Ernia iatale fatica a respirare

Gentili medici,
Vi scrivo per chiedervi qualche informazione,
Soffro di reflusso gastroesofageo, che curo con lansoprazolo 30MG, soffro di dolori allo stomaco e all'intestino, stipsi e diarrea alternata e quindi assieme al mio medico di base abbiamo deciso di effettuare sia la gastroscopia sia la colonscopia.

Vorrei chiedervi questo:
La cosa più fastidiosa oltre al dolore, è la mancanza di respiro che si verifica, in maniera più accentuata dopo i pasti, sopratutto se mi sdraio o sono supino su un lato. La mia unica possibilità di riuscire a dormire decentemente, è SOLO a pancia in giù con un cuscino che mi prema sulla pancia(stomaco, intestino). Se non sono a pancia in giù e con un cuscino che mi prema stomaco e intestino, faccio veramente fatica a respirare, sento oppressione a livello della gola. Ho effettuato una laringoscopia che mi ha diagnosticato un GERD LARINGEO DI GRAVE ENTITÀ.
Ho effettuato un RX TORACE, ed è risultato assolutamente perfetto.
Non so se possa c'entrare ma contemporaneamente alla difficoltà respiratoria mi si congestiona il naso, ho il naso completamente chiuso e ostruito. Sempre dalla visita otorinolaringoiatrica è risultata una ipertrofia dei turbinati. Utilizzo DYMISTA SPRAY, ma con risultati praticamente nulli.
Ho comunque mal di gola e raucedine.
Quando ho questa sensazione di mancanza di respiro, MI SENTO ANCHE LA PANCIA MOLTO MOLTO GONFIA, un fortissimo gonfiore addominale.
La domanda è: una eventuale ERNIA IATALE può provocare tutti questi disturbi respiratori?
Oppure il problema può essere di natura diversa? (Ho effettuato un elettrocardiogramma ed è risultato nella norma).

Ancora, vi chiedo: ho effettuato gli esami del sangue e la VES E PCR sono risultate alte, cosa può significare?

Ancora chiedo: il reflusso gastroesofageo può creare complicazioni nella respirazione da sdraiati? Come posso FARE?
Grazie mille!
[#1]
Dr. Marco Bacosi Gastroenterologo 30.1k 1.1k
La diagnosi sembra corretta: Malattia da reflusso.
Le consiglio una visita gastroenterologica per confermare la diagnosi e per instaurare una terapia adeguata alla quale dovrà affiancare una idonea dieta ed un adatto stile di vita!
Resto a sua disposizione!
Cordiali saluti!

MARCO BACOSI MD PhD
Spec. in Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva
Dott. di Ricerca in Fisiopatologia Chirurgica e Gastroenterologia

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo, non ho però capito se una eventuale ERNIA IATALE crea tutti i disturbi del caso. Sopratutto la vicenda della respirazione. Come mai riesco a dormire solo a pancia in giù premendo lo stomaco?

Oppure è il reflusso? Con il lansoprazolo non dovrebbe attenuarsi?


Grazie
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