Gastrite o qualcosa di più?
Salve medici, vi scrivo per un consulto riguardo alla mia gastrite, andando però nel dettaglio della mia vita. Lo scorso dicembre ho avuto un rapporto orale non protetto e due giorni dopo ho sentito un forte dolore a linfonodi per quattro settimane, con una febbre sotto i 38 gradi e durata un giorno solo, un solo evento di diarrea ma soprattutto una massa in gola pesante, come se qualcuno mi strozzasse. Ho fatto un test hiv di quarta generazione e stando ai tempi prescritti per tali test non ho il virus. Passato il mio malessere ai linfonodi, forse a causa di un forte stress o non so, si sono presentati e accentuati i sintomi di un reflusso gastoesofageo e della gastrite: eruttazioni, dolore addominale, dolore vicino allo sterno se respiro profondamente, massa in gola con nodo. A questo si aggiunge una faringite che non vuol passare, raucedine che viene e va, mal di gola locale. Altri sintomi che accuso, forse inerenti allo stress, sono dolore alla mandibola, dolore alle gambe tipo stiramento o pesantezza, dolore alle braccia. E ultimamente feci molli ogni mattina dopo essermi svegliato, solitamente di colore chiaro. A volte anche un dolore nella parte bassa della pancia. Il medico di famiglia mi ha prescritto un antiacido a base di magaldrato, tuttavia so che dovrò sottopormi, nel caso in cui i sintomi non scompaiono, ad una gastroscopia. I miei quesiti sono questi: le feci molli sono ricollegabili alla gastrite? Oltre ad una visita gastroenterologa, che altre visite mi consiglia? Può dipendere da una malattia sessualmente trasmissibile o è solo stress?
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
I sintomi da stress sono passati (quasi tutti). Faccio ancora feci molli puntualmente ogni mattina dopo mezz'ora dall'essermi svegliato, e il medico di base a questo proposito mi ha prescritto un integratore per trenta giorni, non reputando necessaria una visita specialistica. Durante la fase più acuta di reflusso, la mia lingua ha subito alcune alterazioni come una patina bianca e mughetto. Feci vedere al medico la lingua ma mi disse di non esser niente. Piuttosto ad un sintomo di balanite mi ha prescritto diflucan 150mg una dose e un altra dopo 7 giorni. Ultimamente ho delle infiammazioni alle gengive e bruciore alla lingua. Secondo lei, tutte queste cause sono riconducibili ad un reflusso o ad una candida orale? Ho trovato un test fai da te su internet per la candidosi orale dove bisognava sputare in un bicchiere d'acqua e notare i vari mutamenti (che sono tutti avvenuti), ma si parla sempre di un test letto in rete. Ci sono dei test che rivelano l'una o l'altra patologia? Vedo il medico molto tranquillo, ma il dolore addominale non mi abbandona ancora del tutto!
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