Valori analisi del sangue in costante aumento...

Buonasera,
è da un paio d'anni che alle analisi del sangue di routine riscontro le seguenti anomalie, alle quali sia il mio medico di base che il mio gastroenterologo non danno alcun peso, liquidandole come non rilevanti. Io invece credo che se per due anni i risultati restano stabili o addirittura peggiorano, qualcosa stanno a indicare e probabilmente se intervenissi in tempo capendo che cosa c'è che non va potrei evitare dei disturbi fra qualche anno. Premetto che sono privo di colecisti perché mi è stata rimossa in laparoscopia quattro anni fa per via della presenza di calcoli che mi provocavano brutte coliche. Soffro da sempre di colon irritabile (almeno così dice il mio gastroenterologo) che si manifesta per lo più con dolori anche "pungenti" se vado a premere sotto il costato a destra, dove lui dice si accumula gas intestinale. Io non ho mai creduto a questa teoria, nel senso che, ok, sicuramente si accumulerà gas intestinale nel colon ascendente, ma il dolore che provo io è di tipo quasi reumatico, quasi sulle "ossa" del costato, all'intersezione fra tendini e costole, non è un dolore da "aria che spinge", è un dolore trafittivo e acuto.
Comunque.
All'ecografia risulta una lieve steatosi epatica ma fino a 2 anni fa (quindi a 2 anni dalla colecistectomia) era tutto ok a livello di valori. I valori alterati nello specifico sono questi:

GPT 48 (NELLA NORMA: FINO A 41)

FOSFATASI ALCALINA 32,9 (NELLA NORMA: DA 38 a 126)

AMILASI 115,9 (NELLA NORMA: DA 30 a 110)

SIDEREMIA 167 (NELLA NORMA: DA 45 a 158)

VES 24 (NELLA NORMA: DA 2 a 10)

Tutto il resto è nella norma, trigligerici e colesterolo compresi. A cosa possono corrispondere questi valori, così uniti e così parzialmente alterati? Magari non è niente di grave ma riguardano tutti il fegato o sbaglio?
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Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30k 1.1k
A parte il fatto che non ci riferisce i valori precedenti.
A parte il fatto che sono valori solo modestamente alterati.
L'amilasi da sola non ha significato (se la Lipasi è ok).
La transaminasi potrebbe derivare dal sovrappeso.
Resto a sua disposizione.
Cordiali saluti.

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Salve dr. Bacosi, i valori precedenti sono allo stesso modo solo "modestamente" alterati. Più o meno come quelli che ho indicato, a parte una volta, un anno e mezzo fa, in cui le GPT hanno raggiunto soglia 72.

Quello che mi preoccupa è per l'appunto questo "trend", già a 35 anni sono sopra la soglia massima di tot. valori, cosa succederà se non capiamo dove intervenire? Quando ne avrò 55 sicuramente sarà tutto peggiorato, non trova? D'altro canto 3-4 anni fa, prima dell'intervento, questi valori erano perfettamente nel range di normalità, quindi non è una predisposizione fisiologica a farli stare sopra il massimo, se pure di poco.
Sicuramente sono in sovrappeso, ma lo ero anche 3-4 anni fa. Non potrebbe essere invece l'accumulo di ferro a far lavorare male il fegato? E in tal caso, come potrei "smaltirlo"?