Disturbi gastrici e dimagrimento
Buonasera gentili dottori ci scrivo per chiedervi un consulto riguardo ai miei sintomi . Da circa due settimane accuso dolore epigastrico intermittente ( non è un dolore fisso ma va e viene come fossero delle fitte molto forti ) , sensazione di bruciore che parte dallo stomaco e sale fin sopra la gola , sensazione di pienezza subito dopo aver mangiato e dimagrimento di circa 7 kg . Permetto di avere una familiarità per la celiachia ma oltre a questo non ho mai avuto problemi di questo genere . lunedì scorso sono stata dal mio medico di base che mi ha diagnosticato una gastrite e mi ha prescritto il riopan da prendere dopo i pasti . Non avendo visto alcun miglioramento sono ritornata dal mio curante che ha deciso di sottopormi a una serie di esami del sangue di cui avrò i risultati giovedì e mi ha consigliato una visita gastroenterologica che eseguiro' l'11 maggio. Nel frattempo sono comparse anche dei puntini rossi non pruriginosi sulle braccia e sul petto e le feci sono diventate molto liquide anche se il numero delle scariche è regolare . secondo voi potrebbe essere una celiachia ? Oppure che cosa ?
Cordialità
Cordialità
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Sembrerebbe trattarsi di reflusso, ma non si può escludere un'intolleranza alimentare.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Ex utente
Buongiorno dottor cosentino volevo aggiornarla sulla situazione spostandole di seguito il referto degli esami del sangue che ho ritirato oggi . Riporto solo i valori alterati :
RBC : 5.88 ( 4.10-5.10)
Emoglobina : 16.1 ( 12.00 - 16.0)
Ematocrito : 48.9 ( 36.0- 46.0)
Eosinofili % : 0.9 ( 1-7)
Ggt : 9 ( 10-71)
Per il resto gli altri esami sono risultati tutti nella norma in particolare :
AST : 19
ALT : 22
Amilasi pancreatica : 30
Lipasi : 27
PCR : 0.1
Altri valori dell'emocromo : nei limiti della norma
In attesa della visita dal gastroenterologo posso stare tranquilla con questi esami ? Il medico dice che vanno bene e di non preoccuparsi eccessivamente ma i valori alterati dell'emocromo non mi tranquillizzano
RBC : 5.88 ( 4.10-5.10)
Emoglobina : 16.1 ( 12.00 - 16.0)
Ematocrito : 48.9 ( 36.0- 46.0)
Eosinofili % : 0.9 ( 1-7)
Ggt : 9 ( 10-71)
Per il resto gli altri esami sono risultati tutti nella norma in particolare :
AST : 19
ALT : 22
Amilasi pancreatica : 30
Lipasi : 27
PCR : 0.1
Altri valori dell'emocromo : nei limiti della norma
In attesa della visita dal gastroenterologo posso stare tranquilla con questi esami ? Il medico dice che vanno bene e di non preoccuparsi eccessivamente ma i valori alterati dell'emocromo non mi tranquillizzano
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Ex utente
Buongiorno dottor Consentino volevo aggiornarla sulla mia situazione.Da un paio di giorni sono comparsi anche altri sintomi che si manifestano specialmente la sera dopo cena : una mezz'ora dopo aver mangiato infatti compaiono borbottii molto accentuati, flatulenza , senso di aria nell'intestino e un leggero gonfiore che durano per almeno due ore. Ieri ho provato a mangiare una pasta senza glutine e magicamente non ho avuto sintomi per tutta la serata riuscendo anche a mangiare tutto per la prima volta dopo quasi un mese di sintomi. Secondo lei significa qualcosa ? Le ricordo che in famiglia ci sono casi di celiachia
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Ex utente
Buonasera dottor Cosentino volevo aggiornarla sulla mia situazione. Giovedì scorso sono andata dal gastroenterologo che mi ha diagnosticato un'enterite ma ha detto che bisogna capire la causa di questa infiammazione dell'intestino che secondo lui potrebbe essere o di origine infettiva oppure potrebbe essere dovuta effettivamente alla celiachia. Anche se secondo lui questa possibilità è relativamente bassa perché non ho segni di anemia dovuta al malassorbimento di ferro ( non è risultata anemia ) e i sintomi sono troppo sfumati soprattutto quelli legati all'alvo : infatti alterno periodi in cui ho la diarrea e periodi in cui invece sono regolare o addirittura sono soffro di stitichezza. Comunque mi ha prescritto degli esami specifici : la calcoprectina fecale , elastasi fecale , helycobacter pylori fecale , sangue occulto , esame chimico fisico delle feci , IGA anti endomisio , IGA anti transglutaminasi . anche se mi ha detto di effettuare questi esami previa interruzione della dieta senza glutine ricominciando quindi a mangiare normalmente pur non precisando la durata. Secondo lei quanto dovrei aspettare prima di fare gli esami ?
