Plicator

Gentilissimi Medici,

soffro di reflusso patologico accertato attraverso idonei esami. La mia continenza cardiale è molto scarsa (5). Dovrei eseguire un intervento di fundoplicatio di Nissen. Mi è stato proposto un intervento endoscopico attraverso lo strumento Plicator. Può rappresentare una soluzione efficace nella riduzione della sintomatologia? Ho saputo che non ha una tenuta molto lunga ma quale efficacia ha? E' un intervento tecnica di intervento rodata o sperimentale? Viene eseguito anche in anestesia locale?

Grazie
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Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Gentile utente,
poiche' sono ormai passati molti giorni dalla sua richiesta di consulto, e visto che nessun Collega le ha ancora risposto, ne deduco che nessuno di noi sia in grado di fornirle risposte concrete basate sulla propria personale esperienza.
Sappiamo che l'intervento per la terapia del reflusso gastro-esofageo con utilizzo del Plicator consiste nel "confezionamento" per via endoscopica di alcune suture a livello del LES (sfintere esofageo inferiore), allo scopo di creare delle plicature che rafforzino la tenuta del medesimo. Tuttavia, sebbene i primi riscontri negli USA siano stati incoraggianti, i risultati a lungo termine di questa tecnica (efficacia, tenuta...) non sono ancora disponibili, appunto perche' si tratta di una metodica di recente introduzione (circa tre anni dai primissimi "esperimenti").
La "vecchia" funduplicatio secondo Nissen, che e' attualmente la tecnica di riferimento, ha invece gia' ampiamente fornito risultati apprezzabili. Infatti, se la memoria non mi tradisce, i primi interventi per via laparoscopica in Italia risalgono al 1993, il che vuol dire che sono disponibili follow-up di pazienti operati ormai da 15 anni.
Chieda al Medico che le ha parlato del Plicator di farle cortesemente sapere se e dove in Italia questa tecnica e' stata sperimentata, ed eventualmente ce lo comunichi: chissa' che in qualche Ospedale a noi vicino non sia possibile reperire notizie piu' approfondite.
Cordiali saluti

dott. Stefano Spina
www.stefanospina.com

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Stefano Spina,

grazie per la gradita risposta.
E' una tecnica adottata sicuramente a Roma.
La contatto via email.

grazie
[#3]
Dr. Stefano Spina Chirurgo generale, Colonproctologo 12.5k 250
Va bene. Intanto io cerco di capire se qui a Roma c'e' qualcuno che puo' fornirle delle casistiche sul suo utilizzo.
Mi preme pero' ribadirle che si tratta di una tecnica di recente introduzione, pertanto non vorrei che lei attribuisse a tutto cio' eccessive aspettative. La aiutero' volentieri, ma nei limiti della pura informazione. Dovra' poi sempre essere il suo Medico di Fiducia e/o lo Specialista che l'ha visitata a indirizzarla per il meglio.
Cordiali saluti
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