Epatite criptogenetica
Salve,
a Novembre 2014 mio padre a 57 anni ha avuto il suo primo episodio di epatite la cui causa è rimasta sconosciuta. L'epatite si è manifestata con ittero e valori delle analisi sballate:
-bilirubina totale 11.4
- // Diretta 9.68
- // Indiretta 1.76
- G.o.t. 1145
- G.p.t. 1781
- Fosfatasi alcalina 141
- Gamma gt 895
Si è sottoposto ad analisi per epatite autoimmune, HCV-HCV-HBV, epatite E, eventuale accumulo di rame e ferro, ecografia, Tac con mezzo di contrasto, risonanza magnetica ma non è risultato nulla da giustificare tale epatite, tutto negativo. E' stato ricoverato anche 5 giorni all' ospedale di malattie infettive "COTUGNO" di Napoli per ulteriori accertamenti ma non è stato riscotrato nulla di rilevante.
Fortunatamente nell'arco di 8/9 mesi i valori di bilirubina , got, gpt, fosfatasi alcalina, gamma grt sono rientrati nella norma nel settembre 2015.
A Novembre 2016 ( sempre a Novembr) si è ripresentata l'epatite leggermente più lieve, anche in questo caso ripetendo tutte le analisi del sangue sopra elencate risultate negative .
dopo questo secondo caso le piastrine sono scese fino a 78.000. Da gennaio si sta facendo siringhe di vitamina K una volta a settiman.
Ad oggi (7 mesi dal secondo episodio), le analisi risultano nuovamente quasi del tutto rientrate:
-G.O.T. 46 val. di riferimento: MAX 40
-G.P.T. 69 // MAX40
-Fosfatasi alcalina 140 Val. di rif. 35-120
-Gamma GT 74 Val di rif. 13-85
PIASTRINE 90.000 vAL. di riferimento 150.000-400.000
Attività di Protrombina 78.8% val. di rif. 70-130%
Alfa-fetoproteina 7.94 val. di rif. Max 10
I.N.R. 1.19
Globuli rossi 4.850.000
Globuli bianchi 6.370
Emoglobina 15.5
Ematocrito 44
MCV 90
MCH 32
MCHC 35.2
RDW 12.9
PDW 17.2
MPV 12.1 Val. di riferim. : 6-11
Neutrofili 38 Val. di rif.: 40-75
Eosinofili 3
Basofili 0
Linfociti 54 Val. di rif. 20-45
Monociti 5
Ieri si è sottoposto al FIBROSCAN : KPa 34 IQR 5 . A breve si sottoporrà anche a gastroscopia .
I risultati sono estremamente gravi? Sono molto preoccupata perchè non trovando la causa, il dottore non ha voluto prescrivere nessuna cura. prende solo Deursil ,Esapent e siringa di vitamina K una a settimana.
Siamo alla ricerca di un altro consulto medico. mi sapreste indicare il migliore centro specializzato in Italia o anche all' Estero?
Ci sono altre analisi alle quali può sottoporsi?
Potete consigliare una cura che aiuta comunque questo fegato così danneggiato? Se i valori rimangono stazionari che aspettative di vita ci sono? mai stato alcolizzato, mai assunto droghe.
Attendo consigli di qualunque tipo! infinitamente grazie
a Novembre 2014 mio padre a 57 anni ha avuto il suo primo episodio di epatite la cui causa è rimasta sconosciuta. L'epatite si è manifestata con ittero e valori delle analisi sballate:
-bilirubina totale 11.4
- // Diretta 9.68
- // Indiretta 1.76
- G.o.t. 1145
- G.p.t. 1781
- Fosfatasi alcalina 141
- Gamma gt 895
Si è sottoposto ad analisi per epatite autoimmune, HCV-HCV-HBV, epatite E, eventuale accumulo di rame e ferro, ecografia, Tac con mezzo di contrasto, risonanza magnetica ma non è risultato nulla da giustificare tale epatite, tutto negativo. E' stato ricoverato anche 5 giorni all' ospedale di malattie infettive "COTUGNO" di Napoli per ulteriori accertamenti ma non è stato riscotrato nulla di rilevante.
Fortunatamente nell'arco di 8/9 mesi i valori di bilirubina , got, gpt, fosfatasi alcalina, gamma grt sono rientrati nella norma nel settembre 2015.
