Probabile reflusso?
Buon pomeriggio.
Sin dalle elementari ogni mattina fino alla fine delle superiori mi alzavo con la sensazione di fare 3 /4 conati di vomito con cui espettoravo saliva o muco trasparente filante e poi, scaricata quest'ansia stavo bene tutto il giorno. Diciamo che alle elementari ogni giorno, poi crescendo solo nei giorni in cui avevo compito in classe o verifiche. All'Università no, l'estate no. Ancora adesso se provo un'emozione forte di ansia immediatamente sento un peso alla bocca dello stomaco e sento che mi brucia lì e dietro lo sterno e nei casi più forti ho il bisogno di fare questa tosse profonda tipo conato di vomito, ma senza espettorare niente, solo saliva o muco trasparente che poi ingoio. In tutti questi anni, quindi ho sentito uno scolo retro nasale di muco bianco trasparente che ingoio. L'estate tutto ciò si attenua. Non bevo mai alcool, ma se dovessi assaggiare anche un cucchiaino di vino, mi brucia l'esofago e la bocca dello stomaco al passaggio e questo mi resta per un po'. Nei periodi più stressanti sento un peso al petto, affanno e tachicardia e se poi prendo una camomilla, erutto e sto meglio (sia in caso di tachicardia che di bruciore di stomaco che potrebbero anche presentarsi separatamente). Credo che molto sia dovuto ad un fattore emozionale.
La settimana scorsa ho fatto una visita otorinolaringoiatrica e dopo avermi visitato e poi vista con un sondino nelle narici (in una non è riuscito a passare ma non l'ho visto preoccupato per questo) mi ha detto che innanzitutto la mia gola non è rossa e che le "vescicolette" in fondo sono "linfatici" (o qualcosa del genere, non ricordo, ma di non preoccuparsi) e che sono un soggetto predisposto all'allergia (di cui non ho mai accusato nulla); infine mi ha trovato una laringopatia posteriore da MRGE. Secondo lui non ci sarebbe da preoccuparsi circa la trasformazione in tumore all'esofago perché non ci sono i presupposti. Gli ho chiesto se questo reflusso continuo negli anni, che magari ho potuto avere senza saperlo, ha potuto danneggiare qualcosa e mi ha risposto di no.
Mi ha prescritto: Antra 20: 1 cp al mattino x 15 gg e Deflux: 1 bustina x 2 al dì x 1 mese, mezz'ora dopo i pasti principali.
Mi ha inoltre prescritto test allergometrici cutanei e sotto mia insistenza e per farmi stare tranquilla (me lo ha specificato più volte), anche una Egds, di cui lui non ne riteneva il caso.
Ho dimenticato di dire all'otorino che spesso quando mangio e ingoio (nei periodi di stress maggiore)sento il bolo scendere fino al petto e sento come un peso all'altezza del collo, come se fosse aria ferma tra gola e petto e ho bisogno di fare molte eruttazioni. A volte dopo le eruttazioni sento risalire qualche residuo e dopo averne fatte un pò sto meglio o cmq quando passa un pò di tempo e sto digerendo o ho digerito. Anche questo potrebbe essere riconducibile al reflusso? O quando mangio incamero troppa aria? Mi sono resa conto di masticare "poco" e di ingoiare subito.
Sin dalle elementari ogni mattina fino alla fine delle superiori mi alzavo con la sensazione di fare 3 /4 conati di vomito con cui espettoravo saliva o muco trasparente filante e poi, scaricata quest'ansia stavo bene tutto il giorno. Diciamo che alle elementari ogni giorno, poi crescendo solo nei giorni in cui avevo compito in classe o verifiche. All'Università no, l'estate no. Ancora adesso se provo un'emozione forte di ansia immediatamente sento un peso alla bocca dello stomaco e sento che mi brucia lì e dietro lo sterno e nei casi più forti ho il bisogno di fare questa tosse profonda tipo conato di vomito, ma senza espettorare niente, solo saliva o muco trasparente che poi ingoio. In tutti questi anni, quindi ho sentito uno scolo retro nasale di muco bianco trasparente che ingoio. L'estate tutto ciò si attenua. Non bevo mai alcool, ma se dovessi assaggiare anche un cucchiaino di vino, mi brucia l'esofago e la bocca dello stomaco al passaggio e questo mi resta per un po'. Nei periodi più stressanti sento un peso al petto, affanno e tachicardia e se poi prendo una camomilla, erutto e sto meglio (sia in caso di tachicardia che di bruciore di stomaco che potrebbero anche presentarsi separatamente). Credo che molto sia dovuto ad un fattore emozionale.
