Dolori continui alla pancia e nessuna diagnosi
Salve dottori
Sono un ragazzo di 20 anni e da ormai un anno e mezzo-due ho continui dolori alla pancia con presenza di sangue visibile nelle feci (premetto sono celiaco e seguo una dieta ferrea). Il dolore è sempre presente anche toccando la pancia, in particolare nella zona ombelicale.
Ho eseguito una colonscopia che ha riscontrato dei pseudopolipi e un dolicocolon senza evidenziare altro.
Un'ecografia addome completo+anse intestinali dove si riscontra soltanto una modesta presenza di aria nell intestino.
Eseguito il test della calprotectina e per ben 3 volte è risultato negativo, oltre ad aver eseguito la coprocultura con esito negativo tranne per la presenza di sangue riscontrato anche e aggiungo ovviamente, visto che si vede ad occhio nudo,dall'esame oportuno.
Non sono state riscontrate emorroidi o ragadi anali da poter giustificare la provenienza del sangue nelle feci (sangue rosso vivo, feci striate di sangue).
Il mio gastroenterologo non da molta importanza alla presenza di sangue e pensa che sia affetto da sindrome del colon irritabile, ma ho provato tanti medicinali e nessuno ha mai fatto effetto; sono passato dal normix, al duspatal, al colonir più vari gastoprotettori per dolori allo stomaco che ogni tanto si presentano.
Ho avuto l'helicobacter phylory riscontrato durante la gastroscopia per la celiachia e, di conseguenza, curato con antibiotici (gastroscopia eseguita ormai 11 anni fa). Ho eseguito anche gli esami per le allergie alimentari e sono tutti negativi.
Ormai non so più che fare, i mal di pancia sono continui da un anno e mezzo ormai, e condizionano la mia vita da studente e anche sociale.
Spero che possiate darmi delle spiegazioni, se possibile.
Ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte
Sono un ragazzo di 20 anni e da ormai un anno e mezzo-due ho continui dolori alla pancia con presenza di sangue visibile nelle feci (premetto sono celiaco e seguo una dieta ferrea). Il dolore è sempre presente anche toccando la pancia, in particolare nella zona ombelicale.
Ho eseguito una colonscopia che ha riscontrato dei pseudopolipi e un dolicocolon senza evidenziare altro.
Un'ecografia addome completo+anse intestinali dove si riscontra soltanto una modesta presenza di aria nell intestino.
Eseguito il test della calprotectina e per ben 3 volte è risultato negativo, oltre ad aver eseguito la coprocultura con esito negativo tranne per la presenza di sangue riscontrato anche e aggiungo ovviamente, visto che si vede ad occhio nudo,dall'esame oportuno.
Non sono state riscontrate emorroidi o ragadi anali da poter giustificare la provenienza del sangue nelle feci (sangue rosso vivo, feci striate di sangue).
Il mio gastroenterologo non da molta importanza alla presenza di sangue e pensa che sia affetto da sindrome del colon irritabile, ma ho provato tanti medicinali e nessuno ha mai fatto effetto; sono passato dal normix, al duspatal, al colonir più vari gastoprotettori per dolori allo stomaco che ogni tanto si presentano.
Ho avuto l'helicobacter phylory riscontrato durante la gastroscopia per la celiachia e, di conseguenza, curato con antibiotici (gastroscopia eseguita ormai 11 anni fa). Ho eseguito anche gli esami per le allergie alimentari e sono tutti negativi.
Ormai non so più che fare, i mal di pancia sono continui da un anno e mezzo ormai, e condizionano la mia vita da studente e anche sociale.
Spero che possiate darmi delle spiegazioni, se possibile.
Ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte
[#1]
la cosa migliore è riparlarne con il Collega che la segue per valutare nuovamente la situazione.
Per i dolori è stata presa in considerazione la SIBO (sovracrescita batterica nel tenue)?
Ha fatto il Breath Test all'urea per verificare l'avvenuta eradicazione dell'H.P.?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
Per i dolori è stata presa in considerazione la SIBO (sovracrescita batterica nel tenue)?
Ha fatto il Breath Test all'urea per verificare l'avvenuta eradicazione dell'H.P.?
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!
MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta dottore, in questi giorni prenoterò l'esame del breath test.
Per quanto riguarda la diagnosi di SIBO non è mai stata presa in considerazione. Ciò che più mi preoccupa sono le perdite copiose di sangue.
Dal mio punto di vista (da ignorante della materia) preferirei fare una colonscopia, anche perché questa situazione mi preoccupa molto. Ovviamente penso sempre al peggio, (tumore Crohn o altre patologie gravi).
Per quanto riguarda la diagnosi di SIBO non è mai stata presa in considerazione. Ciò che più mi preoccupa sono le perdite copiose di sangue.
Dal mio punto di vista (da ignorante della materia) preferirei fare una colonscopia, anche perché questa situazione mi preoccupa molto. Ovviamente penso sempre al peggio, (tumore Crohn o altre patologie gravi).
[#4]
Utente
Le definisco copiose in base alla presenza "giornaliera".
Ci sono giorni che non presentano sangue (visibile ad occhio nudo) e giorni dove il sangue è visibile e "per i miei canoni" lo definisco copioso. Comunque io cerco nuovamente il mio medico curante, anche se ormai avrò speso un patrimonio tra visite ed esami.
La ringrazio nuovamente dottore
Ci sono giorni che non presentano sangue (visibile ad occhio nudo) e giorni dove il sangue è visibile e "per i miei canoni" lo definisco copioso. Comunque io cerco nuovamente il mio medico curante, anche se ormai avrò speso un patrimonio tra visite ed esami.
La ringrazio nuovamente dottore
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.6k visite dal 24/04/2017.
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