Valori calprotectina

Buongiorno dottori. Da tempo ho disturbi che riguardano stomaco e intestino. Certe volte riesco a digerire normalmente ma la maggior parte delle volte invece è necessario ricorrere ad acqua e bicarbonato e gaviscon. Ho stimolo frequente anche se le feci sono perfettamente formate, delle volte sono evidenti dei pezzi di cibo credo non digeriti correttamente. Limito l' assunzione di cibi grassi,fritture ed in generale cibo pesante perché so già che starei male dopo averli mangiati con indigestione e quasi diarrea. Tempo fa ho effettuato una GASTROSCOPIA dalla quale non è risultato nulla: esofago e cardias normali. Stomaco, bulbo e II duodeno normali. CONCLUSIONI: esame normale. Ho fatto la ricerca del SANGUE OCCULTO su tre campioni tutti e tre risultato: assente. HELYCOBACTER FECI: assente. ESAME CHIMICO -FISICO DELLE FECI: risulta essere tutto assente ed ESAME PARASSITOLOGICO: negativo. CALPROTECTINA ( del 22/06/2015) è di 49.8 mg/Kg: NEGATIVO. (del 02/03/2016) è di 15.4 μg/g con valori di riferimento <75. La domanda che vorrei porvi è questa: io continuo a stare male delle volte, non sono libera di mangiare quello che voglio e vorrei risolvere la situazione. Mi è stato consigliato a questo punto una colonscopia alla quale io sto cercando di sfuggire perché ne sono terrorizzata. Secondo voi, visto anche i risultati delle analisi che ho già fatto, è necessaria? E il valore della calprotectina è elevato? Vi ringrazio e mi scuso per essermi dilungata!

16.03.2017 19:36

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16.03.17

Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 71.9k 2.3k

Assolutamente non c'è alcuna indicazione alla colonscopia. I suoi disturbi potrebbero essere compatibili con qualche intolleranza alimentare (lattosio, glutine).

Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)

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16.03.17

Utente

Dottor Cosentino la ringrazio per la sua disponibilità e repentina risposta. In realtà, proprio perché si sospettava un'intolleranza, seguo una dieta priva di lattosio da quasi 2 anni. La situazione rispetto a quella iniziale è sicuramente migliorata ma sono stati dei miglioramenti minimi visto che il problema persiste e si manifesta in particolari situazioni o periodi. Non ho effettivamente effettuato il breath test perché ho paura che l'assunzione di tutto quel lattosio possa farmi male. Però a questo punto ritengo necessario questo esame. Per quanto riguarda la celiachia invece non mi sono sottoposta a nessun esame. È necessario rifare un'altra gastroscopia visto che nella prima non è stata prevista alcuna biopsia oppure ci sono altri esami affidabili che potrei fare?

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21.03.17