Nausea

Buongiorno,
Sono una ragazza di 29 anni.
Un mese fa (l'8 aprile) ho iniziato ad avere dei sintomi tipici di un virus intestinale: defecazione frequente con feci che non erano solide ma neppure diarrea, leggero mal di pancia di fondo e un senso di nausea inconstante.
Sono intervenuta subito con il Diosmectal e utilizzavo il Plasil (sotto consiglio medico) nel momento in cui il senso di nausea si riacutizzava.
Questi sintomi sono scomparsi dopo una decina di giorni e sono stata benissimo una settimana.
Dopo questa settimana di sollievo ho iniziato ad avvertire di nuovo lo stimolo alla defecazione frequente, accompagnato da nausea. Il medico curante mi disse di continuare con Diosmectal, dato che molto probabilmente avevo avuto una ricaduta del virus.
Ad oggi, le feci si sono normalizzate (sono solide e di colore normale), ma continua a persistere il senso di nausea che non mi consente di mangiare come dovrei.
In particolare, appena inizio a mangiare, dopo pochissimo mi sento sazia e segue nausea, che cerco di arginare col Plasil (qualora sia particolarmente intensa). Sono andata nuovamente dal medico che mi ha prescritto Bactrim per 5 giorni, ma dopo due assunzioni non vedo ancora miglioramenti.
Sono molto preoccupata, anche perché ho letto di tumori allo stomaco. Attendo delucidazioni.

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Dr. Luano Fattorini Gastroenterologo, Medico di base, Chirurgo apparato digerente, Medico di medicina generale, Radiologo, Chirurgo generale 296 13
Indagherei di più sulla causa dei disturbi. Siamo sicuri dell'origine virale ? E' stato richiesta una coprocultura e con quale esito ?
Se la coprocultura è negativa, occorrerà indagare anche in altre direzioni, se è positiva occorrerà utilizzare l'apposito rimedio del caso.

dr. Luano Fattorini

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Utente
Utente
La ringrazio per la risposta.
Nel frattempo è passato del tempo e ho chiesto il parere di un gastroenterologo, anche perché nel frattempo si erano aggiunti altri sintomi: oltre alla nausea e alle feci molli, anche senso di bruciore allo stomaco e senso di ripienezza gastrica, a cui seguiva una digestione lentissima e mal di stomaco. Quindi ero costretta ad assumere dosi esigue di cibo.
Il gastroenterologo mi ha prescritto delle analisi da fare: EMOCROMO, PROTEINA C REATTIVA, FERRO, AMINOTRANSFERASI (AST, GOT, ALT, GPT), TRANSPEPTIDASI (GAMMA GT), UREA, CREATININA, BILIRUBINA TOTALE E FRAZIONATA. Tutti questi valori sono risultati nella norma. In più ho effettuato un'ecografia all'addome completo. E anche qui tutto nella norma.
Questi esami sono stati prescritti anche per vedere lo stato del fegato e della bilirubina, dato che sono portatrice sana di anemia mediterranea e ho la Sindrome di Gilbert (con valori di bilirubina pari a 6, quindi piuttosto elevati).
Dopodiché il medico mi ha prescritto una compressa di Lansox da prendere al mattino e due compresse di Debridat da prendere prima dei pasti, a pranzo e cena.
Ha ipotizzato che si trattasse di Colon irritabile e infatti, dopo alcuni giorni, la terapia ha fatto effetto e ora ho ripreso a mangiare normalmente. Forse questi problemi sono dipesi da un'alimentazione errata che ho tenuto nell'ultimo anno (aperitivi, fritture e cibi piccanti o grassi).
Un giorno solo ho visto un po' di sangue rosso nelle feci e mi sono subito allarmata. Dopo essermi sottoposta a visita rettale, è risultata presente una ragade anale. Quindi il sanguinamento occasionale è risultato dipendere da questa ragade.
Al momento ho ripulito la dieta e sto continuando con la cura prescrittami.
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Dr. Luano Fattorini Gastroenterologo, Medico di base, Chirurgo apparato digerente, Medico di medicina generale, Radiologo, Chirurgo generale 296 13
Prego, ho cercato di essere di qualche utilità, sono lieto che abbia risolto il problema.
Cari saluti.