Lunga cura con Lansoprazolo
Gentili dottori, da quando avevo circa vent'anni ho sempre sofferto di acidità allo stomaco, di reflusso gastrico, ecc.. Sono andato avanti per anni con maalox, bicarbonato di sodio e cose simili, cercando di non mangiare cose dolci o troppo condite ecc.. Sette anni fa la svolta: il medico mi prescrisse Lansoprazolo da 15 mg: tutto risolto, non ho più usato maalox, nè bicarbonato, nè nulla. Ora, però, dopo sette anni, il medico mi dice che non posso usare Lansoprazolo in eterno e devo smettere. Ho smesso e dopo 3 giorni è tornata l'acidità di stomaco, fastidiosissima. Considerando che prendo anche altre medicine (Simvastatina, Enalapril, Faralzin e daparox) cosa posso fare? Quando non prendevo Lansoprazolo, sporadicamente, quando mangiavo zuccheri, avvertivo anche fitte dolorose allo stomaco e tale fenomeno si sta riproponendo.
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Evidentemente ha necessità di terapia continuativa con il lansoprazolo. Ha mai eseguito la gastroscopia ? Potrebbe essere utile se non l'ha mai fatta.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Ex utente
Gentilissimo dottore, ho il malfunzionamento della valvola dello stomaco (quella che impedisce al cibo di tornare nell'esofago). Secondo lei, quindi, posso continuare con il lansoprazolo? Un medico mi disse, tempo fa, che il lansoprazolo si può prendere per tutta la vita, basta fare cicli di un paio di mesi e poi smettere per una settimana. Era un giovane medico, appena laureato e vorrei la conferma da un dottore esperto. Grazie
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 21/03/2017.
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