Bisogno di evacuare
salve,
mi chiamo Chiara, ho 34 anni. Qualche tempo fa avevo scritto al procotologo per un disturbo riguardante muco dall'ano. Ho effettuato visita procotologica ed è risultato: proctite aspecifica in fase attiva,prolasso emorroidario paucisintomatico,colonpatia di tipo aspecifico con risentimento colosigmoideo. Ho effettuato questa cura per 4 settimane: pentacol 800 3 volte al di, pentacol supposte 2 volte al di e x flor. Ho chiesto al dottore di questo muco che ogni tanto proveniva dall'ano e a cosa fosse dovuto, lui mi ha detto che non dipendeva da un problema proctologico, ma da problemi intestinali. Dopo questa cura non ho avuto più episodi dle genere, ho notato però che le feci sono cambiate, vado in bagno diversamente: sento che le feci sono di consistenza diversa, faccio fatica a spiegare,tipo palle; inoltre, ogni tanto mi capita di avere queste giornate in cui sento bisogno di evacuare più volte, non diarrea, normale, anche di prima mattina. Non so se possa esser collegato a un fatto emotivo, perché sono molto ansiosa e vengo da mesi emotivamente stressanti. Ho guardato anche al cibo, ma non ci sono particolari cose che mangio in merito a questi episodi. Fatto sta che sono anni che soffro di disturbi intestinali e non riesco a risolvere, in più non la vivo bene, vado subito in allarme appena vad in bagno a orari diversi dal solito. Ho fatto tante visite gastroenterolologiche, tutte con risultato di colon irritabile; quello che non capisco è che non ci sono cibi particolari che so che mi fanno male e dunque basterebbe evitarli, a volte una cosa mi da fastidio,a volte no...sono disorientata,poiché questi disturbi mi capitano all'improvviso e non sempre riesco ad affrontarli serenamente. Ho pensato anche ad una colonscopia per star più serena, la gastroscopisa l ho fatta due mesi fa, con risultato reflusso biliare. Vorrei un parere diretto e sincero, a volte si ha bisogno anche di questo. grazie
mi chiamo Chiara, ho 34 anni. Qualche tempo fa avevo scritto al procotologo per un disturbo riguardante muco dall'ano. Ho effettuato visita procotologica ed è risultato: proctite aspecifica in fase attiva,prolasso emorroidario paucisintomatico,colonpatia di tipo aspecifico con risentimento colosigmoideo. Ho effettuato questa cura per 4 settimane: pentacol 800 3 volte al di, pentacol supposte 2 volte al di e x flor. Ho chiesto al dottore di questo muco che ogni tanto proveniva dall'ano e a cosa fosse dovuto, lui mi ha detto che non dipendeva da un problema proctologico, ma da problemi intestinali. Dopo questa cura non ho avuto più episodi dle genere, ho notato però che le feci sono cambiate, vado in bagno diversamente: sento che le feci sono di consistenza diversa, faccio fatica a spiegare,tipo palle; inoltre, ogni tanto mi capita di avere queste giornate in cui sento bisogno di evacuare più volte, non diarrea, normale, anche di prima mattina. Non so se possa esser collegato a un fatto emotivo, perché sono molto ansiosa e vengo da mesi emotivamente stressanti. Ho guardato anche al cibo, ma non ci sono particolari cose che mangio in merito a questi episodi. Fatto sta che sono anni che soffro di disturbi intestinali e non riesco a risolvere, in più non la vivo bene, vado subito in allarme appena vad in bagno a orari diversi dal solito. Ho fatto tante visite gastroenterolologiche, tutte con risultato di colon irritabile; quello che non capisco è che non ci sono cibi particolari che so che mi fanno male e dunque basterebbe evitarli, a volte una cosa mi da fastidio,a volte no...sono disorientata,poiché questi disturbi mi capitano all'improvviso e non sempre riesco ad affrontarli serenamente. Ho pensato anche ad una colonscopia per star più serena, la gastroscopisa l ho fatta due mesi fa, con risultato reflusso biliare. Vorrei un parere diretto e sincero, a volte si ha bisogno anche di questo. grazie
[#1]
probabile intestino irritabile!
Si rivolga ad un gastroenterologo per una visita (io sono un po' distante!).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Si rivolga ad un gastroenterologo per una visita (io sono un po' distante!).
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
grazie per la celere risposta.Cercherò di andare dal gastroenterologo,ma sono.un po' avvilita,poiché ho girato vari specialisti e nn ho risolto granché. Dopo questa cura speravo di risolvere,invece a livello intestinale ogni tanto sto male. Il problema è che spesso lavoro fuori e non sono mai tranquilla,evito anche spesso di mangiare ciò che mi va per paura di star male. Non è molto confortante. Non c e qualcosa che potrebbe farmi bene prima dei pasti o dopo? Dagli esami di vari anni fa nn ero celiaca, né allergie al lattosio o altro. Qualche intolleranza,ma sto attenta. Anche il mattino nn so mai che mangiare.Capisco che per voi sono discorsi un po' inutili,ma quando non si trovano gli specialisti giusti nn è semplice. Dice che fare una colonscopia sia troppo?so che è un esame pesante soprattutto prima e dopo l esame,ma forse potrei trovare la cura giusta. Grazie chiara
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.2k visite dal 19/06/2017.
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