Infiammazione intestinale e dolori articolari
Gentili Dottori,
nuovamente disturbo per il mio poco "rilassante" quadro intestinale.
Ho forti dolori collegati alla motilità, che iniziano prima, proseguono durante e finiscono molto dopo l'evacuazione.
Questi dolori li ho da diverso tempo.
Adesso, però è sopraggiunto un nuovo sintomo, i dolori articolari alle mani. Si tratta di dolori bilaterali.
A fronte di una discreta anemia, stomatite aftosa che non è passata neppure con la dieta senza glutine ( 5 anni) e microcalcoli renali, mi chiedo se è opportuno che io senta un gastroenterologo oppure un reumatologo e come potrebbero essere collegati questi sintomi.
Sono celiaca con diagnosi del 2012.
Grazie
nuovamente disturbo per il mio poco "rilassante" quadro intestinale.
Ho forti dolori collegati alla motilità, che iniziano prima, proseguono durante e finiscono molto dopo l'evacuazione.
Questi dolori li ho da diverso tempo.
Adesso, però è sopraggiunto un nuovo sintomo, i dolori articolari alle mani. Si tratta di dolori bilaterali.
A fronte di una discreta anemia, stomatite aftosa che non è passata neppure con la dieta senza glutine ( 5 anni) e microcalcoli renali, mi chiedo se è opportuno che io senta un gastroenterologo oppure un reumatologo e come potrebbero essere collegati questi sintomi.
Sono celiaca con diagnosi del 2012.
Grazie
[#1]
Si potrebbe ipotizzare una malattia infiammatoria intestinale.
Non tornano i dolori alle mani (nelle IBD, in genere, i dolori sono localizzati alle anche/colonna vertebrale).
Potrebbe, intanto, sentire un reumatologo.
Quante evacuazioni ha al giorno?
Come sono le feci?
Evacua mai di notte?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Non tornano i dolori alle mani (nelle IBD, in genere, i dolori sono localizzati alle anche/colonna vertebrale).
Potrebbe, intanto, sentire un reumatologo.
Quante evacuazioni ha al giorno?
Come sono le feci?
Evacua mai di notte?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
gentile Dottore,
la ringrazio per la risposta.
Mi è capitato di evacuare di notte, anche se in genere la frequenza diurna prevalente è di 2-3 volte e le feci sono poco formate.
Avevo dimenticato di dire che ho da diverso tempo un rialzo termico lieve, parliamo di 36.8°C- 37.2°C. Me ne sono accorta casualmente, giocando con mio figlio che voleva a tutti i costi misurarmi la temperatura!
Due anni fa feci una colonscopia d il referto dell'istologico fu edema e flogosi cronica dei vari reperti del colon ed anche iperplasia a livello dell'ileo.
All'incirca un mese fa mi è capitato un evento un po' strano: dolori forti prima dell'evacuazione in fossa iliaca destra, sensazione come se dentro si stesse "strappando tutto" durante e dopo una mezz'ora circa sono iniziati dei crampi intermittenti ma lancinanti a sinistra con nausea. Tutto è passato con una iniezione di spasmex dopo qualche ora.
Preoccupata mi sono recata successivamente al pronto soccorso dove, sottoposta ad RX addome hanno riscontrato una stasi fecale nel colon trasverso e molto gas. Hanno cercato di farmi una ecografia ma il cieco era pieno d'aria ed impediva la vista delle ovaie. Mi hanno dato Movicol e mi hanno consigliato di tornare in PS al ripetersi dei sintomi.
Premesso tutto ciò e senza la pretesa di avere una diagnosi a distanza mi chiedo, ma la defecazione non dovrebbe essere un sollievo? E' possibile soffrire in questo modo? Le IBD non danno dissenteria?
Grazie
la ringrazio per la risposta.
Mi è capitato di evacuare di notte, anche se in genere la frequenza diurna prevalente è di 2-3 volte e le feci sono poco formate.