A Novembre 2016 ( sempre a Novembr) si è ripresentata l'epatite leggermente più lieve, anche in questo caso ripetendo tutte le analisi del sangue sopra elencate risultate negative .
dopo questo secondo caso le piastrine sono scese fino a 78.000. Da gennaio si sta facendo siringhe di vitamina K una volta a settiman.
Ad oggi (7 mesi dal secondo episodio), le analisi risultano nuovamente quasi del tutto rientrate:
-G.O.T. 46 val. di riferimento: MAX 40
-G.P.T. 69 // MAX40
-Fosfatasi alcalina 140 Val. di rif. 35-120
-Gamma GT 74 Val di rif. 13-85
PIASTRINE 90.000 vAL. di riferimento 150.000-400.000
Attività di Protrombina 78.8% val. di rif. 70-130%
Alfa-fetoproteina 7.94 val. di rif. Max 10
I.N.R. 1.19
Globuli rossi 4.850.000
Globuli bianchi 6.370
Emoglobina 15.5
Ematocrito 44
MCV 90
MCH 32
MCHC 35.2
RDW 12.9
PDW 17.2
MPV 12.1 Val. di riferim. : 6-11
Neutrofili 38 Val. di rif.: 40-75
Eosinofili 3
Basofili 0
Linfociti 54 Val. di rif. 20-45
Monociti 5
Ieri si è sottoposto al FIBROSCAN : KPa 34 IQR 5 . A breve si sottoporrà anche a gastroscopia .
I risultati sono estremamente gravi? Sono molto preoccupata perchè non trovando la causa, il dottore non ha voluto prescrivere nessuna cura. prende solo Deursil ,Esapent e siringa di vitamina K una a settimana.
Siamo alla ricerca di un altro consulto medico. mi sapreste indicare il migliore centro specializzato in Italia o anche all' Estero?
Ci sono altre analisi alle quali può sottoporsi?
Potete consigliare una cura che aiuta comunque questo fegato così danneggiato? Se i valori rimangono stazionari che aspettative di vita ci sono? mai stato alcolizzato, mai assunto droghe.
Attendo consigli di qualunque tipo! infinitamente grazie
[#1]
Medico Chirurgo
Salve,
il valore di Fibroscan di suo padre è molto elevato se realmente è quello che riporta.
Nessuno ha pensato ad una agobiopsia epatica, quando ha manifestato i primi sintomi di epatopatia?
Nessuno ha pensato alla esecuzione di una RM epatica e di una Colangio RM piuttosto che di una TC?
Credo che questi due esami siano fondamentali per quadrare il cerchio: specialmente la biopsia, sempre che la si possa eseguire in sicurezza.
Perchè è l'unico esame che consente di valutare al microscopio il parenchima epatico, gli spazi portali, i duttuli biliari e moltre altre cose.
Con una Kpa di 34 l'esame andrebbe in ogni caso ripetuto presso altra sede: già per valori di 15 Kpa si parla di fibrosi grave se il valore fosse confermato la fibrosi sarebbe molto seria.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
il valore di Fibroscan di suo padre è molto elevato se realmente è quello che riporta.
Nessuno ha pensato ad una agobiopsia epatica, quando ha manifestato i primi sintomi di epatopatia?
Nessuno ha pensato alla esecuzione di una RM epatica e di una Colangio RM piuttosto che di una TC?
Credo che questi due esami siano fondamentali per quadrare il cerchio: specialmente la biopsia, sempre che la si possa eseguire in sicurezza.
Perchè è l'unico esame che consente di valutare al microscopio il parenchima epatico, gli spazi portali, i duttuli biliari e moltre altre cose.
Con una Kpa di 34 l'esame andrebbe in ogni caso ripetuto presso altra sede: già per valori di 15 Kpa si parla di fibrosi grave se il valore fosse confermato la fibrosi sarebbe molto seria.
Faccia sapere se vorrà.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
[#2]
Utente
Salve dottore , grazie per la risposta.
