Fegato ingrossato
Buongiorno dottori,
Sono un ragazzo di 30 anni (quasi 31) in sovrappeso. Infatti, per una altezza di un 1.93 cm peso 123kg. È da una settimana che ho un fastidio al fianco destro, che si alterna ad una altrettanto fastidiosa sensazione di pesantezza e gonfiore sotto le costole. Non è un dolore acuto, è come se vi fossero delle palle d'aria che si rompono a intermittenza non costante in queste determinate zone. In altre occasioni averto come una spinta dall'interno. Non è doloroso, ma ovviamente nemmeno piacevole. È simile al fastidio che si avverte quando,dopo mangiato, si fanno sforzi fisici e ci si tocca il fianco per dolore (anche se quello lo ricordo molto più forte). O anche simile alla sensazione di dover andare urgentemente in bagno e quindi ritorno a dire pesantezza. Spesso il fastidio si prolunga dietro la schiena. Al tatto è evidente un ingrossamento del fegato vicino alle costole proprio sotto al petto. È come se vi fosse uno scalino. Sono sempre stata una persona debole di pancia, ma malgrado le diarree e i crampi non ho mai fatto una dieta o un lungo periodo di disintossicazione. La mia paura, probabilmente dettata dalla mia ignoranza, è che si tratti di un tumore. Ho letto di altrettante patologie tipo: steatosi, cirrosi... ma ovviamente il pensiero va sempre a quella peggiore. Secondo voi cosa può essere? Non presento altri sintomi evidenti. Ho probabilmente una predisposizione al diabete, diagnosticata da un oculista che ha visto una forte pressione oculare. Ringrazio per il vostro tempo e disponibilità. Distinti saluti e mi scuso per le mie descrizioni forse troppo rozze, ma ho cercato di descrivere al meglio le sensazioni, magari da poter trovare voi qualche confronto con qualche altro paziente. Grazie
Sono un ragazzo di 30 anni (quasi 31) in sovrappeso. Infatti, per una altezza di un 1.93 cm peso 123kg. È da una settimana che ho un fastidio al fianco destro, che si alterna ad una altrettanto fastidiosa sensazione di pesantezza e gonfiore sotto le costole. Non è un dolore acuto, è come se vi fossero delle palle d'aria che si rompono a intermittenza non costante in queste determinate zone. In altre occasioni averto come una spinta dall'interno. Non è doloroso, ma ovviamente nemmeno piacevole. È simile al fastidio che si avverte quando,dopo mangiato, si fanno sforzi fisici e ci si tocca il fianco per dolore (anche se quello lo ricordo molto più forte). O anche simile alla sensazione di dover andare urgentemente in bagno e quindi ritorno a dire pesantezza. Spesso il fastidio si prolunga dietro la schiena. Al tatto è evidente un ingrossamento del fegato vicino alle costole proprio sotto al petto. È come se vi fosse uno scalino. Sono sempre stata una persona debole di pancia, ma malgrado le diarree e i crampi non ho mai fatto una dieta o un lungo periodo di disintossicazione. La mia paura, probabilmente dettata dalla mia ignoranza, è che si tratti di un tumore. Ho letto di altrettante patologie tipo: steatosi, cirrosi... ma ovviamente il pensiero va sempre a quella peggiore. Secondo voi cosa può essere? Non presento altri sintomi evidenti. Ho probabilmente una predisposizione al diabete, diagnosticata da un oculista che ha visto una forte pressione oculare. Ringrazio per il vostro tempo e disponibilità. Distinti saluti e mi scuso per le mie descrizioni forse troppo rozze, ma ho cercato di descrivere al meglio le sensazioni, magari da poter trovare voi qualche confronto con qualche altro paziente. Grazie
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1) il fegato non duole. Il dolore è intestinale.
2) si sottoponga a visita gastroenterologica ed inizi una seria dieta per perdere peso. Il fegato soffre del sovrappeso.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
2) si sottoponga a visita gastroenterologica ed inizi una seria dieta per perdere peso. Il fegato soffre del sovrappeso.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
Dottore, la ringrazio per la celere risposta. Mi può escludere quindi un ipotetico tumore al fegato? E chiedo, inoltre, il gonfiore che quindi avverto al tatto è il fegato? Si è tanto ingrossato per affaticamento? Se fosse steatosi avrei altri sintomi?E concludo, è davvero non la seccherò più, per ristabilire uno stato di salute ottimale (visto che ho continui fastidi come le ho precedentemente descritto) devo fare un periodo di disintossicazione prima di cominciare una dieta? La ringrazio infinitamente.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 5k visite dal 07/07/2017.
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