Episodio di coprofagia
Buongiorno. Ho davvero bisogno di aiuto. Comincio col dire che non sono sicuro di aver chiesto questo consulto nella sezione giusta del sito, ma non sapevo dove metterlo. Preciso subito inoltre che non è uno scherzo e che mi è successa una cosa sicuramente piuttosto inconsueta, ma pur esistente nel panorama delle stranezze umane. Ho avuto un’esperienza di coprofagia. In pratica, ero enormemente alterato da alcolici e non mi rendevo conto di cosa stavo facendo, ma mi è successo di masticare le mie feci in una sorta di impetuoso gioco simil-erotico. Non mi era mai successo prima, e sono sicuro non mi accadrà mai più in futuro, ma sono molto preoccupato perché so che in quelle feci potevano esserci virus, batteri, vermi e/o funghi potenzialmente molto dannosi per il mio organismo. Tra l’altro ricordo che le feci avevano un aspetto insolito (come delle formazioni bianche apparentemente solide). I sintomi che ora riporto hanno cominciato a manifestarsi poco tempo dopo l’evento in questione (circa 2 settimane), non so se sono collegati con esso, ma sono essenzialmente brividi occasionali (come se avessi un po di febbre) che ora sono quasi passati, eruttazioni frequenti e apparentemente scollegate dai pasti (ad es. la mattina al risveglio appena mi alzo) ma soprattutto, la lingua molto bianca praticamente ogni giorno. Sono piuttosto spaventato di aver contratto qualcosa che ora sia lì a lavorare in background, magari producendo danni a breve, medio o lungo termine. Mi è successo un giorno di bere un bel po di sambuca, e ho notato che dal giorno dopo la lingua bianca non c’era più. Dopo un altro paio di settimane è tornata ad essere sempre bianca. E’ possibile che io abbia nello stomaco o in qualche altro posto dell’apparato digerente degli agenti estranei che prolificano, e che l’alcol li abbia in parte uccisi, tanto da non avere più la lingua bianca, ma che poco dopo quelli sopravvissuti tornino a prolificare come prima? Certo questa è solo una mia ipotesi, non sono io l’esperto.. In definiva, quello che chiedo a Voi gentili Dottori è: alla luce di quanto accaduto e di questa lingua sempre bianca che mi preoccupa, quali esami o visite dovrei fare? Il succo del discorso è che vorrei rintracciare eventuali virus, vermi, batteri o funghi, per poterli poi eliminare, ma non so quali e in che modo. Volevo chiedere assistenza al mio medico di base, come sono abituato a fare, ma purtroppo in questo caso non ce la faccio perché mi conosce da quando ero bambino e mi vergogno davvero troppo per la situazione, credo mi possiate capire.. Vi ringrazio moltissimo per la vostra cortese assistenza, e perdonate la stranezza del caso. Grazie mille!
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Gentile signore la coprofagia può avere delle conseguenze legate all’igiene. Infatti, nelle feci sono contenuti numerosi batteri e virus e la loro ingestione potrebbe causare gravi danni alla salute, poiché le feci sono un veicolo per numerosi agenti patogeni. Va sottolineato che in casi di presenza di epatite le feci sono il principale veicolo di trasmissione. Se lei ha mangiato le sue feci i problemi sono minori, in quanto non può avere ingerito cose estranee al suo corpo. Io le consiglio di assumere fermenti lattici per normalizzare la flora batterica intestinale (per esempio Swisse entero balance, oppure Yovis ecc) per qualche settimana.
Se non vi sono sintomi specifici potrebbe bastare questo.
Ovviamente è una esperienza da non ripetere. Stia però attento perchè queste manifestazioni possono ripetersi in momenti di abolizione dei freni inibitori come nell'abuso alcolico o di sostanze stupefacenti. Cari saluti
gerunda
Se non vi sono sintomi specifici potrebbe bastare questo.
Ovviamente è una esperienza da non ripetere. Stia però attento perchè queste manifestazioni possono ripetersi in momenti di abolizione dei freni inibitori come nell'abuso alcolico o di sostanze stupefacenti. Cari saluti
gerunda
Prof.Giorgio Enrico Gerunda Professore Ordinario di Chirurgia Generale Università di Modena e Reggio Emilia
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 7.1k visite dal 20/02/2017.
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