Il primo episodio di epatopatia ( il più grave ) si è manifestato nel novembre / dicembre 2014 . La colangio RM l' ha fatta ad aprile 2015 . Le riporto gli esiti :
"L' esame RM. Eseguito con scansioni in 2D e 3D , ha mostrato :
Immagini parzialmente degradate da artefatti da movimento . Vie biliari intra ed extra epatiche non ectasiche . Inomogeneità del segnale endoluminale delle vie biliari e della colecisti , come per bile densa, in presenza di millimetrica immagine pseudonodulariforme sul versante posteriore della transizione corpo - infundibolo della colecisti, da probabile adenomioma .
Wirsung non ectasico . "
Nel settembre 2015 tutti i valori delle analisi sono rientrate nella norma e non ha avuto alcun problema fino a novembre 2016 , quando in presenza di urine scure , ripetendo le analisi c siamo resi conto che le analisi ( transaminasi ) risultavano nuovamente sballate ( non come il primo episodio ) . Ora i valori ematico sono rientrati nella norma !
La biopsia mio padre non L ha ancora fatta , non potendosi assentare a lavoro , dovrebbe farla ad agosto ma non so se esistono centri disposti ad effettuarla nel mese di agosto . Ma il finroscan non sostituisce la biopsia ?
Esistono degli integratori epatoprotettori che può assumere ? Grazie infinitamente . Cordiali saluti
Il primo episodio di epatopatia ( il più grave ) si è manifestato nel novembre / dicembre 2014 . La colangio RM l' ha fatta ad aprile 2015 . Le riporto gli esiti :
"L' esame RM. Eseguito con scansioni in 2D e 3D , ha mostrato :
Immagini parzialmente degradate da artefatti da movimento . Vie biliari intra ed extra epatiche non ectasiche . Inomogeneità del segnale endoluminale delle vie biliari e della colecisti , come per bile densa, in presenza di millimetrica immagine pseudonodulariforme sul versante posteriore della transizione corpo - infundibolo della colecisti, da probabile adenomioma .
Wirsung non ectasico . "
Nel settembre 2015 tutti i valori delle analisi sono rientrate nella norma e non ha avuto alcun problema fino a novembre 2016 , quando in presenza di urine scure , ripetendo le analisi c siamo resi conto che le analisi ( transaminasi ) risultavano nuovamente sballate ( non come il primo episodio ) . Ora i valori ematico sono rientrati nella norma !
La biopsia mio padre non L ha ancora fatta , non potendosi assentare a lavoro , dovrebbe farla ad agosto ma non so se esistono centri disposti ad effettuarla nel mese di agosto . Ma il finroscan non sostituisce la biopsia ?
Esistono degli integratori epatoprotettori che può assumere ? Grazie infinitamente . Cordiali saluti
[#4]
Medico Chirurgo
Gentile Signora,
non credo ad una Steatoepatite Non Alcolica (o epatite NASH).
Ovviamente tutto ci può stare in un soggetto che senza cause virali avrebbe (uso la formula dubitativa) una fibrosi epatica così improtante.
A maggior ragione è necessario che si prelevi un frustulo epatico con agobiobpsia per eseguire tutti gli studi immunoistologici.
A Modena c'è un ottimo centro di riferimento per le Epatopatie presso il policlinico universitario: ci potrebbe fare un pensiero.
Suo marito ha fatto almeno una gastroscopia? E' importante perchè se ha la fibrosi che riferisce è probabile che abbia varici esofagee, che costituiscono una bomba ad orologeria che il paziente si porta appresso, se si dovessero rompere.
Ne parli con chi lo segue.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
non credo ad una Steatoepatite Non Alcolica (o epatite NASH).
Ovviamente tutto ci può stare in un soggetto che senza cause virali avrebbe (uso la formula dubitativa) una fibrosi epatica così improtante.
A maggior ragione è necessario che si prelevi un frustulo epatico con agobiobpsia per eseguire tutti gli studi immunoistologici.
A Modena c'è un ottimo centro di riferimento per le Epatopatie presso il policlinico universitario: ci potrebbe fare un pensiero.
Suo marito ha fatto almeno una gastroscopia? E' importante perchè se ha la fibrosi che riferisce è probabile che abbia varici esofagee, che costituiscono una bomba ad orologeria che il paziente si porta appresso, se si dovessero rompere.
Ne parli con chi lo segue.
Cari saluti,
Dott. Caldarola.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 5.9k visite dal 05/07/2017.
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