La celiachia tramite antitransaglutaminasi iga
Buongiorno,
3 anni fa mi è stata diagnosticata la celiachia tramite antitransaglutaminasi iga, antiendomisio e per conferma tramite egds.
Antitransaglutaminasi iga 993 e referto istologico che indicava una completa atrofia dei villi. Dopo 2 anni di dieta senza glutine antitransaglutaminasi iga 3 e referto istologico che indica un completo recupero dell'intestino. Cerco di stare attento ma spesso mangio fuori anche dove cucinano di tutto ma prendendo solo cose che non dovrebbero contenere glutine e per questo ogni tanto controllo le antitransaglutaminasi iga e sono sempre nella norma. La mia domanda è se nella celiachia in generale, e in particolar modo nel mio caso dove le antitransaglutaminasi iga erano altissime, è possibile che ci sia danno intestinale (infiammazione, e danneggiamento dei villi) dovuto ad ingestione involontaria di glutine senza aumento delle antitransaglutaminasi iga.
Grazie
3 anni fa mi è stata diagnosticata la celiachia tramite antitransaglutaminasi iga, antiendomisio e per conferma tramite egds.
Antitransaglutaminasi iga 993 e referto istologico che indicava una completa atrofia dei villi. Dopo 2 anni di dieta senza glutine antitransaglutaminasi iga 3 e referto istologico che indica un completo recupero dell'intestino. Cerco di stare attento ma spesso mangio fuori anche dove cucinano di tutto ma prendendo solo cose che non dovrebbero contenere glutine e per questo ogni tanto controllo le antitransaglutaminasi iga e sono sempre nella norma. La mia domanda è se nella celiachia in generale, e in particolar modo nel mio caso dove le antitransaglutaminasi iga erano altissime, è possibile che ci sia danno intestinale (infiammazione, e danneggiamento dei villi) dovuto ad ingestione involontaria di glutine senza aumento delle antitransaglutaminasi iga.
Grazie
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Dr. Marco Bacosi
Gastroenterologo
30.1k 1.1k
Difficile ma non impossibile.
Ovviamente saprà che periodicamente deve controllare il duodeno endoscopicamente.
Cordiali saluti.
Ovviamente saprà che periodicamente deve controllare il duodeno endoscopicamente.
Cordiali saluti.
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 08/05/2017.
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