Disturbi stomaco-intestino da anni e paura colonscopia

Buonasera,

sono un ragazzo di 28 anni, da quando ne avevo 23 (quindi da circa 5 anni) soffro di vari disturbi gastrointestinali.

Tutto iniziò ad inizio 2012 quando seguito una diarrea persistente iniziai il mio percorso per capire dove fosse
il problema. Insieme ad i problemi di intestino sono iniziati quelli di stomaco (reflusso gastrico, diagnosticato con gastroscopia...cardias totalmente beante).

Nei mesi successivi la situazione intestinale è migliorata, non più diarrea ma feci un pò molli. Altro sintomo presente
già da questo periodo è un fastidio al fianco destro (non dolore) quasi cronico che migliora un pochino (non moltissimo)
con la defecazione o l'espulsione di aria. Ho riferito al dottore di questo dolore ma alla palpazione l'intero colon non risultava infiammato o dolorante. C'è da dire che ho anche iniziato a soffrire di un accentuato meteorismo.

All'epoca lo specialista mi prescrisse vari fermenti e antispastici. La situazione migliorava un po' ma non molto. Per questo sono stati fatti altri accertamenti: ho effettuato un'ecografia addominale completa che non ha rilevato nulla di anomalo se non la bile spessa. Ricerca di sangue occulto feci su 3 campioni negativi. Coprocoltura negativo.

Il gastroenterologo, visto che non avevo avuto episodi di sanguinamento, febbre, calo ponderale, stanchezza, nessuna familiarità per neoplasie del colon ecc., anziché la colonscopia mi ha eseguito una rettosigmoidoscopia, che non ha rilevato nulla di anomalo: diagnosi colon irritabile.

Nel corso di questi 5 anni, le mie feci sono rimaste sempre un po molli, qualche episodio di diarrea mattutina, il solito fastidio al fianco destro.

Ora, siccome da qualche mese si sono aggiunti altri sintomi (lingua bianca e digestione lenta), mi sono deciso a fare ulteriori accertamenti, anche perché è dal 2012 che mi è rimasta la convinzione di avere qualcosa di brutto.

Sono un soggetto molto ansioso.

Ho eseguito nuovamente l'ecografia addominale completa, tutto nella norma.
Esami del sangue: VES e PCR nella norma, unica nota le mucoproteine alte a 143 (max 120), le igA un pò basse (deficit di igA da quando ero piccolo), trigliceridi un pò alti. Il resto tutto nella norma, elettroliti nel sangue, elettroforesi proteica, celiachia negativa, "border line" la presenza di Helicobacter Pylori.

Mi sono deciso, visto che la cosa mi da molta ansia, a fare la colonscopia. Ora la mia paura è che 5 anni fa sia stata sottovalutata la mia situazione e potesse essere già presente una neoplasia nel colon destro o comunque dove non è arrivato il rettoscopio.
Visto che tra qualche giorno dovrò effettuare la colonscopia, so che non avete la sfera di cristallo, ma quante sono le possibilità che le mie paure siano effettivamente fondate e che il mio colon irritabile si riveli in realtà qualcos'altro? Avrei avuto altre manifestazioni nel corso di questi 5 anni in caso di neoplasia? Sono terrorizzato...

Grazie in anticipo per il vostro prezioso consulto.
[#1]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
salve, il suo colon non avrà niente.
i sintomi sono quelli di un colon irritabile e la sua ipocndria non li migliora...
stia tranquillo e mi confermi pure la negatività dell'esame dopo...

Dott M. Di Camillo
Specialista in Gastroenterologia ed endoscopia digestiva
dottorato di ricerca in fisiopatologia chirurgica e gastroenterologica

[#2]
Utente
Utente
Salve Dottore,
Grazie per la cortese risposta.
Ho effettuato oggi la colonscopia e di seguito ne trova il referto:

Si esplora il colon fino al cieco con visualizzazione dell'ultima ansa ileale per un breve tratto. Preparazione intestinale buona. La mucosa ileale si presenta iperemica di aspetto pseudopolipoide (foto e biopsie).
La restante mucosa dei tratti esplorati si presenta con i caratteri della normalità.

Il dottore in attesa dell'istologico mi ha detto che non gli sembrava un quadro compatibile con crohn macroscopicamente.

Lei cosa ne pensa? Quali altri cause ha l ileite distale?

Grazie in anticipo per la sua cortese risposta.
[#3]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
buonasera, credo possa trattarsi di una iperplasia linfatica che in quella zona è frequente ed è un reperto di normalità.
aspettiamo però l'esame istologico e ci riaggiorniamo.
saluti
[#4]
Utente
Utente
Scusi la domanda, forse stupida dottore, ma dall'aspetto macroscopico descritto di lieve infiammazione e pseudopoliposi si può escludere la presenza di neoplasie dell'ileo?

Grazie
[#5]
Utente
Utente
Buon pomeriggio Dottore,
chiedo scusa, volevo sapere se aveva avuto modo di leggere il mio quesito in merito.
L'attendere l'esito della biopsia non mi fa stare molto tranquillo, anche se il gastroenterologo che ha eseguito il prelievo ha detto che si trattava di una leggera infiammazione e di non preoccuparmi.

Grazie
[#6]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
buonasera, dalla risposta escluderei qualsiasi forma tumorale.
saluti
[#7]
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
grazie per la risposta. Quindi l'esame istologico a cosa serve sostanzialmente ? Per identificare l'origine di quella che il dottore ha definito una "infiammazione"?

Grazie mille
[#8]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
si
[#9]
Utente
Utente
Grazie dottore.
Escluderebbe anche un linfoma? Ho letto che può essere compatibile con l ileite...
[#10]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
dalla risposta non sembrerebbe
[#11]
Utente
Utente
Egregio Dottore,
eccoci qui con l'esito della biopsia:

Biopsia ileo terminale

Reperto Macroscopico:
Frammenti in aggregato di cm 0,5

Prelievi:
materiale incluso in toto

Referto microscopico-diagnosi:
"Frammenti di mucosa del piccolo intestino con edema ed aggregato linfoide nella lamina propria, ove si osservano follicoli linfatici con centro germinativo iperplastico."

Tradotto in termini più "umani", cosa vuol dire??

Grazie mille per il suo prezioso supporto
[#12]
Dr. Mauro Di Camillo Gastroenterologo 3.6k 103
significa che non c'è niente...
una iperplasia linfatica in quella zona rientra nella norma.
cari saluti
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