Reflusso gastroesofageo permanente

Buonasera,

Ho 30 anni ed ormai da ormai da 7 anni soffro di Reflusso Gastroesofageo trattato quotidianamente con diversi PPI che ho cambiato negli anni (pantoprazolo, rabeprasolo, esomeprazolo...). Alla sospensione, tentata diverse volte, è sempre comparsa una gran recidiva. Helycobacter Pylory negativo.

Da qualche tempo i PPI non sono più mutuabili in terapia continuativa così il mio medico mi ha suggerito di provare con una "cura" a base di succo di aloe vera (al mattino) e alginato in compresse (dopo i pasti).
Ero molto contento di sospendere il farmaco poiché mi è stato spesso detto da altri medici che non è bene prendere PPI in modo continuativa però, purtroppo, questa cura non sta dando i risultati aspettati e sto tornando ad avere problemi di raucedine, alitosi, tosse, sapore amaro in bocca, bruciore in gola e alla bocca dello stomaco ecc.

Le gastroscopie effettuate nel tempo non hanno mai rilevato problemi particolari fatti salvi un leggero scivolamento della mucosa oltre lo sterno, prima e un sospetto (ma non confermato) reflusso biliare con una esofagite, poi.

Sono a chiedervi dunque un consiglio su come poter procedere per migliorare la situazione e se esistano anche operazioni chirurgiche che possano risolvere o migliorare questo problema e quali controindicazioni possano avere queste operazioni..
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Esiste sicuramente la chirurgia ma lei ha tutto il diritto di avere il farmaco giusto e il suo medico sa benissimo che può prescriverlo.


Cordialmente

Dr Felice Cosentino Gastroent. Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Clinica Zucchi)- Roma (Villa Benedetta) Reggio C (Villa Sant'Anna)

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta ma non mi è chiara una cosa: è o non è sicuro assumere PPI su base giornaliera per anni?

Glielo chiedo perché mi è sembrato che la maggior parte dei medici lo sconsigli.

Quali sono le basi/requisiti che giustificano il ricorso alla chirurgia?

Saluti cordiali
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Felice Cosentino Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo 72.1k 2.3k
Ci sono indicazioni ben chiare per la chirurgia come riporto nel seguente articolo:

https://www.medicitalia.it/minforma/chirurgia-dell-apparato-digerente/954-reflusso-gastroesofageo-terapia-medica-o-chirurgica.html

E non esistono fra le indicazioni le eventuali, rare, complicanze della terapia continuativa con IPP. Io assumo il farmaco da 25 anni...


Cordialmente
Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Di nuovo grazie, l'articolo è molto interessante ed esaustivo.

Le auguro una buona serata.
Segnala un abuso allo Staff

Consulti simili su reflusso gastroesofageo

Consulti su alterazioni delle vie digestive superiori

Altri consulti in gastroenterologia