Gastroscopia fatta ma persistenza dei disturbi al petto, allo stomaco e alla gola
Buonasera, oggi mi sono sottoposto a esofagogastroduodeno scopia e questo è il referto: "Esofago normalmente canalizzato e voluminose ectasie venose con tendenza a confluire negli ultimi centimetri prossimali alla ZLine rassomigliando un corto cordone varicoso, senza segni rossi. Cardias e zetaline a 40 cm circa dall'ADS. Cavità gastrica con pareti distensibili, plicatura normale. La mucosa è di aspetto normale in sede antrale e corpo. Piloro pervio. Bulbo e seconda porzione duodenale nella norma. Alla manovra di retroversione polipi cistici del fondo. Non segni di gastropatia né varici gastriche". Questo il responso della gastroscopia. Ciononostante continuo ad avvertire fastidiosi disordini allo stomaco, bruciori al petto e alla gola. Come si possono spiegare?
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
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Dr. Felice Cosentino
Gastroenterologo, Chirurgo apparato digerente, Chirurgo generale, Colonproctologo
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Ci possono essere disturbi digestivi anche senza lesioni alla gastroscopia. Serve solo una terapia appropriata.
Cordialmente
Cordialmente
Dr Felice Cosentino Gastroenterologo Endoscopista - Milano (Clinica la Madonnina), Monza (Wellness Clinic Zucchi)- Reggio C (Villa Sant'Anna)
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Utente
Buonasera dott. Cosentino, anzitutto la ringrazio per la sua risposta. Pensa che la terapia più adatta sia quella antireflusso? Mi preoccupano le voluminose ectasie presenti nell'esofago. E' vero che sono spia di problemi al fegato, come mi ha detto il medico che ha praticato la gastroscopia? Queste ectasie potrebbero causare il bruciore che sento anche alla gola? Oppure, a suo parere, devo appunto insistere con la terapia? Grazie. Cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.6k visite dal 23/02/2017.
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