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Ex utente
Buongiorno dottore ho ritirato alcuni esami oggi. Di seguito riporto gli esiti :
Esame completo delle feci
Parassitologico : negativo
Aspetto : semi formate
Colore : coliche
Reazione : 6
Esame microscopico : nulla di rilevante
HB feci : <50
S-ab anti endomisio IgA : negativo
S-ab anti transglutaminasi igA : <1
Cosa significano questi esami ?
Esame completo delle feci
Parassitologico : negativo
Aspetto : semi formate
Colore : coliche
Reazione : 6
Esame microscopico : nulla di rilevante
HB feci : <50
S-ab anti endomisio IgA : negativo
S-ab anti transglutaminasi igA : <1
Cosa significano questi esami ?
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Ex utente
Buongiorno dottore innanzitutto tengo a ringraziarla per la pronta risposta. Avrei due domande da porle :
1) che cosa significa feci coliche ? E da quanto ho visto su internet il pH delle feci non è basso visto che dovrebbe essere a 6,8 ?
2)gli anticorpi negativi escludono del tutto la celiachia o per avere la certezza bisognerebbe eseguire una biopsia ?
1) che cosa significa feci coliche ? E da quanto ho visto su internet il pH delle feci non è basso visto che dovrebbe essere a 6,8 ?
2)gli anticorpi negativi escludono del tutto la celiachia o per avere la certezza bisognerebbe eseguire una biopsia ?
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Ex utente
Buonasera dottor Cosentino volevo aggiornarla sulla mia situazione. Come avevo già anticipato l'ultima volta che ci siamo sentiti dovevo ancora ritirare gli esiti della calprotectina e dell'elastasi che sono risultati entrambi nella norma. In particolare
Calprotectina: <100
Elastasi fecale: >200
I sintomi però rimangono invariati anche se non sono più continuativi ma vanno e vengono. È comparso anche un nuovo sintomo: da circa una settimana infatti ho un forte prurito all'ano e in prossimità di quella zona sento come tanti taglietti. Leggendo su internet ho scoperto che questo potrebbe essere un sintomo della malattia di chron che però dovrebbe essere esclusa visto la calprotectina e la PCR entrambe basse giusto ? Quindi considerato tutto l'insieme cosa potrebbe essere ?
Calprotectina: <100
Elastasi fecale: >200
I sintomi però rimangono invariati anche se non sono più continuativi ma vanno e vengono. È comparso anche un nuovo sintomo: da circa una settimana infatti ho un forte prurito all'ano e in prossimità di quella zona sento come tanti taglietti. Leggendo su internet ho scoperto che questo potrebbe essere un sintomo della malattia di chron che però dovrebbe essere esclusa visto la calprotectina e la PCR entrambe basse giusto ? Quindi considerato tutto l'insieme cosa potrebbe essere ?
Questo consulto ha ricevuto 12 risposte e 4.5k visite dal 30/04/2017.
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