I sintomi sono cominciati ,
salve , sono lacuni giorni che ho problemi di digestione , i sintomi sono cominciati , con un vuoto allo stomaco poi si è colmato , il giorno successifo ho cominciato ad avere problemi del dipo dopo pranzo e cena continuavo a ruttare e mi saliva il cibo in gola, poi ho preso dei plasil si è calmato l'acidità dicimao , ma è continuato anche più lieve l'euttazione, dopo alcune ore tipo 2 0 3 ore mi comincia a dare un fastidio che non riesco a digerire , tipo ieri sera dopo aver mangiato , alle 19 , verso le 22 mi veniva lo stimolo di eruttare ma si bloccale nel nascere ed è continuato cosi tutta la notte e anche adesso mi sendo così provai a mangiare un crackers bere del acqua ma nulla , stamattina o fatto colazione uguale , la dottoressa mi ha dato delle pasticche che ho prese ieri spero che non sia colpa lro sono le levopraid 25mg
e in più dele compresse gasnorm , io non so cosa devo fare sto in attesa di andare a passare la visita gastroscopica quindi un aiuto grazie
e in più dele compresse gasnorm , io non so cosa devo fare sto in attesa di andare a passare la visita gastroscopica quindi un aiuto grazie
[#1]
Gentile signore,
la sintomatologia che espone in genere peggiora se insorge anche ansia da mancata risoluzione in seguito ad inconsapevole deglutizione ripetuta di aria.
In attesa della visita specialistica, la terapia propostale è corretta, ma richiede tempi non immediati e una corretta applicazione, in particolare la sulpiride va assunta almeno quindici-venti minuti prima dei pasti per esplicare correttamente il suo effetto procinetico.
Cordiali saluti
la sintomatologia che espone in genere peggiora se insorge anche ansia da mancata risoluzione in seguito ad inconsapevole deglutizione ripetuta di aria.
In attesa della visita specialistica, la terapia propostale è corretta, ma richiede tempi non immediati e una corretta applicazione, in particolare la sulpiride va assunta almeno quindici-venti minuti prima dei pasti per esplicare correttamente il suo effetto procinetico.
Cordiali saluti
Alessandro Scuotto, MD, PhD.
[#2]
I sintomi che descrive sono comuni a piu' di una patologia del tratto esofago-gastrico. Ha fatto benissimo a prendere appuntamento con il gastroenterologo, che potra' eventualmente consigliarle di effettuare una gastroscopia, verificando prima con una visita diretta se questo esame potra' essere utile e naturalmente se non fosse nel suo caso controindicato.
Alcune volte puo' essere anche oportuno eseguire l'Rx del medesimo tratto esofago-gastrico, sempre se lo Specialista ritiene possa dare delle indicazioni in piu'...
Se il consulto con il gastroenterologo dovesse essere troppo in la' nel tempo, puo' chiedere al suo Medico di Famiglia se non sia opportuno intanto proteggere esofago e stomaco dall'eventuale acidita' gastrica, qualora presente.
Ci tenga informati circa i risultati.
Cordiali saluti
Alcune volte puo' essere anche oportuno eseguire l'Rx del medesimo tratto esofago-gastrico, sempre se lo Specialista ritiene possa dare delle indicazioni in piu'...
Se il consulto con il gastroenterologo dovesse essere troppo in la' nel tempo, puo' chiedere al suo Medico di Famiglia se non sia opportuno intanto proteggere esofago e stomaco dall'eventuale acidita' gastrica, qualora presente.
Ci tenga informati circa i risultati.
Cordiali saluti
dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 29/11/2008.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Reflusso gastroesofageo
Il reflusso gastroesofageo è la risalita di materiale acido dallo stomaco all'esofago: sintomi, cause, terapie, complicanze e quando bisogna operare.