B) gastrite cronica di grado lieve della mucosa antrale e della giunzione antro corpo

Buongiorno,
da 5 anni soffro di gastrite, 5 anni fa ho fatto prima gastroscopia che evidenziava sospetta ernia iatale. Nel frattempo curavo con gastroprotettore al mattino e gaviscon quando necessario. I sintomi ci sono ancora: cattiva digestione, reflusso, sonnolenza, bruciore di stomaco, nausea, etc.
Conduco uno stile di vita sano, sono attento in cucina e faccio molto sport e non fumo, ma a volte non digerisco nemmeno una mela.

Ho quindi rifatto una gastroscopia con biopsia (poche settimane fa) questo l'esito:

A) Mucosa duodenale sede di villi normoconformati. Presenza di lieve infiltrato flogistico linfo-plasmacellulare della lamina propria. Linfociti intraepiteliali T cellulari immunoreattivi per CD3 non incrementati (n. medio inferiore a 25/100).
Reperto non diagnostico per malattia celiaca.
Grading sec. Marsh, mod. Oberhuber: 0.

B) Gastrite cronica di grado lieve della mucosa antrale e della giunzione antro corpo. Negativa la ricerca di microorganismi del tipo Helicobacter pylori.

Considerando che prenotero' una visita da un gastroenterologo volevo chiedere quanto la situazione e' compromessa, se risulta qualche intolleranza al glutine e se devo fare questa visita con urgenza.

Grazie
[#1]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Nulla di grave e l'esame istologico è nella norma per la sua età. Niente celiachia. Nessuna urgenza.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio molto della sua risposta. Posso chiederle se per curare i disturbi derivanti da gastrite cronica si può intervenire con qualche operazione oppure l'alternativa e' una terapia farmacologica "a vita" ?
O c'e qualche alternativa come una terapia farmacologica d'impatto forte che risolva il problema in modo definitivo (o semi-definitivo)?

La ringrazio
Andrea
[#3]
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k
Non bisogna concentrarsi sulla "gastrite cronica" che va interpretata esclusivamente con un dato istologico e non esiste terapia che fa regredire l'alterazione mucosa. Va eseguita una terapia solo sulla base della sintomatologia.
Ovviamente valgono le regole di una corretta e sana alimentazione per non "disturbare" lo stomaco.

Cordialmente
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