Dubbio celiachia
Salve, sono un ragazzo di 22 anni e da sempre presento una fastidiosa sintomatologia gastrica. Nell'ultimo anno però questa si è fatta più intensa, in particolare oltre a meteorismo e flatulenza il problema essenziale sta nelle scariche diarroiche che si presentano due volte a settimana. Premetto la particolare storia familiare : fratello Rcu fratello morbo di Crohn e ho perso mia madre per un tumore di krukenberg anni fa. Soffro di intolleranza al lattosio, gastrite cronica (inattiva secondo una gastroscopia fatta qualche mese fa che, anticipo già, non mostrava alterazioni del duodeno su cui NON è stata fatta biopsia) sindrome MRGE, laringofaringite cronica ad esso associata e forte dermatite seborroica (escludendo problemi di altro tipo non pertinenti), in più da 3-4 mesi presento un ascesso perianale (a breve effettuerò una risonanza pelvica per valutare eventuale fistolizzazione). Detto ciò, consapevole del fatto che devo assolutamente fare una colonscopia, il mio medico sta ancora temporeggiando e dicendomi che per ora devo solo ripetere Indici infiammatori come ves e PCR che non sono mai stati alti e fare una calprotectina fecale. Riguardando però vecchi esami fatti all'età di 18 anni, ho notato che nel pannello di esami per morbo celiaco, nella sezione AGA riscontrarono IGG alte (148) e IGA (30) entrambe superiori al normale. Ok invece il quadro antiendomisio e transglutaminasi. Mi chiedevo se in passato il tutto fosse stato magari sottovalutato e se dovessi, in tal caso, rieseguire il pannello per la celiachia(anche se sono consapevole che per una diagnosi di celiachia serva anche altro)! Grazie in anticipo per la risposta.
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La diagnosi di celiachia è SOLO istologica.
Se la EGDS era normale non vedo perché ripetere esami non definitivi.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
Se la EGDS era normale non vedo perché ripetere esami non definitivi.
Resto a sua disposizione! Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
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Utente
La ringrazio dottore, pensavo che le AGA in aumento potessero essere indice quantomeno di una gluten sensivity. Avendo preso visione delle restanti problematiche, crede che sarebbe utile una colonscopia? Mi chiedevo inoltre se alla Risonanza Magnetica pelvica non dovessero riscontrare un tramite fistoloso, come andrebbe trattato il mio ascesso perianale? (ho assunto cefixoral 400mg 1 al dì x5gg con miglioramento ma ad ogni episodio diarroico si infiamma nuovamente) grazie anticipatamente per la disponiblità (non sono un soggetto per nulla ansioso, ma leggendo la mia storia familiare può immaginare che un minimo di psicosi siaì giustificabile, se poi aggiunge il fatto che a settembre sarei dovuto partire per un anno, può immaginare come questo non potrà accadere se dovessi operarmi per la fistola o se comunque dovessi entrare in un iter diagnostico per IBD con colonscopia, enterorisonanza eccetera)
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La caratteristica della Gluten Sensitivity è quella di presentare esami di laboratorio ed istologia TOTALMENTE NEGATIVI.
La terapia antibiotica fatta è insufficiente e non mirata.
Si faccia visitare presso un reparto specializzato in IBD per fugare ogni altro dubbio.
La terapia antibiotica fatta è insufficiente e non mirata.
Si faccia visitare presso un reparto specializzato in IBD per fugare ogni altro dubbio.
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Utente
Dottore mi scusi se la disturbo ancora. Vorrei chiederle :
1) è apparso un puntino bianco sull'ascesso infiammato, molto più dolente al tatto del restante ascesso che si presenta arrossato. È indice di fistolizzazione ?
2) la Risonanza Magnetica addome inferiore è prenotata per il 31 luglio. Fino ad allora è rischioso restare in attesa senza antibiotico o altro ? Vorrei andare dal proctologo con questo esame fra le mani per dargli info più certe per le eventuali decisioni future e per evitare un'ulteriore spesa per il controllo. Mi dica se è rischioso o può essere una giusta scelta. Grazie e perdoni il disturbo!
P.s. nel frattempo potrei chiedere al mio medico generico se può prescrivermi un antibiotico adatto? O se può consigliarmi lei una molecola adatta per il problema. Grazie ancora.
1) è apparso un puntino bianco sull'ascesso infiammato, molto più dolente al tatto del restante ascesso che si presenta arrossato. È indice di fistolizzazione ?
2) la Risonanza Magnetica addome inferiore è prenotata per il 31 luglio. Fino ad allora è rischioso restare in attesa senza antibiotico o altro ? Vorrei andare dal proctologo con questo esame fra le mani per dargli info più certe per le eventuali decisioni future e per evitare un'ulteriore spesa per il controllo. Mi dica se è rischioso o può essere una giusta scelta. Grazie e perdoni il disturbo!
P.s. nel frattempo potrei chiedere al mio medico generico se può prescrivermi un antibiotico adatto? O se può consigliarmi lei una molecola adatta per il problema. Grazie ancora.
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Utente
Va bene dottore grazie, cercherò di farmi visitare al più presto,domani mi recherò dal mio curante. Ad ogni modo la risonanza dovrebbe dare un quadro molto più preciso immagino per la futura visita dal proctologo. Posso chiederle se secondo lei un ascesso possa essere portato alla cronicizzazione e gestito con antibiotici per un anno ? Sa' come le dicevo, ho vinto una borsa studio universitaria per un anno all'estero e mi dispiacerebbe moltissimo doverci rinunciare, considerando che dovrei partire a metà settembre. Scusi se approfitto della sua disponibilità, la aggiornerò su eventuali risvolti
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Utente
Sto facendo una cura con ciproxin da 1000 dottore per l'ascesso che sta andando molto bene da quando ha spurgato. Ho fatto un esame chimico fisico Delle feci: calprotectina 60 su un max di 50 e negativita a sangue occulto coprocoltura esame parassitologico. Può essere un valore indicativo di semplice colon irritabile o andrebbe indagato secondo lei ? Anche la sintomatologia intestinale sta andando meglio questa settimana
Questo consulto ha ricevuto 16 risposte e 2.3k visite dal 06/07/2017.
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