solo meteorismo, feci non formate e dolore alla pressione.
Purtroppo negli ultimi 4 giorni invece ho iniziato ad avere un dolore fisso a 3 cm sotto l'ombelico leggermente spostato verso sinistra, il dolore da prima fisso, e andato man mano diminuendo ed oggi si presenta lievemente solo quando mi alzo dalla sedia o in alcuni casi quando sono seduto, ma solo per alcuni istanti.
Le feci sembrano più formate di prima, seppur sempre di consistenza molle, e permane il meteorismo ma almeno non vedo più presenza di muco abbondante.
Chiaramente in tutto questo mi sono recato da un gastroenterologo che ha giustificato il tutto con dispepsia funzionale e mi ha prescritto:Duspatal, Enterolactis, Pariet per 30 gg e normix per 7 gg ogni 8 ore.
Ora quello che mi e Vi chiedo è questo dolore a sinistra in basso a sinistra dell'ombelico, che se pur diminuito non va via, è compatibile con la diagnosi del Gastroenterologo, purtroppo si è presentato post visita.
grazie mille!
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A distanza è difficile dirlo.
In linea di massima Direi intestino irritabile aggravato dal sovrappeso.
Tuttavia ne parli con il curante.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
In linea di massima Direi intestino irritabile aggravato dal sovrappeso.
Tuttavia ne parli con il curante.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Gent.mo Dr. Bacosi, la ringrazio e per la sua celere risposta, in ogni caso prima di iniziare la terapia che mi è stata prescritta la settimana scorsa, ho chiesto al medico curante di prescrivermi: coprocoltura (parassiti, etc), ricerca del sangue occulto, e analisi chimico-fisica. Oggi ho portato il primo dei 3 campioni al laboratorio di analisi e conto di iniziare la terapia subito dopo la consegna del terzo campione.
In realtà l'unica cosa che mi preoccupa è questo fastidio persistente nel medesimo punto da circa 4 giorni, è compatibile la persistenza di un fastidio del genere con l'intestino irritabile nel medesimo punto per più giorni e il presentarsi del fastidio in particolare durante la contrazione addominale quando mi alzo dalla sedia?
La ringrazio nuovamente :)
In realtà l'unica cosa che mi preoccupa è questo fastidio persistente nel medesimo punto da circa 4 giorni, è compatibile la persistenza di un fastidio del genere con l'intestino irritabile nel medesimo punto per più giorni e il presentarsi del fastidio in particolare durante la contrazione addominale quando mi alzo dalla sedia?
La ringrazio nuovamente :)
[#3]
Utente
Gent.mi dott.ri ho bisogno di un vostro aiuto , ho ritirato l'esito delle l'analisi delle feci e sono risultato positivo alla klebsiella carbapenemasi resistente a tutto tranne al bactrim <=8s MIC... potrebbe essere questa la causa del problema come mi regolo basta la terapia antibiotica? Anche il sangue oculto è risultato lievemente positivo! Vi prego di darmi supporto sono leggermente preoccupato vorrei inoltre sapere se questa mia situazione può essere un problema anche per la mia compagna? Vi ringrazio !
[#6]
Utente
Dr. Marco Bacosi in merito all'esito delle l'analisi delle feci sono risultato positivo alla klebsiella carbapenemasi resistente a tutto tranne al bactrim <=8s MIC... potrebbe essere questa la causa del problema come mi regolo basta la terapia antibiotica? Anche il sangue occulto è risultato lievemente positivo, la prego di darmi supporto sono leggermente preoccupato vorrei inoltre sapere se questa mia situazione può essere un problema anche per la mia compagna?
Mi consiglia ulteriori analisi?
ho associato al bactrim anche il lactoflorene che dovrebbe essere particolarmente indicato per la klebsiella, la presenza di sangue può essere conseguenza di un infezione andata avanti per un mese? devo seguire un alimentazione specifica per favorire il lavoro del bactrim?qualsiasi ulteriore informazione per la gestione del mio problema è ben accetta.
Mi consiglia ulteriori analisi?
ho associato al bactrim anche il lactoflorene che dovrebbe essere particolarmente indicato per la klebsiella, la presenza di sangue può essere conseguenza di un infezione andata avanti per un mese? devo seguire un alimentazione specifica per favorire il lavoro del bactrim?qualsiasi ulteriore informazione per la gestione del mio problema è ben accetta.
[#8]
Utente
Gent.mo Dr. Bacosi chiaramente la mia richiesta si muove nei limiti di consulto dati da questa modalità, non le chiedo una terapia ma semplicemente informazioni utili da confrontare con quanto già riferito dai suoi colleghi...
Nessuno ad oggi mi aveva detto di fare delle analisi delle feci... ma ero stato liquidato con ansiolitici e farmaci per la motilità intestinale...
Da solo ho cerca informazioni in rete e ho capito che la prima cosa da fare prima di prendere farmaci ragionando sui grandi numeri è avere dati oggettivi...
Quindi quello che ribadisco, chiedo a lei ma non solo, è solo ulteriori informazioni, come dieta, correlazione tra sangue e klebsiella, possibilità di contagio.
Su un portale online credo che nessuno pretenda di arrivare ad una ricetta medica ma a delle indicazioni utili di raffronto...
Cordiali Saluti
Nessuno ad oggi mi aveva detto di fare delle analisi delle feci... ma ero stato liquidato con ansiolitici e farmaci per la motilità intestinale...
Da solo ho cerca informazioni in rete e ho capito che la prima cosa da fare prima di prendere farmaci ragionando sui grandi numeri è avere dati oggettivi...
Quindi quello che ribadisco, chiedo a lei ma non solo, è solo ulteriori informazioni, come dieta, correlazione tra sangue e klebsiella, possibilità di contagio.
Su un portale online credo che nessuno pretenda di arrivare ad una ricetta medica ma a delle indicazioni utili di raffronto...
Cordiali Saluti
[#9]
Come le ho già detto la Klebsiella (lo avrà anche letto sul web) non è patogena per l'apparato digerente!
Che io sappia non è responsabile di sanguinamenti.
E' proprio per questo motivo che le dico che il suo caso deve essere affrontato da un medico in carne ed ossa.
Le dico come procederei io:
Accurata anamnesi
Accurato esame obiettivo (volgarmente visita)
a seguito dei due, IRRINUNCIABILI, punti precedenti e degli esami già eseguiti programmerei l'iter diagnostico del caso.
Che io sappia non è responsabile di sanguinamenti.
E' proprio per questo motivo che le dico che il suo caso deve essere affrontato da un medico in carne ed ossa.
Le dico come procederei io:
Accurata anamnesi
Accurato esame obiettivo (volgarmente visita)
a seguito dei due, IRRINUNCIABILI, punti precedenti e degli esami già eseguiti programmerei l'iter diagnostico del caso.
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 3.6k visite dal 11/07/2017.
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