Avevo dimenticato di dire che ho da diverso tempo un rialzo termico lieve, parliamo di 36.8°C- 37.2°C. Me ne sono accorta casualmente, giocando con mio figlio che voleva a tutti i costi misurarmi la temperatura!
Due anni fa feci una colonscopia d il referto dell'istologico fu edema e flogosi cronica dei vari reperti del colon ed anche iperplasia a livello dell'ileo.
All'incirca un mese fa mi è capitato un evento un po' strano: dolori forti prima dell'evacuazione in fossa iliaca destra, sensazione come se dentro si stesse "strappando tutto" durante e dopo una mezz'ora circa sono iniziati dei crampi intermittenti ma lancinanti a sinistra con nausea. Tutto è passato con una iniezione di spasmex dopo qualche ora.
Preoccupata mi sono recata successivamente al pronto soccorso dove, sottoposta ad RX addome hanno riscontrato una stasi fecale nel colon trasverso e molto gas. Hanno cercato di farmi una ecografia ma il cieco era pieno d'aria ed impediva la vista delle ovaie. Mi hanno dato Movicol e mi hanno consigliato di tornare in PS al ripetersi dei sintomi.
Premesso tutto ciò e senza la pretesa di avere una diagnosi a distanza mi chiedo, ma la defecazione non dovrebbe essere un sollievo? E' possibile soffrire in questo modo? Le IBD non danno dissenteria?
Grazie
[#5]
Malassorbimento non è una diagnosi che si può fare con la RMN!
Malassorbimento prevede:
diarrea/steatorrea, dimagrimento importante, alterazione degli indici nutrizionali (esami di laboratorio).
Una entero-RMN può dimostrare una alterazione delle anse intestinali (aumento di spessore della parete, infiammazione della parete, stenosi del lume.....).
Malassorbimento prevede:
diarrea/steatorrea, dimagrimento importante, alterazione degli indici nutrizionali (esami di laboratorio).
Una entero-RMN può dimostrare una alterazione delle anse intestinali (aumento di spessore della parete, infiammazione della parete, stenosi del lume.....).
[#16]
Utente
Gentile Dottore. come sta? Mi scuso ma ho delle novità che forse potrebbero essere interessanti. Su indicazione della gastroenterologa che mi ha in cura ho effettuato una gastroscopia di controllo la quale ha mostrato come esito la riduzione delle pliche duodenali.
Mi chiedo, dopo 5 anni di dieta senza glutine se questo possa considerarsi normale!
Attendo comunque l'istologico
Grazie
Mi chiedo, dopo 5 anni di dieta senza glutine se questo possa considerarsi normale!
Attendo comunque l'istologico
Grazie
[#18]
Utente
Gentile Dottore,
come mi aveva chiesto la aggiorno sul referto istologico il quale riporta la struttura villare come "conservata".
Presumo di poter dedurre che la dieta senza glutine abbia avuta effetti positivi visto che 5 anni fa mi trovavo al 3A di Marsh.
La gastroenterologa mia ha prescritto anche altri esami anticorpali ( p-anca, c-anca, ANA ed AMA) e markers tumorali.
In particolare le evidenzio anche che sembra che soffra di endometriosi. E' comunque una diagnosi che dovrò approfondire..
Grazie
come mi aveva chiesto la aggiorno sul referto istologico il quale riporta la struttura villare come "conservata".
Presumo di poter dedurre che la dieta senza glutine abbia avuta effetti positivi visto che 5 anni fa mi trovavo al 3A di Marsh.
La gastroenterologa mia ha prescritto anche altri esami anticorpali ( p-anca, c-anca, ANA ed AMA) e markers tumorali.
In particolare le evidenzio anche che sembra che soffra di endometriosi. E' comunque una diagnosi che dovrò approfondire..
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 19 risposte e 7.1k visite dal 10/07/2017.
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