La settimana scorsa ho fatto una visita otorinolaringoiatrica e dopo avermi visitato e poi vista con un sondino nelle narici (in una non è riuscito a passare ma non l'ho visto preoccupato per questo) mi ha detto che innanzitutto la mia gola non è rossa e che le "vescicolette" in fondo sono "linfatici" (o qualcosa del genere, non ricordo, ma di non preoccuparsi) e che sono un soggetto predisposto all'allergia (di cui non ho mai accusato nulla); infine mi ha trovato una laringopatia posteriore da MRGE. Secondo lui non ci sarebbe da preoccuparsi circa la trasformazione in tumore all'esofago perché non ci sono i presupposti. Gli ho chiesto se questo reflusso continuo negli anni, che magari ho potuto avere senza saperlo, ha potuto danneggiare qualcosa e mi ha risposto di no.
Mi ha prescritto: Antra 20: 1 cp al mattino x 15 gg e Deflux: 1 bustina x 2 al dì x 1 mese, mezz'ora dopo i pasti principali.
Mi ha inoltre prescritto test allergometrici cutanei e sotto mia insistenza e per farmi stare tranquilla (me lo ha specificato più volte), anche una Egds, di cui lui non ne riteneva il caso.
Ho dimenticato di dire all'otorino che spesso quando mangio e ingoio (nei periodi di stress maggiore)sento il bolo scendere fino al petto e sento come un peso all'altezza del collo, come se fosse aria ferma tra gola e petto e ho bisogno di fare molte eruttazioni. A volte dopo le eruttazioni sento risalire qualche residuo e dopo averne fatte un pò sto meglio o cmq quando passa un pò di tempo e sto digerendo o ho digerito. Anche questo potrebbe essere riconducibile al reflusso? O quando mangio incamero troppa aria? Mi sono resa conto di masticare "poco" e di ingoiare subito.
[#1]
Mi sembra una ipotesi verosimile gestita correttamente. Prego.
Dottor Andrea Favara
http://www.andreafavara.it
[#2]
Utente
Mi scusi, si riferisce alla diagnosi di reflusso fatta dall'otorino?
E delle ipotetiche aerofagia e dispepsia sospirosa da stress di cui le accenavo? Anche queste potrebbero essere plausibili?
Dalla gastro cosa devo aspettarmi secondo lei? Leggevo che un reflusso trascurato può portare all'esofago di Barret e/o ad una metaplasia...Non vorrei che in tutti questi anni, senza sapere di soffrire di reflusso, abbia potuto provocare qualche danno...
Devo dire che da circa 3 giorni mi sento molto meno stressata e quasi tutti i sintomi sono scomparsi...Potrebbe essere solo ansia?
E delle ipotetiche aerofagia e dispepsia sospirosa da stress di cui le accenavo? Anche queste potrebbero essere plausibili?
Dalla gastro cosa devo aspettarmi secondo lei? Leggevo che un reflusso trascurato può portare all'esofago di Barret e/o ad una metaplasia...Non vorrei che in tutti questi anni, senza sapere di soffrire di reflusso, abbia potuto provocare qualche danno...
Devo dire che da circa 3 giorni mi sento molto meno stressata e quasi tutti i sintomi sono scomparsi...Potrebbe essere solo ansia?
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.3k visite dal 04/07/2017.
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